TRASPORTI

Via alla produzione degli Scania elettrici per il trasporto regionale

Nuovi telai, nuove batterie e sistemi ausiliari ottimizzati dalla casa svedese del gruppo Traton per il trasporto in elettrico con più potenza, autonomia e capacità di ricarica per una vasta gamma di applicazioni

Scania sta avviando la produzione su larga scala dei suoi autocarri al 100% elettrici per il trasporto regionale nella fabbrica svedese di Södertälje. Presentati per la prima volta nel giugno 2022, i nuovi camion hanno un peso lordo di fino a 64 tonnellate e riceveranno una serie di miglioramenti, tra cui nuovi sistemi di propulsione elettrica in cinque livelli di potenza da 270, 300, 330, 360 o 400 kW, nonché celle Northvolt che saranno assemblate in pacchi batterie presso lo stabilimento Scania.

Nella sua nota ufficiale Scania parla di aggiornamento importante per la nuova famiglia di truck elettrici presentata per la prima volta nell’estate 2022. Questo riguarda in primo luogo il cuore dei veicoli: saranno dotati di batterie con celle Northvolt e motori elettrici in cinque livelli di potenza da 270, 300, 330, 360 e 400 kW.

Il produttore stima che l’autonomia operativa delle batterie, vengono assemblate in pacchi per i nuovi camion elettrici presso lo stabilimento di assemblaggio Scania di Södertälje, raggiunga fino a 390 chilometri e la potenza di ricarica fino a un massimo di 375 kW.

Con una capacità nominale fino a 64 tonnellate, i nuovi carrelli elettrici Scania sono offerti sia come autocarri che come trattori e sono disponibili con cabine della serie R o della serie S. L’autonomia varia a seconda del peso, del funzionamento, delle condizioni atmosferiche e dello stile di guida, tra gli altri fattori, ma “un ribaltabile urbano da 27 tonnellate con sei batterie può aspettarsi un’autonomia fino a 350 km tra una ricarica e l’altra”, specifica il produttore.

Al contrario di quel che ci si attenderebbe Scania non tesse qui le lodi solo sui vantaggi della futura ricarica da megawatt MCS, alla cui messa a punto sta in effetti collaborando: “un’ora di ricarica aggiungerà 270 chilometri di autonomia. E non sono necessari i punti di ricarica più potenti con 350 kW disponibili per ottenere tempi di ricarica ragionevoli: un caricabatterie da 130 kW aggiungerà 100 chilometri di autonomia in un’ora per un camion che ha consumi 1,3 kWh/km”.

Questo genere di prestazioni differenzierà la gamma per trasporto regionale da quella per consegne urbane o suburbane o inter-city, la cui produzione è già stata avviata e la cui presentazione risale ormai all’anno 2020. La loro potenza massima di ricarica in effetti è proprio di 130 kW, quella citata nell’esempio.

Dall’apertura degli ordini nel giugno dello scorso anno, l’azienda svedese afferma di aver raccolto un sostanziale riscontro positivo. La produzione che inizierà ora in Svezia è quella di autocarri con cabine R e S con 400 o 450 kW di potenza del motore elettrico, ha scritto la casa.

“Con l’aggiornamento dei veicoli elettrici urbani a batteria, tra cui nuovi pacchi batteria ecologici e telai adottati elettronicamente, e servizi come Scania Charging Access, l’offerta di Scania ha ora raggiunto un livello di maturità che la rende attraente e rilevante per un ampio spettro di clienti, indipendentemente dai loro incarichi di trasporto”.

Per la prima volta, i nuovi camion scandinavi sono dotati di nuovi motori elettrici EM C1-4 con una scelta dei cinque livelli di potenza sopra menzionati e trasmissioni a quattro marce per garantire un’elevata flessibilità ai clienti. Sulla base di questo, Scania aspira a “guidare ogni cliente verso l’esatta configurazione che si adatta in termini di numero di batterie e livelli di potenza”.

Per assicurare energia Scania utilizza le celle del produttore svedese Northvolt nei nuovi veicoli elettrici, senza specificarne l’esatta capacità in termini di kWh o densità di energia, ma la cui impronta di CO2 si dice sia solo circa un terzo delle celle convenzionalmente utilizzate nel settore.

Il produttore cita anche le proprietà di carica delle celle Northvolt come fattore-chiave: “a differenza di molti altri pacchi batteria, le batterie Scania possono essere caricate ripetutamente fino al 100% della finestra del SoC senza comprometterne la durata. E hanno una curva di carica rettilinea, il che significa che si caricano quasi pieni alla stessa velocità di quando sono quasi vuoti”.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Scania