BUSINESS

7 giorni di novità che trasformano auto e mobilità: 5 – 11 settembre 2022

I protagonisti della settimana: Bollinger, EcoPro BM, GEM, Hanwa, Honda, Mullen, Nissan, Porsche, SVolt, Volkswagen

5 settembre: le azioni del produttore di auto sportive saranno scambiate in borsa entro poche settimane, ha deciso nella tarda serata di lunedì il Consiglio di Sorveglianza Volkswagen, che ha approvato in linea di principio i piani della sua controllata di Stoccarda, come confermato dal gruppo di Wolfsburg. Porsche, vera macchina da profitti del gruppo (ha avuto margini operativi recenti del 22% rispetto all’8% della marca Volkswagen) potrebbe diventare uno dei più grandi IPO europei, indispensabile per consentire al più grande gruppo europeo dell’auto di finanziare e sostenere la transizione alla mobilità digitale e sostenibile, con una valutazione prevista in una forchetta tra €60 e €80 miliardi. Come ha ulteriormente spiegato il gruppo Volkswagen, il Consiglio di Amministrazione e il Consiglio di Sorveglianza hanno deciso congiuntamente di puntare alla quotazione iniziale prevista per la fine di settembre o l’inizio di ottobre. Tuttavia, fatti salvi “ulteriori sviluppi del mercato dei capitali”, se si potesse raggiungere un prezzo troppo basso in borsa a causa della debolezza del mercato, il progetto verrebbe annullato. “L’IPO di Porsche AG darebbe alla trasformazione di Volkswagen un notevole vento in poppa”, ha dichiarato il responsabile della finanza Volkswagen Arno Antlitz.

5 settembre: GEM, uno dei maggiori fornitori cinesi di materie prime per batterie, si unirà al suo partner della Corea del Sud per costruire una fabbrica di materiali attivi, come risposta immediata alla decisione del governo di Washington, inclusa nella legge Inflation Reduction Act entrata in vigore il 16 agosto, di sovvenzionare solo case auto e delle batterie che si procurano gli ingredienti da un elenco di paesi che non include la Cina. L’impianto sarà costruito e gestito in Corea del Sud da una nuova joint venture col secondo maggior fornitore di materiali catodici globale EcoPro, hanno confermato i partner citando l’accordo firmato il 2 settembre col governo della città di Pohang. L’impianto produrrà materiali catodici attivi per celle con elettrodi positivi a base manganese-nichel-cobalto. Oltre a confermare che sarà l’azionista di maggioranza, il gruppo cinese con sede a Shenzhen ha affermato che le istituzioni locali di Pohang aiuteranno la nuova azienda all’acquisto dei terreni per il progetto; secondo l’accordo la joint venture favorirà la creazione di più posti di lavoro locali. La nuova legge IRA tocca direttamente i modelli di business di GEM e dei suoi partner sudcoreani: GEM è stata finora il principale fornitore di materie prime di EcoPro, che a sua volta risulta essere uno dei principali fornitori del produttore di batterie Samsung SDI. GEM avrebbe dovuto fornire alla divisione EcoPro BM circa 700.000 tonnellate di materiale precursore ternario tra 2023 e 2026, secondo l’accordo firmato nel marzo scorso. La Corea del Sud è già diventata il più grande mercato di esportazione di GEM, grazie alla sua partnership con EcoPro.

6 settembre: Honda ha stretto una partnership strategica con la società giapponese Hanwa per garantire un approvvigionamento stabile dei materiali delle batterie necessari per ampliare la sua gamma al 100% elettrica a medio-lungo termine e arrivare a due milioni di immatricolazioni di elettriche pure a fine decennio. L’accordo riguarda in particolare materie prime critiche come nichel, cobalto e litio. Honda attribuisce grande valore ai punti di forza Hanwa nell’approvvigionamento di risorse, sebbene il gruppo giapponese precisi che continuerà a fare affidamento su un gran numero di fornitori per garantire una fornitura stabile delle risorse necessarie. La società investirà circa cinque trilioni di yen (circa $36,5 miliardi) nei settori dell’elettrificazione e delle tecnologie software nei prossimi dieci anni. Il partner commerciale Honda, Hanwa, è una società che è stata fondata nel 1947 e ha la propria sede a Tokyo. Si tratta di uno specialista del trading che ha un’attività diversificata nei settori della produzione di acciaio, approvvigionamento di materie prime, petrolio, prodotti chimici e alimentari.

