BATTERIE

Col progetto «ENTISE» la Germania promuove la tecnologia sodio-ione

Un consorzio di quindici imprese e centri universitari guidato da Varta collabora a un progetto triennale per applicare la tecnologia alternativa al litio in celle cilindriche

Alla fine, malgrado il ridimensionamento di molti progetti dovuto all’avvio di una fase di austerity nei bilanci di Berlino, in Germania alcuni finanziamenti alla ricerca e all’innovazione si sono salvati dalle forbici dei tagli che hanno colpito un gran numero di progetti.

Questo è proprio il caso per l’appena approvato progetto ENTISE, acronimo di quello che tradotto in italiano corrisponde allo “Sviluppo della tecnologia agli ioni di sodio per lo stoccaggio di energia scalabile a livello industriale”.

Questo progetto ha anche la particolarità di essere sotto la guida di uno storico costruttore di batterie europeo come Varta AG, che ha assunto la guida di ENTISE e vedrà la collaborazione di un consorzio di 15 aziende e università.

Sarà dedicato come si è visto allo sviluppo di una chimica innovativa per celle sodio-ione. Il progetto triennale, che inizierà il prossimo 1 giugno, mira a trasferire questa chimica della cella in formati funzionali oggi molto richiesti, per uso veicolare ma anche per l’accumulo.

Il Ministero federale dell’Istruzione e della Ricerca sostiene il progetto con un finanziamento di circa 7,5 milioni di euro. Una componente vitale del progetto è la produzione di quantità sufficienti dei materiali necessari per costruire robusti campioni di laboratorio e prototipi con fattore-forma di celle cilindriche. Nella fase finale, l’espansione e il trasferimento al settore pre-industriale produrranno una piccola serie di celle cilindriche che consentiranno una solida validazione delle loro qualità in scenari pratici.

Il sodio, come abbiamo avuto occasione di sottolineare in passato, offre vantaggi come materia prima in termini di accessibilità, costi, sicurezza e riciclabilità, nonché per la sua impronta di emissioni in fase di produzione. La sfida sta nel trasferire la tecnologia in celle scalabili e realizzabili a livello industriale, sfida che proprio i partner di ENTISE affronteranno.

“Questo progetto rappresenta una pietra miliare nello sviluppo di batterie agli ioni di sodio sostenibili per la comunità tedesca delle batterie”, ha dichiarato nella nota diffusa per l’occasione Rainer Hald, il CTO di Varta. “Sottolinea la necessità di ulteriori tecnologie di stoccaggio innovative ed efficienti insieme alla consolidata tecnologia agli ioni di litio per far avanzare il futuro dello stoccaggio e dell’utilizzo decentralizzati dell’energia”.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Varta AG