INFRASTRUTTURA

Lungo le autostrade il cambio rapido delle batterie è realtà (in Cina)

L’antidoto NIO ad ansia da ricarica e attese alla colonnina ha raggiunto sul più grande mercato auto globale le 800 postazioni in cui cambiare lungo i grandi assi viari l’intera batteria in meno di cinque minuti

Un’altra pietra miliare sulla strada della popolarità del cambio rapido delle batterie: NIO ha raggiunto la soglia di 800 postazioni per il battery swap distribuite lungo le autostrade in Cina, aggiungendo altre due 2 nuove postazioni.

La cosa forse non è stata particolarmente pubblicizzata perché in questi giorni tutta l’attenzione attorno al gruppo fondato e diretto da William Li è per il lancio della nuova L60, una elettrica con cui viene messo in lizza il marchio a prezzi più accessibili Onvo. Li ha appena ricevuto la visita del fondatore di Xiaomi Lei Jun e gli ha presentato il nuovo modello.

Delle 800 postazioni di cambio rapido delle batterie, 675 sono ubicate in aree di servizio autostradali e altre 125 in prossimità di svincoli delle autostrade. Di queste, secondo NIO, 243 stazioni di cambio batteria situate nelle aree di servizio delle autostrade offrono anche servizi PSP. Ovvero, dopo un aggiornamento software che è stato diffuso il 15 novembre 2023, NIO ha installato la funzionalità PSP per i suoi veicoli basati sulla piattaforma NT 2.0.

Questo comporta che quando il veicolo viaggia in autostrada e il sistema NOP+ (Navigate on Pilot Plus) è acceso, la vettura e il cervello in silicio del veicolo può guidare autonomamente dal percorso principale all’area di servizio di destinazione, raggiungere la postazione di cambio rapido della batteria e completare l’operazione in base al percorso e allo stato di carica prevedendo la sostituzione integrale del pacco batteria, in cinque minuti o meno. Dopo aver ottenuto una nuova batteria carica, il veicolo può uscire dalla postazione, tornando sulla strada principale e continuando a guidare in autonomia riprendendo come se niente fosse la guida affidata al NOP+.

Durante l’operazione, se nell’area di servizio c’è traffico di altri utenti e il veicolo deve mettersi in coda a causa del numero di veicoli in attesa di un cambio batteria, l’auto può mettersi automaticamente in coda come fosse una normale pompa di carburante.

La funzionalità PSP si connette totalmente al servizio NOP+ e ha ben poco a che fare, come si può evincere, con le esperienze della ricarica convenzionale, anche con quelle ultra-veloci che ormai alcuni produttore di celle sono in grado di proporre e che raggiungeranno la commercializzazione in pochi anni.

Ad oggi, NIO dispone di 2.420 stazioni di cambio rapido delle batterie in Cina; ma ormai da quando è entrata in Occidente conta già anche 43 di queste postazioni in Europa, 15 delle quali in Germania. L’azienda ha presentato la sua postazione di scambio batteria di quarta generazione in occasione dell’evento NIO Day 2023 affermando di prevedere di aggiungere al suo network altre 1.000 stazioni di scambio batteria in Cina nel 2024, portando il totale a oltre 3.310 postazioni.

Negli ultimi due anni NIO ha stipulato accordi per far accedere alla propria rete di cambio rapido delle batterie un gran numero di concorrenti cinesi, che sono interessati ad offrire l’alternativa alla propria clientela, analogamente a quanto avvenuto in America ai gruppi auto tradizionali che hanno stretto accordi con Tesla per consentire ai propri automobilisti di approfittare della affidabilità e diffusione dei Supercharger. Tra i partner NIO figurano ormai Geely, Changan, JAC Motors, Chery e Lotus. e poche settimane fa si è aggiunto il gruppo del sud della Cina GAC Motor.

credito foto di apertura: ufficio stampa NIO