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Un «NIO Day 2022» pieno di novità: spicca il SUV coupé EC7

Nel menu dell’evento annuale della casa cinese il lancio del nuovissimo SUV coupé EC7, la seconda generazione del SUV sette posti ES8 e la conferma del potenziamento del cambio rapido delle batterie su scala globale

È stato ancora una volta il co-fondatore, presidente e CEO William Li a fare gli onori di casa oggi nel NIO Day 2022, quest’anno accolto da Hefei, nella provincia di Anhui dove la giovane casa auto costruisce i suoi modelli in una collaborazione con la locale JAC Motors che appare destinata a diventare anche più stretta nel prossimo futuro.

Li ha iniziato da uno dei punti di forza della popolarità di NIO presso la clientela che, proprio come per Tesla in precedenza, è la sua rete ricarica. La rete, che sta raggiungendo località sempre più remote della Cina, da tempo è già aperta ai clienti di altri marchi e l’80,5% della sua energia oggi viene utilizzata da veicoli di altre case.

Il prossimo anno NIO lancerà la colonnina ultraveloce da 500 kW, con una corrente massima di 660A per aumentare ancora la comodità delle ricariche. In pratica un veicolo elettrico con architettura a 800V potrebbe ricaricare dal 10% all’80% della capacità in 12 minuti. Peraltro anche la Porsche Taycan o la Kia EV6 che hanno questo impianto elettrico non ricevono ancora potenze così alte e la stessa NIO avrà modelli con architettura 800V soltanto a fine 2024.

Ma NIO è soprattutto nota in Cina perché con il grande gruppo BAIC è stata la prima casa auto a credere davvero al cambio rapido di tutta la batteria. Oggi NIO ha svelato la terza generazione delle postazioni per il battery swap. Ciascuno ospiterà fino a 21 batterie per una capacità massima giornaliera di 408 sostituzioni. NIO mira ad avere più di 1.700 stazioni di sostituzione della batteria in Cina entro la fine del 2023 e alcune decine in Europa.

Li ha sottolineato come stia diventando una maggioranza la quota di clienti cinesi che ormai preferiscono sostituire la batteria in meno di cinque minuti, evitando la colonnina. Quasi due terzi della clientela in Cina ormai abita entro 3 chilometri dalla presenza di una stazione di cambio rapido, dove si può anche richiedere per qualche tempo una batteria di capacità maggiorata per viaggi particolari, fino a 150 kWh; da marzo 2023 questa audience potrà contare sulle Battery Swap Station 3.0.

Interessante a questo riguardo la disponibilità anche del Battery Swap Station Pilot Highway. Questa funzionalità assomglia in parte ai Super Cruise di GM e al Blue Cruise Ford nel consentire al cliente di guidare in autostrada senza tenere le mani sul volante sui tratti mappati ed abilitati.

La differenza coi sistemi delle case americane è che, grazie alle diffuse postazioni di battery swap della casa di Li, il cliente può programmare il cambio rapido e sempre senza tenere le mani sul volante imboccare uno svincolo, fermarsi alla postazione NIO per cambiare batteria e riprendere l’autostrada in meno di cinque minuti, tutto col computer di bordo a guidare.

Ma la casa, che oggi vanta 97 NIO Houses e 298 NIO Spaces in tutto il mondo, aveva anche due auto da svelare. L’EC7 è il nuovo SUV coupé della marca cinese, particolarmente profilato e con la coda sfuggente.

Questo SUV che appare intenzionato a dar fastidio a Tesla Model X, ha un coefficiente di resistenza aerodinamica molto basso: 0,23 (Audi Q8 E-Tron Sportback dichiara 0,24) anche grazie ad uno spoiler posteriore regolabile di serie che interviene solo in fasi di guida molto sportiva, favorendo i flussi d’aria.

La prossima NIO EC7 in uscita in Cina a maggio 2023 sarà lunga 4.968 mm, con un passo di 2.960 mm, alta 1.714 mm e larga 1.974 mm. (credito foto ufficio stampa NIO Inc.)

NIO EC7 può accelerare da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi, ma ha di che eccellere anche nella frenata, grazie ai potenti freni Brembo: da 100 km/h a 0 in 33,9 metri ovvero 5 metri meno, ha sottolineato Li, di una rivale premium come BMW X5. Quanto alla sua autonomia, con la batteria da 75 kWh sarà omologata in Cina per 490 chilometri, con quella da 100 kWh per 635 chilometri e infine con la capacità da 150 kWh per 940 chilometri.

NIO consentirà anche ai clienti di scegliere opzionalmente un tetto panoramico che utilizza una tecnologia particolare per il vetro a oscuramento intelligente. I prezzi di NIO EC7, le cui consegne in Cina inizieranno a maggio 2023, saranno di 488.000 yuan (circa $69.800) per la versione con capacità da 75 kWh e 546.000 yuan per la versione 100 kWh.

Non sono state ancora precisate quella della versione Long Range che uscirà successivamente. Da ricordare che NIO propone anche l’abbonamento alla batteria: in questo caso il cliente pagherà la EC7 418.000 yuan più il mensile per la batteria prescelta.

Poche settimane dopo EC7 uscirà la seconda generazione di ES8, il modello lanciato a fine 2017 che ha iniziato ad aprire a NIO le porte del mercato dell’auto elettrica cinese prima e globale poi. Per l’occasione sarà realizzato sulla nuova piattaforma NT2.0.

Il prezzo di partenza è di 528.000 yuan (circa $75.500) col pacco batteria da 75 kWh incluso o 458.000 yuan in abbonamento. Questo grande SUV nella seconda iterazione si propone con una potenza di 480 kW e una coppia massima di 850 Nm, che gli consentiranno di accelerare da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi.

Nel corso del NIO Day 2022 Li non ha invece accennato ai primi modelli dei due sotto-marchi oggi denominati ALPS e Firefly, dei quali cui si dice che siano compatte destinate al mercato europeo, per i quali in entrambi i casi la produzione appare destinata a iniziare nel 2024.

Credito foto di apertura: screenshot da presentazione NIO