BUSINESS

7 giorni nel business della mobilità: 26 novembre – 2 dicembre 2023

Protagonisti della settimana: BMW, Changan, Free2move, Freenow, Geely, Huawei, Karhoo, Kuantic, Mercedes-Benz, NIO

26 novembre: Huawei stringe un importante accordo per la diffusione della propria piattaforma di costruzione di veicoli elettrici smart firmando con Changan Automobile, marchio tradizionale dell’auto cinese. Il colosso della tecnologia mira ad estendere la propria cooperazione per includere più aziende auto e ci si attende che dalla nuova partnership (in cui il partner auto non supererà la quota del 40%) possano beneficiare rapidamente i sottomarchi elettrificati di Changan, come Avatr e Deepal. Huawei è pronta ad approfondire la collaborazione con altri marchi dopo il lancio della serie di modelli Aito (specie il SUV M7) bene accolti da pubblico e risultati positivi dai rapporti con aziende come Seres e Chery. L’accordo di programma delinea i piani di Huawei per creare una società dedicata alla ricerca e sviluppo, progettazione, produzione, vendita e servizio di sistemi intelligenti automobilistici e soluzioni di componenti con Changan. L’ambito di attività previsto della società comune comprenderà soluzioni di guida intelligente per il settore automobilistico, abitacoli sempre più smart per il settore automobilistico, piattaforme digitali automobilistiche intelligenti, cloud per auto, realtà aumentata e illuminotecnica per auto intelligenti. Si prevede che si concentrerà su tecnologie, risorse e servizi correlati in questo ambito. I documenti finali della transazione riassumeranno l’ambito aziendale dettagliato e il piano di implementazione.

28 novembre: Karhoo, piattaforma B2B globale la mobilità integrata, e Freenow, superapp della mobilità europea, annunciano una partnership per estendere le rispettive offerte di mobilità su tutto il continente europeo. Questa collaborazione punta a rendere ancora più fluidi i viaggi privati e d’affari, migliorando l’accessibilità ai servizi di taxi e noleggio con conducente. Karhoo arricchirà le sue soluzioni white-label di mobilità, integrando l’offerta di taxi e noleggio con conducente di Freenow per servire alcuni dei maggiori brand del settore alberghiero, dei viaggi e delle aziende, tra cui si distinguono Accor e SNCF Connect. La rete Frrenow include oggi oltre 200.000 taxi e veicoli per il noleggio con conducente e sarà integrata nelle varie App e siti Web destinati ai clienti, per garantire ai passeggeri una migliore esperienza. La partnership consente a Karhoo di rispondere sempre di più alla domanda esistente e di offrire una gamma ancora più ampia di opzioni di taxi e noleggio con conducente. Oltre alla classica flotta, sarà possibile scegliere anche tra veicoli elettrici, ibridi e accessibili ai disabili. Freenow e Karhoo stanno ora implementando la nuova offerta di servizi sui principali mercati europei, in particolare, Germania, Austria, Spagna, Irlanda, Grecia, Italia, Francia, Polonia e Regno Unito. L’integrazione tecnica dovrebbe concludersi su tutti i mercati a inizio 2024, inoltre le due aziende prevedono anche di estendere il partenariato nel prossimo futuro.

