BUSINESS

7 giorni di affari e accordi che cambiano la mobilità: 26 – 30 giugno 2023

I protagonisti della settimana: Algolion, Aston Martin, Electrify America, General Motors, Kuniko, Lucid Motors, Polestar, Quantron, Stellantis, Tesla, Volvo

26 giugno: abbiamo dedicato alla nuova collaborazione tecnologica e commerciale tra Aston Martin e Lucid Motors questo articolo completo.

27 giugno: Stellantis lancia una nuova business unit battezzata Free2move Charge cercando di rendere più facile mantenere i veicoli elettrici e far cassa da una gamma di servizi in espansione attorno alla mobilità elettrificata. La nuova piattaforma Free2move Charge fornirà servizi ai clienti, incluso l’accesso a oltre 500.000 punti di ricarica in Europa tramite partner entro la fine di quest’anno, ha affermato la società, poiché una rete di ricarica ancora insufficiente in tutto il settore ha creato ansia da ricarica a chi guida veicoli elettrici. Il terzo gruppo automobilistico più grande del mondo per vendite, sta ancora valutando lo standard di ricarica di Tesla dopo che concorrenti come Ford e General Motors hanno firmato accordi per adottarlo in Nord America e avere accesso ai Supercharger nei prossimi mesi. Il gruppo vede opportunità di business dalla gestione delle stazioni di ricarica, ha affermato Riccardo Stamatti, alla guida della nuova unità, poiché il margine sull’energia utilizzata per i punti di ricarica sarebbe di per sé abbastanza generoso. L’unità però lavorerà non solo sull’energia delle colonnine ma ciò che le persone fanno durante la ricarica dalla vendita al dettaglio, al consumo dei media. L’ecosistema Free2move Charge offrirà altri servizi per i clienti privati ​​dei marchi Stellantis, incluso il supporto per l’installazione di impianti di ricarica domestica e anche per le aziende. Gli investimenti saranno significativi mentre i partner chiave includeranno società energetiche, rivenditori, produttori di hardware e servizi pubblici.

29 giugno: nel giro di pochi giorni aderiscono allo standard Tesla per la ricarica veloce anche Volvo, Polestar e soprattutto Electrify America, con la società che aggiunge il supporto per il connettore di ricarica NACS alla propria rete. La società creata da Volkswagen come risarcimento parziale al pubblico americano per il dieselgate, ha dichiarato che lavorerà per portare il connettore NACS alle stazioni di ricarica “esistenti e future” entro il 2025. Se questo non comporta che Electrify America si liberi dei connettori europei Combined Charging System (CCS) il supporto NACS pianificato da Electrify America è un altro successo per Tesla. Questa azienda gestisce 850 stazioni di ricarica e 4.000 caricabatterie individuali negli Stati Uniti e in Canada, ha una delle più grandi reti di ricarica del Nord America. Attualmente ha stazioni in 46 stati degli Stati Uniti. Altre reti di ricarica come ChargePoint, EVgo, Blink e altre, si sono impegnate a supportare anche il connettore NACS. Oltre a tutto ciò, l’organizzazione degli standard, SAE, ha anche affermato che adotterà anche la spina proprietaria di Tesla.

27 giugno: la tedesca Quantron, attiva anche in Italia grazie ad accordi e contratti delle ultime settimane, si rivolge agli investitori statunitensi e canadesi con un round di finanziamento Serie B che punta a un investimento azionario da €200 a €250 milioni e un finanziamento per la crescita di €100 milioni. Quantron ha un piano industriale che punta a portare a zero emissioni il trasporto merci su strada con una strategia di piattaforma che poggia su veicoli commerciali fuel cell e dell’intero ecosistema che li circonda. La società con sede ad Augusta starebbe attirando un forte interesse da parte di investitori strategici e finanzieri del settore energetico. Quantron non specifica quando il piano di finanziamento deve essere completato. In precedenza nell’autunno 2022 aveva chiuso un round di finanziamento Serie A fino a €50 milioni. All’epoca, gli investitori includevano la società tedesca di ingegneria meccanica e impiantistica Neuman & Esser e il gruppo canadese di tecnologia delle celle a combustibile Ballard Power Systems. In precedenza, c’era già un round di semi con completamento nel marzo 2021. Nel contesto del round Serie B, appare chiaro il ruolo importante che gli Stati Uniti e il Canada dovrebbero svolgere nella futura strategia aziendale. Nell’ottobre 2022, Quantron aveva aperto una filiale negli Stati Uniti focalizzata sulle soluzioni a idrogeno per il trasporto a lungo raggio. Questo è stato seguito all’inizio di maggio di quest’anno dalla presentazione di un camion a idrogeno della Classe 8 americana per il mercato statunitense all’Advanced Clean Transportation Expo di Anaheim, in California.

