BUSINESS

7 giorni di business nella mobilità: 11 – 17 febbraio 2024

Protagonisti della settimana: ACC, BMW, General Motors, LG Energy Solution, NMG, SK On, Skylo Technologies, Wesfarmers, Westwater Resources

12 febbraio: in una nota ACC (Automotive Cells Company) conferma la chiusura di un finanziamento da €4,4 miliardi che assicura un supporto fondamentale allo sviluppo della joint venture nata con l’accordo di Stellantis, Saft (divisione delle batterie di TotalEnergies) e Mercedes-Benz. Questo denaro fresco servirà a coprire le spese di realizzazione del secondo troncone della Gigafactory francese di Billy-Berclau, la prima avviata dal gruppo, di costruire la prima sezione dell’impianto tedesco in un’area un tempo familiare ad Opel e (guardando in ottica italiana) soprattutto le prime due sezioni della fabbrica che sorgerà a Termoli al posto dell’attuale impianto automotive. L’erogazione dei fondi consentirà di rispettare in modo preciso la tabella di marcia prevista dal business plan di ACC, ormai pilastro anche del piano aziendale del gruppo Stellantis Dare Forward 2030. La fabbrica francese di Billy-Berclau a propria volta finora ha osservato con precisione le tappe del piano, con l’inizio della produzione commerciale avvenuta nel dicembre 2023: la conferma delle tappe del business plan ACC grazie ai prestiti confermati a febbraio va anche a sopire i timori di rallentamenti dell’attività della società, che non sono di fatto interessati dal rallentamento della crescita delle vendite di auto elettriche nei mercati occidentali, né spinti alla revisione della road map dai ripensamenti e rinvii di investimenti di altri gruppi auto.

13 febbraio: la coreana SK On firma un accordo di ritiro condizionato con la società statunitense Westwater Resources per stabilizzare la fornitura di grafite naturale per le batterie che produrrà in America. SK On potrà approvvigionarsi di un totale annuo di 34.000 tonnellate di prodotti anodici di grafite naturale lavorati presso lo stabilimento di grafite Kellyton di Westwater situato in Alabama dal 2027 al 2031. Si tratta di un ennesimo accordo mirato a mettere in regola le batterie delle auto elettriche con le misure previste per accedere ai sussidi alla clientela previsti dalla legge protezionistica IRA, che prevedendo paletti all’origine della filiera di auto e batterie hanno ridotto in questi giorni dai 17 del 2023 ai soli 8 attuali i modelli in regola per ottenere il pieno incentivo federale di $7.500. SK On già gestisce due stabilimenti di batterie per veicoli elettrici a Commerce, in Georgia e sta costruendo altre tre Gigafactory negli Stati Uniti attraverso BlueOval SK, la joint venture con Ford, distribuite tra Kentucky e Tennessee, sebbene la capacità iniziale sarà limata per adattarsi al ritmo più lento della produzione del partner americano e all’uscita di nuovi modelli più scalata nel tempo. SK On sta anche costruendo un ulteriore stabilimento di batterie per veicoli elettrici nella contea di Bartow, in Georgia, in partenariato con Hyundai.

13 febbraio: la decisione di BMW di investire attraverso il proprio fondo I Ventures in Skylo Technologies, un fornitore di servizi di connettività satellitare direct-to-device conferma l’assunto dei veicoli passeggeri del 21° secolo quali computer con le ruote… Il round di finanziamento dell’importo di $37 milioni è stato guidato da Intel Capital e Innovation Endeavors e hanno aderito BMW i Ventures, Samsung Catalyst Fund, Seraphim Space e Next47. Il denaro fresco consentirà alla startup di espandere la portata e le operazioni commerciali. Si tratta di un passo importante nell’impegno di Skylo nel rendere le reti non terrestri basate su standard più accessibili ed efficienti per numerosi settori, tra cui quello dei consumatori, l’agricoltura, l’energia, i trasporti e naturalmente quello dei trasporti passeggeri e non. Skylo ha lanciato il suo servizio negli Stati Uniti, Canada ed Europa, in collaborazione con i principali produttori di chip tra cui Qualcomm, Samsung, MediaTek e Sony, insieme ai principali gruppi produttori di device e operatori di telefonia mobile a livello mondiale, come Deutsche Telekom. Skylo ha collaborato con successo con operatori satellitari per abilitare il servizio su uno spettro dedicato, con licenza completa e risorse satellitari esistenti. Ciò consente agli operatori di telefonia mobile terrestre di sfruttare la soluzione più economica e scalabile per la connettività diretta al dispositivo, senza sacrificare il proprio spettro o modificare in alcun modo il proprio comportamento poiché la rete di Skylo si integra come partner di roaming standard.

