BUSINESS

7 giorni di business che cambia la mobilità: 6 – 12 giugno 2022

I protagonisti della settimana: Brightdrop, BYD, DJI, Green Lithium, Ino Bat, Marain, Nano One, Rio Tinto, SGMW, Siemens, Tesla, Uber, Waymo, WiTriCity

7 giugno: InoBat Auto conferma la collaborazione con Green Lithium. Come parte della partnership fornirà a InoBat prodotti chimici al litio per le celle. L’esperienza di InoBat nella tecnologia innovativa delle batterie sarà combinata con la capacità di Green Lithium di aumentare, diversificare e garantire la fornitura europea di prodotti chimici al litio di qualità per batterie a basse emissioni di carbonio, secondo il comunicato. La società slovacca diretta da Marian Bocek utilizzerà pertanto idrossido di litio a basse emissioni di carbonio e insieme a Green Lithium ha anche in programma di lavorare con le agenzie governative competenti nel Regno Unito e nell’UE per raggiungere i loro obiettivi strategici di business. A maggio Green Lithium aveva reso pubblico il piano per costruire la prima raffineria di litio del Regno Unito nel nord dell’Inghilterra. progetto per cui la società sta collaborando con il commerciante di materie prime Trafigura. La costruzione dell’impianto dovrebbe iniziare il prossimo anno e l’inizio della produzione è previsto per il 2024.

7 giugno: Waymo e Uber stanno collaborando per accelerare l’adozione dei veicoli commerciali ad elevata automazione su scala commerciale. Waymo Via, che di questo settore si occupa, integrerà nella tecnologia destinata i grandi automezzi americani Uber Freight, la app della società di San Francisco, e i proprietari di flotte dotati del guidatore virtuale Waymo potranno quindi accedere alle richieste di trasporto sulle rotte che aderiscono alle offerte; inoltre la società del gruppo Alphabet riserverà “miliardi di miglia” di trasporto di merci su veicoli senza conducente ai servizi del partner . Il fresco accordo è una relativa sorpresa perché in passato i due gruppi erano stati schierati su opposti fronti in battaglie anche legali. Waymo ha diviso i progetti in Waymo One, per il trasporto passeggeri e Waymo Via, che punta a trasporto merci e consegne dell’ultimo miglio. Uber Freight, che esiste dal 2017, intermedia conducenti di veicoli con gli spedizionieri un po’ come avviene tra tassisti privati e clienti in cerca di una corsa; nella fase iniziale di test che partirà entro l’anno Waymo farà da “truckie”.

8 giugno: confermando voci che risalivano ad ottobre dello scorso anno, si è scomodato il Vicepresidente Esecutivo Lian Yubo per ufficializzare in modo formale in un’intervista con la TV CGTN che anche BYD fornirà celle a Tesla, raggiungendo nell’elenco degli attuali fornitori sul mercato cinese CATL ed LG Energy Solution. Lian, che ha definito Elon Musk “un buon amico” e ha sottolineato l’ammirazione per i risultati ottenuti finora da Tesla, ha indicato che la fornitura avverrà “molto presto”. Il manager non si è soffermato sul tipo di cella o batteria che BYD consegnerà alla Gigafactory Tesla nella zona franca di Lingang, ma le indicazioni della stampa specializzata e nazionale dopo l’uscita di Lian Yubo indicano in modo prevalente che si tratterà delle ormai celebri Blade Battery presentate nel 2020 dal fondatore Wang Chuanfu: si tratta di celle a base ferrosa configurate in modo strutturale per permettere di evitare l’utilizzo di moduli e quindi di aumentare la densità di energia del pacco batterie. BYD, che sul mercato nazionale nelle vendite auto in questo 2022 sta beneficiando di uno straordinario successo, sarebbe quindi il secondo fornitore di celle con chimica del catodo LFP (prive dei costosi nichel e cobalto) dopo il contratto ormai di lunga data della rivale CATL.