30 giugno: General Motors annuncia di aver acquisito tutte le attività della startup del software per batterie ALGOLiON Ltd. per una somma non rivelata. L’acquisizione dell’azienda israeliana è stata guidata dalla neonata organizzazione Technology Acceleration and Commercialization (TAC), divisione GM che lavora per identificare la tecnologia emergente in grado di supportare l’innovazione della controllante nello sviluppo di batterie attraverso investimenti, acquisizioni o partnership. ALGOLiON, che ha ricevuto il sostegno iniziale dell’Autorità Israeliana per l’Innovazione, è stata fondata nel 2014 da Niles Fleischer e Alex Nimberger e ha sviluppato un software che utilizza flussi di dati dai sistemi di gestione dei pacchi batterie dei veicoli elettrici per aiutare a identificare le anomalie nelle prestazioni delle celle per garantire una corretta gestione della salute del veicolo e fornire un rilevamento tempestivo dei pericoli della batteria, inclusi gli eventi di propagazione che possono condurre a catastrofici thermal runaway. Il software identifica minuscoli cambiamenti che potrebbero influire sulla salute della batteria settimane prima rispetto ad altri metodi attualmente in uso senza hardware o sensori aggiuntivi, il tutto mentre la batteria funziona ancora correttamente. I dipendenti di ALGOLiON, compresi i fondatori dell’azienda, rimarranno in Israele e si uniranno a oltre 850 dipendenti presso il polo GM a Herzliya, Israele. Il centro israeliano è specializzato in tecnologie avanzate tra cui software e algoritmi, machine learning, veicoli definiti dal software, sicurezza informatica e applicazioni rivolte all’utente per veicoli autonomi, elettrici e connessi che stanno plasmando il futuro della mobilità.

30 giugno: Stellantis conferma la sottoscrizione di un contratto di acquisto vincolante per garantire la fornitura del 35% del solfato di cobalto e nichel proveniente dai progetti esplorativi dal partner Kuniko Ltd. in Norvegia, con una durata di nove anni, per la futura produzione. Inoltre, Stellantis ha raggiunto un accordo per l’acquisto di €5,0 milioni di nuove azioni di Kuniko, ottenendo così una partecipazione del 19,99% e il diritto di nominare un membro del Consiglio di Amministrazione Kuniko. L’accordo con Kuniko aggiunge un’altra leva alla filiera legata al fabbisogno per le batterie in Europa della futura produzione Stellantis, grazie a una soluzione locale estremamente consapevole in tema di tutela dell’ambiente, direttamente collegata ai progetti norvegesi della società. I fondi provenienti dall’acquisto delle azioni, saranno utilizzati per permettere l’avanzamento dei progetti di esplorazione sui metalli per le batterie greenfield e brownfield di Kuniko, che includono minerali strategici quali nichel, cobalto, rame. Il completamento degli accordi vincolati di acquisto e di sottoscrizione delle azioni è soggetto alle consuete condizioni di chiusura, incluse le approvazioni normative. L’accordo si aggiunge alla rete di partnership per garantire una fornitura stabile di materiali fondamentali per il futuro elettrificato del gruppo euro-americano che oltre a Kuniko, include precedenti accordi con Alliance Nickel, McEwen Copper, Terrafame, Vulcan Energy, Element 25 e Controlled Thermal Resources.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Aston Martin via Newspress