29 novembre: a pochi giorni di distanza da un analogo accordo con Changan Automobile, NIO insiste e conferma che collaborerà con Geely sugli standard delle batterie, sulla tecnologia di scambio delle batterie, sull’espansione e sul funzionamento della rete di scambio delle batterie e su altre iniziative collegate. Entrambe i gruppi si impegnano a rendere i loro modelli compatibili coi rispettivi sistemi. Secondo Geely e la holding collegata che ha realizzato l’accordo (ZGH), i partner intendono lavorare sia a standard di cambio rapido delle batterie per il settore dei veicoli passeggeri che in quello dei veicoli commerciali. È probabile che anche il potenziale per applicazioni di seconda vita sia rafforzato dai piani delle due società. Nel settore del battery swap finora un ostacolo sostanziale è stata la alta intensità di capitale (rispetto a una postazione con colonnine) per eseguire le attività. NIO ha attualmente circa 2.100 stazioni di cambio rapido delle batterie in Cina (e un pugno anche in Europa) e prima del recente accordo con Changan e di quello successivo con Geely poteva spalmare i ricavi degli introiti di queste postazioni con un pubblico tutto sommato ridotto ma (proprio come la rete di Supercharger per Tesla) il recente allargarsi della clientela dovrebbe portare un beneficio ai ricavi e agli utili derivanti da questa attività, particolarmente apprezzata da automobilisti residenti in grandi condomini nelle metropoli cinesi. Le varianti dei pacchi disponibili attualmente hanno capacità da 75 kWh (principalmente con celle LFP) e 100 kWh (solo con celle NCM) e come si può indovinare uno di questi pacchi ha un cartellino del prezzo alto: una postazione di cambio rapido ne custodisce una dozzina, rendendola un investimento tutt’altro che trascurabile. Infine, al gruppo Geely fa capo la divisione Yiyi Power, che gestisce già il proprio sistema di scambio di batterie in diverse città della Cina, ma Geely sottolinea che Yiyi Power ha anni di esperienza nella fornitura di batterie per veicoli commerciali e ora intende espandere la sua presenza in più città senza specificare a quali regioni è destinata.

30 novembre: Mercedes-Benz Group China e BMW Brilliance Automotive progettano di creare e gestire una rete congiunta di ricarica rapida in Cina con una joint venture paritaria da lanciare il prossimo anno. Secondo i due gruppi automobilistici entro fine 2026 la società paritaria prevede la creazione di una rete di ricarica da almeno 1.000 siti con un totale di circa 7.000 punti di ricarica rapida, sebbene non ci siano informazioni sulle potenze esatte dei nuovi parchi di ricarica. Priorità, “ove possibile”, sarà data ad elettricità proveniente da fonti rinnovabili. La rete di ricarica rapida delle due case premium sarà accessibile al pubblico e disponibile per tutte le marche di veicoli, ma i clienti Mercedes-Benz e BMW beneficeranno di una serie di funzioni esclusive come il Plug & Charge e la prenotazione anticipata dei punti di ricarica. Non è chiaro dalle prime note ufficiali quale sarà il budget iniziale della joint venture, come si chiamerà o dove avrà sede. La stella a tre punte aveva già annunciato a gennaio l’intenzione di creare una propria rete di ricarica ad alta potenza in Nord America, Europa, Cina e da allora ha aperto le prime sedi di questa rete HPC. BMW non ha postazioni di ricarica pubbliche col proprio marchio ma come il partner per la Cina è coinvolta nello sviluppo di reti HPC di Ionity in Europa e con un grande progetto americano avviato da sette case automobilistiche la scorsa estate.

1 dicembre: Free2move, fornitore internazionale di mobilità affiliato a Stellantis, annuncia l’acquisizione della società francese Kuantic. L’azienda oggetto di acquisizione offre una gamma di servizi di connettività per aumentare l’efficienza delle flotte Fondata nel 2003, Kuantic era precedentemente di proprietà del gruppo francese di tecnologie automotive Valeo. L’accordo è un passo significativo verso l’ulteriore posizionamento di Free2move come fornitore di servizi di mobilità completi e rafforza l’impegno della società a raggiungere gli ambiziosi obiettivi di 15 milioni di utenti attivi in tutto il mondo e €2,8 miliardi di ricavi entro il 2030 nell’ambito della strategia Dare Forward 2030 di Stellantis. Aumentando l’offerta di accesso collettivo ai veicoli di Free2move, il fornitore di mobilità sostiene i passi Stellantis per consentire un accesso facile e condiviso alla mobilità per i clienti privati e aziendali. L’acquisizione viene anche vista come di supporto alla strategia di gruppo Pro One per i veicoli commerciali, recentemente annunciata da Stellantis, offrendo servizi di connettività e soluzioni di manutenzione preventiva per i clienti aziendali.

Credito foto di apertura: screenshot da video NIO