9 giugno: Siemens ha acquisito una partecipazione in WiTricity, un fornitore statunitense di tecnologie per la ricarica wireless. L’investimento è di $25 milioni, finalizzato a guidare l’innovazione nel mercato emergente della ricarica wireless dei veicoli elettrici. La quota aziendale corrispondente alla partecipazione di minoranza non è stata rivelata. Secondo le stime di Siemens, il mercato della ricarica wireless dei veicoli elettrici raggiungerà un volume di $2 miliardi entro il 2028 solo in Europa e Nord America. Le due società prevedono quindi di colmare le lacune nella standardizzazione globale della ricarica wireless dei passeggeri e dei veicoli commerciali leggeri per consentire l’interoperabilità tra veicoli e infrastrutture e promuovere la penetrazione del mercato, indica la nota diffusa per l’occasione. Siemens diventerà anche un partner di licenza tecnologica e potrà quindi attingere alla decennale esperienza di WiTricity nella ricarica wireless.

10 giugno: SAIC-GM-Wuling, il consorzio di cui in Cina fa parte anche General Motors e noto per produrre la citycar elettrica più amata e venduta del paese (Hongguang Mini EV), conferma che lancerà presto il suo primo veicolo appartenente alla classe NEV (veicoli a zero o basse emissioni che hanno accesso a sussidi e agevolazioni) equipaggiato con il sistema di bordo sviluppato da DJI, il più affermato produttore globale di droni. Il sistema realizzato da DJI sarà installato nella KiWi EV, una mini-car elettrica lanciata dal marchio Baojun di SAIC-GM-Wuling nell’agosto 2021. Si tratta di un modello finora commercializzato solo in Cina ed in alcuni paesi asiatici. Il sistema di bordo di DJI creerà un modello aggiornato dotato di funzioni di assistenza alla guida ad elevata autonoma, tra cui il mantenimento e il cambio di corsia di marcia e la gestione degli ingorghi, hanno detto le società. La cooperazione tra DJI e SAIC-GM-Wuling risale all’anno 2019 e oltre un milione di chilometri di test su strada sono stati completati in più di due anni, hanno sottolineato le società partner.

10 giugno: la società dei materiali per batterie Nano One ha concordato una partnership strategica col colosso del settore estrattivo Rio Tinto, leader nel ferro e in espansione in materie prime come il litio: la seconda investirà $10 milioni. Il gruppo possiede nell’area in cui opera il partner, il Quebec, lo stabilimento Rio Tinto Fer et Titane di Sorel-Tracy, in grado di fornire materia prima per la produzione di materiali catodici di Nano One. Il denaro servirà ad accelerare la strategia di commercializzazione multi-catodo (multi-CAM) di Nano One e la produzione di materiali catodici attivi in Canada per una catena di approvvigionamento delle batterie più green ed efficiente per i mercati occidentali. Le tecnologie brevettate dalla società diretta da Dan Blondal come il One Pot Process e M2CAM (Metal to Cathode Active Material) formano una nuova piattaforma di produzione che consente di rendere i materiali attivi agli ioni di litio ricchi di nichel (NMC), a base ferrosa (LFP) e ad alto contenuto di manganese (LNMO) di essere resi privi di solfati da una gamma di fonti metalliche per batterie con meno passaggi, costi inferiori, minore complessità e un impatto ambientale molto più ridotto. La tecnologia si applica a tutte le sostanze chimiche delle batterie agli ioni di litio per applicazioni in veicoli elettrici, accumulo di energia rinnovabile ed elettronica portatile.

10 giugno: BrightDrop sta acquisendo un software di ottimizzazione della flotta da Marain Inc., una startup tecnologica con sede in California. La divisione del gruppo GM integrerà il software di ottimizzazione della flotta basato sull’intelligenza artificiale di Marain nell’ecosistema di soluzioni dell’ultimo miglio di BrightDrop per analizzare, prevedere e identificare soluzioni multimodali per i clienti della flotta. Sono passati soli 17 mesi dal lancio dell’attività e poche settimane dalla consegna dei primi veicoli elettrici commerciali a FedEx: portare il software di Marain in-house consentirà a BrightDrop di aiutare i clienti della flotta a massimizzare i tempi di attività, migliorare l’efficienza e mantenere il flusso delle merci attraverso l’ecosistema di consegna 24 ore su 24, 7 giorni su 7. BrightDrop integrerà questa tecnologia nella sua soluzione software per modellare i guadagni di efficienza che possono essere acquisiti man mano che i clienti adottano nuove tecnologie come i prodotti BrightDrop Zevo e BrightDrop Trace per questi scenari di consegna e logistica multi-segmento.

Credito foto di apertura: Wikimedia Commons