7 settembre: Nissan Motor ha raggiunto un accordo definitivo per acquisire azioni di Vehicle Energy Japan, produttore di batterie agli ioni di litio per autoveicoli ibridi. Dopo il completamento delle procedure, incluse le necessarie approvazioni e autorizzazioni, al completamento dell’acquisto di tutte le azioni ordinarie detenute dalla società di investimento INCJ, Ltd., Vehicle Energy Japan diventerà una controllata Nissan, di cui la casa auto deterrà azioni insieme agli azionisti esistenti Maxell, Ltd. e Hitachi Astemo, Ltd. La nota non ha precisato l’entità economica della transazione. Nissan utilizza pacchi, moduli e sistemi di gestione della batteria dell’azienda acquisita in modelli basati sulla tecnologia ibrida E-Power, come la piccola Note e la Kicks per il mercato americano. INCJ, Maxell Ltd. (ex-Maxell Holdings, Ltd.) e Hitachi Astemo, Ltd. (la ex-Hitachi Automotive Systems, Ltd.) hanno inizialmente investito in Vehicle Energy Japan Inc. (la ex-Hitachi Vehicle Energy, Ltd.) per aiutare i produttori giapponesi ad avere successo nel settore delle batterie e mantenere la loro competitività, mirando a rafforzare le tecnologie nazionali per formare una struttura di sviluppo per le batterie di nuova generazione, sostengono i partner nella nota.

8 settembre: al partenariato sui veicoli commerciali leggeri elettrici tra Mercedes-Benz e Rivian abbiamo dedicato questo articolo completo.

8 settembre: Mullen Automotive acquisisce una quota di controllo in Bollinger Motors, entrando così nelle classi di truck elettrici americani 3-6, oltre a fuoristrada B1 e B2. Il prezzo di acquisto è di $148,2 milioni in contanti e azioni per una partecipazione di controllo del 60%. Attualmente Mullen ha piani di produzione di furgoni per veicoli elettrici della classi americane 1 e 2, perciò ora la gamma combinata dei due abbraccerà l’intero segmento dei camion commerciali leggeri e medi di classe 1-6. Inoltre, secondo i progetti, Bollinger sarà in grado di sfruttare la tecnologia delle batterie a stato solido di Mullen rendendo i veicoli attuali ancora più competitivi man mano la tecnologia della società diretta da David Michery viene lanciata. Come parte dell’acquisizione, Bollinger porta a Mullen quasi 50.000 prenotazioni non vincolanti per i propri veicoli sportivi B1 e B2. Con l’acquisizione e l’iniezione di capitale di Mullen, entrambi i programmi B1 e B2 inizieranno dopo l’inizio della produzione per i programmi di camion commerciali di classe 3-6. Lo scorso primo settembre Bollinger ha rivelato il B4, un camion commerciale elettrico di classe 4.

9 settembre: come da tempo previsto il produttore cinese di batterie SVolt ha scelto il Brandeburgo (la cittadina di Lauchhammer) per la seconda Gigafactory europea. Si tratta del rinnovamento di un impianto in cui la danese Vestas produceva in passato pale per le turbine eoliche. Questo polo si aggiunge alla sede già pianificata nel Saarland, puntando anche sulla filiera delle batterie che ha sede nella regione, con nelle immediate vicinanze, ad esempio l’azienda chimica partner BASF, ma anche fornitori Tesla insediatisi dopo l’arrivo della casa americana. L’inizio della produzione a Lauchhammer è previsto per l’inizio del 2025, come ha detto ai giornalisti Maxim Hantsch-Kramskoj, il Vice President Sales & Marketing di SVolt Europe. La capacità annua prevista sarà di 16 GWh. Curiosamente, questo sito potrebbe essere il primo dei due a entrare in azione, grazie alla riconversione dell’esistente, perché la costruzione della sede del Saarland sta richiedendo più tempo del previsto: non ci si aspetta che le celle SVolt vengano prodotte a Überherrn prima del 2027. In origine, la produzione doveva iniziare lì a fine 2023. Sono temuti ritardi anche nel secondo sito in Saarland ad Heusweiler, per l’assemblaggio di moduli e pacchetti: avrebbe dovuto partire a metà di quest’anno, con celle di altre fabbriche SVolt, ma sarà probabilmente a febbraio 2024.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Mullen Automotive