DATI

Germania: auto elettriche più vendute – anno 2023

1. Tesla Model Y (45.818); 2. Volkswagen ID4/ID5 (36.353); 3. Skoda Enyaq (23.498)

Il primo mercato europeo dell’auto e dell’auto eletttrica, la Germania, ha vissuto un anno in cui l’hanno fatta da padrone i bonus, nel senso di sussidi rimossi anche a sorpresa. A inizio gennaio era stato cancellato quello per le ibride ricaricabili, mentre a metà dicembra causa crisi del bilancio federale è stata anticipata la fine di quello per le elettriche pure. In estate se ne era esuarito un altro, per le aziende. Nonostante tutto in Germania l’auto elettrica batte quella diesel con oltre mezzo milione di nuove immatricolazioni di BEV.

Secondo i dati ufficiali della motorizzazione federale KBA lo scorso anno sono state immatricolate 524.219 nuove auto elettriche con una crescita dell’11,4% mentre le ibride plug-in sono precipitate a 175.724 nuove consegne, circa la metà rispetto al 2022. Nel complesso KBA ha registrato 2,84 milioni di nuove automobili sulle strade tedesche, includendo tutte le alimentazioni, il 7,3% in più rispetto al 2022. La quota di mercato delle auto elettriche corrisponde al 18,4%. Nell’anno da poco concluso il settore delle ibride convenzionali ha raggiunto una quota del 29,5% con 840.304 unità, con una crescita molto modesta di appena l’1,6%. Se si escludono le ibride plug-in si contano 654.580 esemplari con una quota di mercato del 23%.

Nel 2023 le auto a benzina detenevano una quota di mercato del 34,4% (rispetto al 32,6% dell’anno precedente): le 978.660 nuove immatricolazioni rappresentano una crescita del 13,3%. Le immatricolazioni diesel sono cresciute del 3% raggiungendo 486.581 auto, che corrisponde a una quota del 17,1% (2022: 17,8%) del mercato complessivo.

Guardando al 2023 nel suo insieme, prima vettura nella classifica è stata la vettura costruita nella regione berlinese Tesla Model Y (45.818 esemplari), davanti a Volkswagen ID4/ID5 (36.353): il modello della casa di Elon Musk conferma quindi il primo posto del 2022 ma con oltre 10.000 unità consegnate in più. Terza la prima vettura elettrica costruita all’estero, la ceca Skoda Enyaq (23.498) che ha preceduto Fiat 500 elettrica (22.608).

Sebbene si possa considerare un successo l’annata tedesca per la piccola auto di Mirafiori, non è stata la Germania il suo primo mercato europeo del 2023: in Francia ha immatricolato 24.120 unità, classificandosi peraltro quarta anche là. 500 elettrica in Germania ha preceduto Volkswagen ID3, che con un totale di 22.270 esemplari ha battuto le “cugine” Audi Q4 E-Tron (18.061) e Cupra Born (17.464). A seguire Tesla Model 3 (15.865) e i migliori modelli del gruppo BMW, IX1 (14.694) e Mini Cooper SE (13.953).

Nelle classifiche su dodici mesi non sembra quindi avere influito molto dicembre, che non ha avuto picchi analoghi al 2022 o 2021 per la già menzionata fine anticipata del bonus. KBA ha elencato 54.654 nuove auto elettriche nelle sue statistiche di dicembre, con un aumento del 21,6% rispetto a novembre (44.952), ma un calo del 47,6% rispetto al mese record dicembre 2022 (104.325). Malgrado tutto però, dopo lo scorso agosto dicembre si è rivelato il mese più solido nelle vendite del 2023. Il mercato auto cumulato ha chiuso con 241.883 nuove vendite, in calo del 23% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, col calo maggiore per BEV e PHEV per i motivi già esposti.

La classifica parziale del mese finale ha visto prevalere Volkswagen ID4/ID5 (3.456 esemplari) davanti a BMW I4 (3.222) e. Skoda Enyaq (3.185). Al quarto posto troviamo 500 elettrica, uno dei modelli che hanno superato, per un esemplare nel caso della Fiat, la soglia di 3.000 immatricolazioni. A seguire BMW IX1 (2.730) e Tesla Model Y (2.721). Guardando ai conti dei gruppi, dicembre è stato un buon mese per Volkswagen, che ha totalizzato 15.437 unità per una quota di mercato del 28,2% e per BMW che con 9.975 veicoli ha raggiunto il 18,3% del settore specifico. Stellantis (8.842) e Mercedes-Benz (4.451) hanno preceduto Tesla (4.001).

Credito foto di apertura: fonte dati presentazione Tesla agli investitori