BATTERIE

Coi «Choco-SEB» di CATL il cambio rapido delle batterie è più “dolce”

Il leader mondiale delle batterie lancia la divisione EVOGO: si dedicherà alla rete cinese di postazioni riservate al battery swap, grazie a blocchi modulari realizzati ad hoc

La settimana scorsa, annunciando l’entità dell’offerta pubblica iniziale con cui entrerà alla borsa di Seoul, la coreana LG Energy Solution aveva precisato che utilizzerà i $10,8 miliardi di capitale fresco appena raccolto per portare un attacco alla prima posizione di produttore di batterie globale di CATL.

Un progetto ambizioso ma che, alla luce della frequenza con cui la rivale cinese prepara novità importanti, appare anche arduo. Infatti CATL fa di tutto per conservare la sua abitudine di lasciare le rivali ad inseguire: storicamente questo è avvenuto con le celle LFP, sottovalutate dalla concorrenza e che invece ormai attraggono quasi tutti i gruppi auto, da quando hanno convinto Elon Musk.

Più di recente CATL ha aperto nuovi fronti nella tecnologia delle celle agli ioni di sodio, che sta per essere lanciata commercialmente e che in laboratorio prepara già la seconda generazione. Oggi invece la novità riguarda la tecnologia del battery swap, ovvero il cambio rapido delle batterie, già diffuso e di successo nel mercato asiatico delle due ruote, ma ancora una curiosità per quanto riguarda le quattro ruote elettriche.

Contemporary Amperex Energy Service Technology Ltd., una consociata interamente controllata del gigante cinese delle batterie, oggi ha lanciato ufficialmente il proprio marchio di servizi di sostituzione rapida delle batterie denominato EVOGO. Il servizio è basato su una nuova batteria modulare, la stazione di sostituzione rapida della batteria e su una immancabile app con cui si prenota, usa e paga il servizio.

La divisione EVOGO ha battezzato il singolo blocco-batteria di cui servirà il sistema Choco-SEB (la sigla corrisponde a Swap Electric Block) per l’aspetto che ricorda una tavoletta di cioccolata, in questo apparato appositamente sviluppato per la condivisione con sostituzione rapida delle batterie dei veicoli elettrici.

Il nuovo blocco batteria ha tre vantaggi, ha affermato la società. Innanzitutto, è caratterizzato da un’elevata densità di energia con dimensioni compatte. Supportato dalla più recente tecnologia priva di moduli Cell-to-Pack di CATL, il Choco-SEB raggiunge una densità di energia gravimetrica di oltre 160 Wh/kg e una densità di energia in volume di oltre 325 Wh/L, consentendo a un singolo blocco di celle a base ferrosa di offrire fino a 200 chilometri di autonomia.

Per facilitare il cambio rapido delle batterie nella rete di stazioni EVOGO, sono stati messi a punto da CATL blocchi flessibili denominati Choco-SEB per l’aspetto che ricorda le tavolette di cioccolata e combinabili in più unità per far crescere o diminuire la capacità ed autonomia secondo gli impieghi (credito immagine: screenshot da presentazione CATL)

Il Choco-SEB sarà compatibile con la maggior parte dei modelli di veicoli che viaggiano su piattaforme BEV e si segnala per la flessibilità: gli utenti possono decidere di installarne uno, due o tre in base alla reale necessità di autonomia, particolarmente utile anche in funzione del costo: come ha sottolineato nella presentazione il general manager EVOGO Chen Weifeng, come nel caso del servizio BaaS già proposto da NIO, si pagherà l’abbonamento alla batteria in ragione dell’uso.

Questo significa anche che, a monte, non si è più costretti a scegliere un modello auto che si terrà per quattro, cinque o più anni dovendo pensare all’occasione di maggiore percorrenza, che magari può rivelarsi una reale necessità solo una o due volte l’anno.

Il design minimalista non è solo motivato dall’estetica: dotato della tecnologia di gestione BMS wireless a cui anche alcune case auto occidentali stanno lavorando, ogni Choco-SEB non ha parti all’esterno ad eccezione dei terminali positivo e negativo ad alta tensione, con conseguente miglioramento significativo per la rapidità dell’operazione e l’affidabilità, se si pensa che la connessione di cablaggi a regola d’arte sarebbe un problema sostanziale in più per ogni battery swap eseguito.

La stazione di sostituzione rapida della batteria vanta un ingombro ridotto, una circolazione rapida, un’elevata capacità e un servizio in qualsiasi condizione atmosferica, ha affermato CAES. Coprendo un piccolo spazio paragonabile a tre parcheggi, una stazione standard come quella visibile nell’immagine di apertura può ospitare fino a 48 unità Choco-SEB e consente di sostituire in un minuto i singoli pacchi batterie.

E non saranno certo tre minuti, il tempo necessario a sostituire tre unità ad esempio in un furgone, a far sfigurare il sistema rispetto alla durata del rifornimento alla pompa di carburante. La società ha anche affermato di offrire diverse versioni di stazione per adattarsi ai climi di diverse regioni: il servizio partirà in 10 città cinesi quanto prima.

Per quanto riguarda la compatibilità della soluzione, CATL ha affermato che il Choco-SEB è progettato per adattarsi a modelli che vanno dalle autovetture dei segmenti cinesi piccoli e medio-grandi A00, B e C nonché ai veicoli a batterie della logistica.

Inoltre, la stazione di cambio rapido EVOGO può adattarsi a tutti i modelli di veicoli dotati di batterie Choco-SEB. Certo il potenziale della tecnologia CATL sembra destinato ad esprimersi solo se un numero rilevante di modelli saranno proposti con questa soluzione.

Oltre alla logistica, il primo possibile bacino di clienti sembra quello dei taxi pubblici e privati, per i quali ogni minuto di fermo è un ricavo mancato. In effetti il primo modello annunciato pronto per il cambio rapido della batteria è l’elettrica Bestune in versione taxi prodotta dal gruppo FAW.

Credito immagine di apertura: screenshot da presentazione CATL/EVOGO