BUSINESS

7 giorni di business nella mobilità: 12 – 18 maggio 2024

Protagonisti della settimana: Aiways, Cylib, Daimler Truck, General Motors, Gilbarco Veeder-Root, LG Energy Solution, Leapmotor, SK Signet, Stellantis, Volvo Group

14 maggio: la partnership annunciata ad ottobre 2023 tra Stellantis e Leapmotor diventa realtà. Con sede ad Amsterdam, la nuova società Leapmotor International di cui Stellantis detiene il 51% e Leapmotor il resto, sarà guidata dall’ex dirigente di Stellantis China, Xin Tianshu e prevede di iniziare le vendite in Europa a settembre e di espandere i suoi punti vendita nella regione a 200 entro fine anno. I primi modelli saranno il SUV C10 (visibile nella foto di apertura) e la compatta T03, entrambi a propulsione elettrica. In seguito lancerà almeno un nuovo modello all’anno nei prossimi tre anni. La joint venture punta anche a entrare nei mercati indiano, Asia-Pacifico, Medio Oriente, Africa e Sud America dal quarto trimestre 2024. Avrà il diritto esclusivo di esportare, vendere e produrre i modelli Leapmotor fuori dalla Cina.

14 maggio: uno dei maggiori produttori globali di pompe di carburante, Gilbarco Veeder Root, firma un accordo di fornitura di colonnine HPC alla fiera di settore UNITI Expo con SK Signet. I coreani agli americani forniranno colonnine ultra-veloci del modello V2 in 32 mercati chiave, con potenza fino a 400 kW. SK Signet vuole diversificare le sue fonti di reddito dagli attuali operatori di punti di ricarica alle stazioni di servizio e ai supermercati, dove Gilbarco ha forti punti d’appoggio negli Stati Uniti e in Europa. SK Signet ha iniziato la produzione di massa dei caricabatterie ultraveloci per veicoli elettrici presso il suo sito di produzione in Texas lo scorso anno ed è in grado di produrre 10.000 unità l’anno.

15 maggio: ancora fiducia degli investitori nel riciclo delle batterie e stavolta l’annuncio riguarda la startup tedesca Cylib fondata nel 2022, che offre una tecnologia proprietaria e ha già realizzato una linea pilota di successo completando progetti con alcune case auto e produttori di batterie. I principali investitori sono World Fund, Porsche Ventures, Bosch Ventures, DeepTech & Climate Fonds, NRW Venture, Vsquared Ventures, Speedinvest, 10x Founders. I fondi (€50 milioni) saranno utilizzati per scalare le capacità produttive a livello industriale e per aggiungere figure chiave al team di esperti attuali.

15 maggio: tornano di attualità le fusioni inverse in borsa? Il produttore cinese di veicoli elettrici Aiways si quota Wall Street tramite accordo con la SPAC statunitense Hudson Acquistion Corp., che dovrebbe valutare la società circa $400 milioni. Fondata nel 2017, aveva tra gli investitori Tencent, DiDi e CATL, che rimarrebbero azionisti. L’accordo salva Aiways, che la scorsa estate ha interrotto la produzione nel suo stabilimento di Shangrao e fa parte di un gruppo di startup cinesi di veicoli elettrici in difficoltà. Dai suoi esordi Aiways puntava a vendere i modelli U5 e U6 in Europa e continuerà a puntare sull’export in Occidente. Lo stabilimento di Shangrao ha la capacità di costruire 300.000 veicoli elettrici all’anno.

17 maggio: Daimler Truck e il gruppo Volvo stanno cercando di sviluppare una piattaforma congiunta per veicoli software-defined per veicoli e un sistema operativo dedicato ai camion. Saranno pilastri di futuri veicoli commerciali software-defined. Per questo le parti vogliono creare una joint venture 50:50 con sede a Göteborg e “trasformarla in uno sviluppatore leader di hardware e software standardizzati”. I due gruppi sono già diventati partner nella rete di ricarica ultra-veloce per mezzi comemrciali elettrici Milence, insieme alla rivale Traton.

17 maggio: General Motors e LG Energy Solution istituiscono un fondo di $150 milioni per risarcire i proprietari dei modelli Chevrolet Bolt afflitti dal richiamo a batterie difettose, con un accordo giudiziario con i querelanti negli Stati Uniti. GM aveva dovuto richiamare quasi 70.000 Chevrolet Bolt nel novembre 2020 dapprima e in seguito anche nel 2021. Questo aveva portato a un’azione legale collettiva intentata da proprietari di Bolt negli Stati Uniti, conclusa con un accordo. Chi ha installato l’ultimo aggiornamento software presso un concessionario autorizzato prima del 31 dicembre 2023 potrà ricevere fino a $1.400, i proprietari che hanno venduto il veicolo o annullato il leasing prima che il rimedio software fosse disponibile e coloro che hanno già ricevuto una sostituzione della batteria riceveranno almeno $700.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Stellantis