14 febbraio: LG Energy Solution è pronta ad acquistare più litio dall’Australia per agevolare la riscossione di generosi crediti d’imposta in America sui prodotti per i veicoli elettrici realizzati nel paese o coi suoi partner commerciali. In America l’azienda ha otto siti produttivi o in costruzione: due autonomi in Michigan e Arizona e sei in joint venture coi principali gruppi di Detroit e con Tesla. Per questo ha firmato un nuovo accordo di prelievo di concentrato di litio con Wesfarmers Chemicals, Energy and Fertilisers (WesCEF). In base all’accordo, LG Energy acquisterà fino a 85.000 tonnellate di minerale da WesCEF quest’anno con un piano per discutere ulteriori acquisti dall’unità chimica del conglomerato australiano. Dal concentrato di litio si ricaveranno circa 11.000 tonnellate di idrossido di litio, sufficienti per equipaggiare le batterie di 270.000 veicoli elettrici in grado di percorrere oltre 500 chilometri con singola carica, secondo la nota ufficiale. In precedenza aveva un contratto di acquisto per 50.000 tonnellate di idrossido di litio per batterie da WesCEF per cinque anni a partire dal 2025. La nuova fornitura arriverà da Mt. Holland in Western Australia, che è in completamento e dovrebbe iniziare la produzione nella prima metà del 2025. L’idrossido di litio di WesCEF soddisfa i requisiti dell’Inflation Reduction Act (IRA) di Washington proveniendo da un paese alleato degli Stati Uniti, e ora LG Energy e WesCEF stanno anche cercando di cooperare nei minerali a monte e nella lavorazione chimica dei minerali critici conformi all’IRA. Anche gli altri accordi dell’azienda coreana, come quelli con la cilena SQM, o quello per il litio prodotto in Canada dall’australiana Green Technology Metals o in Australia da Liontown Resources sono tutti conformi all’IRA per far accedere i clienti di modelli di auto elettriche ai sussidi federali fino all’ultimo dollaro concesso.

15 febbraio: General Motors firma un accordo pluriennale con Nouveau Monde Graphite (NMG) per la fornitura di quasi 20.000 tonnellate di materiale anodico attivo l’anno. Il gruppo di Detroit impegna $150 milioni per sostenere lo sviluppo e la costruzione delle operazioni della seconda fase della società canadese che includono la produzione di minerale di grafite destinato agli elettrodi delle batterie. NMG aveva da poco concluso un accordo analogo anche col produttore giapponese di celle Panasonic. L’accordo di NMG per la fornitura al nuovo azionista riguarda 19.842 tonnellate di materiale anodico attivo l’anno per una durata di sei anni, in tempo per agevolare l’accesso dei modelli elettrici prodotti dagli americani agli incentivi federali previsti dalla legge IRA. Il gruppo del Quebec estrae la grafite naturale nella sua miniera di Matawinie, che viene poi trasformata in materiale anodico attivo nel suo impianto di Bécancour. Da qui i futuri materiali anodici attivi verranno poi consegnati agli impianti della divisione di batterie Ultium, joint venture tra GM e LG Energy Solution.

Credito foto di apertura: sito web NMG