La BMW IX5 Hydrogen non ha più segreti
Svelata la scheda tecnica definitiva del modello frutto della collaborazione con Toyota sui sistemi fuel cell, per portarne la tecnologia tra i veicoli passeggeri europei
BMW come noto da un paio di lustri insiste sull’alternativa a zero emissioni locali basata sull’idrogeno: e il gruppo bavarese ad Anversa oggi ha presentato ai rappresentanti dei media internazionali i primi veicoli pronti per la flotta-pilota di un centinaio di esemplari che entrerà in servizio quest’anno sulle strade europee per saggiare qualità e svilupparle in scenari realistici.
Si tratta del culmine di quattro anni di lavoro di sviluppo avvenuto in collaborazione con il gruppo Toyota per quanto riguarda la tecnologia delle celle a combustibile. BMW iX5 Hydrogen e chi si è fin qui dedicato al suo progetto stanno quindi entrando nella fase critica finale, prima di una eventuale realizzazione di questo veicolo su larga scala, una scelta che finora è stata deliberata e operata solo da Toyota appunto e da Hyundai.
La BMW IX5 Hydrogen sviluppata sulla base dell’attuale X5 è stata presentata per la prima volta come concept alla fiera IAA nel 2019. I primissimi prototipi una volta scesi in strada sono stati poi resi disponibili in tempo per l’IAA Mobility 2021 per essere sperimentati in azione dai visitatori come veicoli-navetta.
Il lato interessante di oggi per chi non era al lancio è che è stata diffusa la scheda tecnica definitiva con la sintesi dei dati tecnici, delle prestazioni, del consumo di carburante e dell’autonomia della BMW iX5 Hydrogen.
La potenza massima del powertrain complessivo: 295 kW (401 cavalli), con potenza elettrica continua del sistema a celle a combustibile di 125 kW (170 cavalli). L’accelerazione dichiarata da 0-100 km/h è inferiore a 6 secondi, la velocità massima di oltre 180 km/h.
L’idrogeno è immagazzinato in due serbatoi da 700 bar realizzati in materiale plastico rinforzata con fibra di carbonio (CFRP) e contengono quasi sei chilogrammi di idrogeno, sufficienti per dare alla BMW IX5 Hydrogen un’autonomia di 504 chilometri. Il consumo di idrogeno misurato coi parametri WLTP è di 1,19 kg/100 chilometri.
Poiché il riempimento dei serbatoi richiede solo tra i tre e quattro minuti, IX5 Hydrogen può vantarsi di fornire una esperienza durante la sosta alla pompa simile a quella cui si è abituati. Naturalmente occorrerà trovare le stazione di servizio attrezzate, qualcosa che non è chiaro se crescerà rapidamente.
Mentre per i veicoli commerciali l’infrastruttura avanza per attrezzare le autostrade e i grandi assi viari europei, regioni come proprio la Baviera che in passato si erano dichiarate entusiaste di sovvenzionare la tecnologia sembrano avere altri temi più urgenti in mente.
E così a Monaco di Baviera nei giorni scorsi è stato possibile vedere smantellata una pompa di idrogeno Linde erogato in un distributore della rete tedesca Shell, collocato a suo tempo sulla strategica arteria cittadina EinfallStrasse…
Aus is! – Wasserstoff Zapfsäule in der Verdistraße bereits nach vier Jahren Betrieb wieder abgebaut. An einer der wichtigsten Einfallstraßen Münchens. Eine Investition im hohen 6-stelligen Bereich kann jetzt abgeschrieben werden. 1/x pic.twitter.com/cJjrdF3j9g
— Joerg Kerschbaum (@RotwildC1FS) February 23, 2023
