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Stellantis investe nel litio Vulcan Energy ottenuto dalla geotermia

Il gruppo auto punta €50 milioni sulla crescita della filiera del litio decarbonizzato dell’Alta Valle del Reno; e c’è anche una possibile ricaduta positiva su futuri progetti italiani

Dopo aver già stretto con Vulcan Energy una collaborazione riguardante la futura fornitura di litio decarbonizzato per le batterie dei suoi futuri veicoli elettrici previsti nell’ambito del piano strategico Dare Forward 2030, il gruppo diretto da Carlos Tavares ha fatto un ulteriore passo.

Infatti oggi Stellantis N.V. e Vulcan Energy Resources Ltd. hanno annunciato un investimento azionario per €50 milioni da parte del gruppo con sede nei Paesi Bassi nella società australiana, nonché la parallela estensione a 10 anni dell’accordo vincolante di fornitura originale cui abbiamo accennato nel paragrafo precedente.

Secondo la nota congiunta ufficiale, questo nuovo denaro fresco contribuirà a rendere possibile una accelerazione dell’attività di Vulcan nel suo campo di produzione Upper Rhine Valley Brine Field per l’espansione produttiva prevista.

Come noto, sebbene la tecnologia DLE (di estrazione diretta del litio) non sia ancora stata dimostrata su larga scala commerciale dalle aziende del settore estrattivo che vi stanno mettendo mano, gli scienziati e tecnici della società stanno già producendo energia geotermica nel sito dell’Alta Valle del Reno.

Il progetto Zero Carbon Lithium prevede di produrre idrossido di litio senza utilizzo di combustibili fossili e con un’impronta netta di carbonio pari a zero, proprio grazie al ricorso alla geotermia, abbondante in quell’area della Germania, a profondità tra i 2 e i 5 chilometri.

Il litio estratto in questo processo decarbonizzato potrebbe verosimilmente essere incanalato verso la vicina Gigafactory del produttore di batterie ACC a Kaiserslautern, di cui Stellantis è socio con TotalEnergies e il gruppo Mercedes-Benz.

Se Kaiserslautern e la francese Douvrin sono già fabbriche in via di realizzazione avanzata, in Italia Stellantis ha scelto Termoli per produrre celle per veicoli elettrici. Nel medio termine, se Vulcan Energy dovesse riuscire ad avere successo anche nel progetto aperto nel Lazio (nei dintorni del Lago di Bracciano) non è fantascienza supporre che la partecipata da Stellantis potrebbe diventare una risorsa per la fornitura del litio necessario a Termoli.

Se non a chilometri zero, certo con ben pochi chilometri percorsi dal metallo bianco rispetto a quello che proviene invece da Australia o Cile. Accorciare la filiera in tutte le fasi della manifattura dei veicoli elettrici infatti è essenziale per ridurre l’impronta climatica.

E a conferma, nella nota Stellantis indica che “sarà il punto di riferimento del settore nel contrasto al cambiamento climatico, con l’obiettivo di raggiungere il traguardo zero emissioni nette entro il 2038, con una riduzione del 50% entro il 2030”.

Riguardo all’investimento in Vulcan Energy Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, ha commentato: “questo investimento altamente strategico in un’azienda leader nel settore del litio ci consentirà di creare una catena del valore resiliente e sostenibile per la nostra produzione europea di batterie per veicoli elettrici. Continuiamo a ricercare relazioni solide con partner che condividano i nostri valori, contrastando collettivamente il riscaldamento globale e offrendo una mobilità pulita, sicura e conveniente ai nostri clienti”.

“Il significativo investimento di Stellantis in Vulcan e nel progetto Zero Carbon Lithium rappresenta una chiara presa di posizione da parte di una delle maggiori case automobilistiche del mondo in merito all’approvvigionamento sostenibile e strategico dei materiali per le batterie”, ha dichiarato l’amministratore delegato Vulcan, Francis Wedin.

Che ha aggiunto: “siamo totalmente in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione ed elettrificazione di Stellantis, che sono tra i più ambiziosi del settore. È incoraggiante vedere una produttore automotive leader del settore che investe nella produzione locale di litio a basse emissioni di carbonio per i veicoli elettrici. In qualità di nostro principale acquirente, auspichiamo di approfondire il rapporto con Stellantis, azionista di rilievo di Vulcan e della nostra attività Zero Carbon Lithium.

Credito foto di apertura: sito web Vulcan Energy Resources