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Nella “famiglia elettrica” Toyota appare BZ Compact SUV Concept

Al Salone Auto di Los Angeles svelato come concept il terzo modello al 100% elettrico caratterizzato dalla sigla Beyond Zero: si tratta di un SUV di medie dimensioni che appare possibile erede dell’apprezzata C-HR

La quinta generazione Prius non è la sola novità Toyota a presentarsi al pubblico questa settimana durante il Salone Auto di Los Angeles; le fa infatti compagnia il BZ Compact SUV Concept, ovvero una anticipazione di un futuro modello di cui il primo gruppo globale delle quattro ruote ha svelato sia il design che gli interni, ma decidendo di tenere in serbo i dettagli tecnici, peraltro solo fino al prossimo dicembre, promette la casa nella sua breve nota.

A dicembre dello scorso anno, il gruppo diretto da Akio Toyoda aveva annunciato il lancio di 30 modelli al 100% elettrici globali tra autovetture, SUV e veicoli commerciali entro il 2030, con l’obiettivo di raggiungere vendite annuali globali di 3,5 milioni di BEV entro quella data, un milione dei quali accreditati al marchio premium Lexus.

In alcune immagini erano stati riuniti insieme anche molti prototipi fino ad allora ignoti, ed appare ora chiaro che uno di quelli fosse il BZ Compact SUV Concept, che appare una ulteriore prefigurazione di un altro segmento che sarà coperto dalla famiglia di modelli che portano il marchio “BZ” (ovvero Beyond Zero).

Dopo il SUV di maggiori dimensioni BZ4X, affiancato da un “cugino” Subaru insieme a cui Toyota ha sviluppato il modello peraltro già rallentato da un richiamo, la nuova etichetta “BZ” è già apparsa anche sulla berlina elettrica pura BZ3, la prima vettura sviluppata in collaborazione tra la marca cinese tutta plug-in BYD e la joint venture FAW Toyota che inizialmente la venderà soltanto in Cina.

I legami familiari di BZ Compact SUV Concept e BZ4X di serie appaiono sostanziali: nei frontali di entrambi spicca quella sagoma da squalo-martello che tanto affascina i designer Toyota e che è filtrata anche nel muso dell’ultima Prius, coi fari molto sottili e l’enfasi sugli spigoli anteriori ormai sempre più riconoscibili, ma marchio di fabbrica non divisivo, come invece è ad esempio la griglia BMW.

La linea del tetto del nuovo concept lascia margine anche per una curiosità: ci saranno in opzione i pannelli solari, come sulla prossima Prius? (credito foto: ufficio stampa Toyota Europe)

Inoltre il nuovo prototipo portato al cospetto del pubblico californiano e BZ4X condividono anche un altro tratto tipico nella parte finale del tetto, dove inizia il portellone, entrambi con uno spoiler con la parte centrale che spiove per favorire il flusso dell’aria. Se questa è una prefigurazione elettrica di C-HR, nel nuovo concept sembrano addolcite alcune spigolosità: il frontale sembra più futuristico e aerodinamico e gli sbalzi appaiono più corti.

All’interno, come nella BZ4X, un volante realizzato in stile Formula 1, o se preferite come su alcune versioni Tesla, non si può non notare. Il cockpit è davvero minimalista specie se si confronta con le attuali Toyota. Più di un commento di chi è stato al Salone Auto di Los Angeles suggerisce che resterà così solo sul prototipo visto in California.

In termini di strumenti digitali e di connettività, lo studio dovrebbe essere il precursore per l’introduzione di un assistente personale virtuale “che reagisca non solo ai desideri o ai comandi del conducente, ma anche a quelli degli altri passeggeri, anche seduti nella parte posteriore”, informa Toyota.

Toyota, come molte altre case, promuove sempre più l’uso di materiali a base vegetale e riciclati, ad esempio nei sedili o nei rivestimenti. (credito foto: ufficio stampa Toyota Europe)
Credito foto di apertura: ufficio stampa Toyota Europe