BATTERIE

I piani di Stellantis e Samsung SDI per la seconda «Gigafactory» negli U.S.A.

La joint venture realizzerà uno stabilimento per la produzione di batterie con sede ancora da definire e avvio della produzione previsto per inizio 2027: avrà una capacità produttiva annua iniziale di 34 GWh

Stellantis e Samsung SDI oggi confermano la firma di un nuovo accordo di programma incentrato sulla costruzione della seconda Gigafactory che farà capo a StarPlus Energy, una joint venture avviata dai due partner nello stato americano dell’Indiana lo scorso anno.

Secondo i piani i due gruppi puntano a una nuova fabbrica di celle con capacità annuale di 34 GWh e con l’obiettivo di mettere le sue linee in moto nel 2027, mentre la collocazione della nuova fabbrica nordamericana è ancora da decidere.

Una attesa che si spiega perché in particolare da quando esiste la legge protezionistica IRA non c’è impresa che non vada alla certosina ricerca delle migliori condizioni locali quanto a sussidi e sgravi fiscali, come la stessa Stellantis e il partner coreano LG Energy Solution ha fatto nel vicino Canada richiedendo pari trattamento con il progetto locale della rivale Volkswagen.

La prima fabbrica di StarPlus Energy è in costruzione attualmente a Kokomo, nel Midwest, quindi non troppo distante dall’area di Detroit familiare a Stellantis. Per l’impianto nell’Indiana, che utilizzerà la tecnologia PriMX per le celle agli ioni di litio di Samsung SDI, la capacità prevista a regime sarà di 33 GWh, poco meno di quella attuale della prima di tutte le Gigafactory, quella di Tesla e Panasonic attiva in Nevada.

Per il loro primo polo produttivo congiunto, la capacità è stata aumentata dagli iniziali 23 GWh previsti, ma con una cifra di produzione iniziale ovviamente inferiore quando la fabbrica aprirà nel primo trimestre del 2025.

Stellantis, in base al piano strategico Dare Forward 2030 prevede di raggiungere il 100% di vendite di auto elettriche in Europa entro fine decennio, ma per quella data anche il 50% di auto elettriche e light truck negli Stati Uniti.

Raggiungere questo obiettivo, secondo i calcoli dei manager del gruppo americano, richiederà di costruire una catena della fornitura con circa 400 GWh di capacità di celle per batterie di veicoli elettrici a livello globale.

L’aggiunta di una seconda Gigafactory dei due partner porterà la capacità complessiva nordamericana di Samsung SDI e Stellantis negli Stati Uniti a 67 GWh. Nella primavera del 2022 Stellantis e Samsung SDI avevano dichiarato che avrebbero investito oltre $2,5 miliardi per costruire il loro primo impianto di batterie congiunto.

Nel 2021, Stellantis aveva dichiarato di prevedere di investire entro il 2025 fino a $35 miliardi in innovazione, ovvero uno spazio che comprende settori dalla mobilità elettrica al digitale. Quello confermato oggi rappresenta per Stellantis il secondo impianto di batterie negli Stati Uniti e il sesto a livello globale per supportare gli obiettivi dell’azienda.

Il terzo è in Canada e vede come partner tecnologico LG Energy Solution, mentre i tre europei (incluso uno italiano a Termoli) sono in collaborazione con Mercedes-Benz e TotalEnergies nella giovane società ACC.

credito foto di apertura: ufficio stampa Stellantis