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Nei piani Kia ora c’è costruire elettriche piccole e medie in Europa

Rivisti al rialzo dalla casa coreana gli obiettivi globali per le auto elettriche con 15 modelli nella gamma Kia entro il 2027 e un totale di 1,6 milioni di immatricolazioni green nel 2030

Kia ha rivelato oggi in occasione del suo Investor Day che si sta preparando a produrre nei prossimi anni ancora più veicoli elettrici rispetto a quanto previsto in precedenza dal proprio Plan S tracciato nel 2020, anticipando i programmi di produzione ed espandendo la propria base produttiva negli Stati Uniti, in Europa e India.

In particolare il suo obiettivo di vendita di veicoli elettrici aggiornato per il 2030 adesso prevede un obiettivo di 2,38 milioni di esemplari, 300.000 in più rispetto a quanto annunciato come target lo scorso anno. La previsione per le vendite complessive di auto al 2030 è stata rivista al rialzo del 7,5%.

“Stiamo prendendo in considerazione la possibilità di produrre fino a cinque modelli di veicoli elettrici negli Stati Uniti”, ha dichiarato l’amministratore delegato Kia, Song Ho-sung, ad analisti e azionisti.

In quest’ottica Kia prevede di completare il suo primo impianto di auto elettriche nello stato della Georgia con capacità annua di 300.000 unità entro il prossimo anno, pertanto in anticipo rispetto al previsto. Questo è richiesto ormai alle strategie degli importatori di auto dalla nuova normativa protezionistica IRA approvata da Washington ad agosto 2022.

“Stiamo discutendo con le aziende produttrici di batterie per istituire una joint venture (negli Stati Uniti)”, ha anche affermato Song, creando una sorpresa relativa visto che i “cugini” di Hyundai già hanno in corso la realizzazione di analoghi programmi sulle batterie, ma nel Sud-est Asiatico. “Saremo in grado di elaborare piani dettagliati entro il 2026”.

Le sue osservazioni sono arrivate dopo che ha registrato ottime vendite domestiche di auto nel primo trimestre, insieme a Hyundai Motor. Anche le loro vendite combinate negli Stati Uniti nel primo trimestre hanno raggiunto il massimo storico, trainate da modelli a basse o zero emissioni.

L’anno scorso, Kia ha venduto 487.000 unità di auto green, compresi i veicoli elettrici, pari al 17% delle vendite totali. La percentuale è quasi triplicata rispetto al 6% nel 2019. Inoltre, la crescita delle vendite dei modelli green ha accelerato del 54,8% su base annua nel 2022, superando di gran lunga la crescita del 4,6% delle vendite di auto nel suo complesso.

Si prevede che i veicoli green rappresenteranno oltre la metà delle vendite complessive di circa 4,3 milioni di unità entro il 2030, inclusi 1,6 milioni di veicoli elettrici, secondo la società. Kia si aspetta di venderne globalmente 258.000 nel 2023. Lo shift verso l’elettrificazione tende a portare in una fascia più prestigiosa il brand, ha commentato Song.

L’obiettivo di vendita rivisto di 4,3 milioni di unità per il 2030 nel suo complesso è un aumento del 34,4% rispetto alle vendite stimate per quest’anno di 3,2 milioni di unità. Kia prevede di costruire la sua gamma completa di SUV e auto elettriche composta da 15 modelli entro il 2027, a partire dal suo secondo SUV EV9 completamente elettrico, sul quale debutterà tecnologia di guida autonoma di Livello 3 SAE .

Per aumentare la produzione di veicoli elettrici, Kia accelererà anche la trasformazione di alcune delle sue strutture domestiche in linee di produzione di veicoli elettrici a Gwangmyeong vicino a Seoul.

“Dobbiamo trasformare altri impianti per modelli elettrici nel medio-lungo termine per soddisfare la crescente domanda”, ha affermato un manager Kia. “Accelereremo tali sforzi”. Si produrranno lì due modelli di veicoli elettrici a partire dal prossimo anno, massimizzandone la capacità produttiva di 150.000 unità all’anno.

Kia sta anche lavorando per diversificare la sua base di produzione in Europa e India, dove produrrà veicoli elettrici a partire dal 2025 mettendo così fine alla produzione esclusiva a Gwangmyeong. Ciò potrebbe comportare un robusto adeguamento dello stabilimento dell’azienda in Slovacchia, che produce oggi 350.000 auto all’anno: Ceed, Proceed, Xceed e Sportage.

In Europa Kia prevede di produrre localmente veicoli elettrici di piccole e medie dimensioni, in quanto sono i principali motori delle vendite nella regione, hanno precisato i coreani, che nella gamma elettrica hanno portato in questa regione EV6 e la nuova Niro EV, che saranno affiancati dal grande SUV EV9 e dal crossover già presentato in Cina EV5, col primo dei due in arrivo nelle concessionarie entro fine 2022.

L’obiettivo di fatturato Kia per il 2030 di $122 miliardi rappresenta un aumento dell’84% rispetto ai risultati del 2022. I veicoli elettrici rappresenteranno probabilmente il 53% delle sue entrate entro il 2030, rispetto al 5% nel 2022.

Si prevede che i profitti operativi aumenteranno del 122% a 16 trilioni di won durante il periodo. Il margine operativo stimato è adesso superiore di 1,6 punti percentuali rispetto alla stima precedente. L’anno scorso le auto verdi hanno contribuito solo per il 5% al profitto complessivo, ma Song intende arrivare al 32% nel 2026 e poi al 53% nel 2030.

Per rendere le auto elettriche accessibili, Kia prevede di ridurre i costi di approvvigionamento delle batterie del 10% rispetto al livello attuale e di un ulteriore 30% entro il 2030. Rispetto ai costi delle batterie del 2018 questo implica un taglio del 55%.

In linea con questi programmi, la casa automobilistica spenderà un totale di 32 trilioni di won (circa $24,4 miliardi) in spese in conto capitale entro il 2027, a partire da quest’anno.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Kia