BATTERIE

Tre anni di attesa per le batterie solid state Gogoro a cambio rapido

La casa taiwanese degli scooter elettrici tra 2023 e 2024 lancerà celle ProLogium che porteranno la capacità dei pacchi attuali da 1,7 kWh a 2,5 kWh (a parità di formato)

La casa che sta sviluppando e producendo con maggior successo veicoli a due ruote con batterie a cambio rapido, la taiwanese Gogoro, ha presentato un prototipo di batteria sviluppato in collaborazione col produttore connazionale ProLogium Technology, anticipazione di una cella destinata a sostituire in futuro le batterie agli ioni di litio convenzionali.

Poiché le parole sono importanti, non appare un dettaglio che il prototipo mostrato venga definito SSB, ovvero solid state battery, piuttosto che ASSB, ovvero all solid state battery. La differenza come noto è che nel secondo caso non sono presenti in alcuna misura elettroliti allo stato liquido, mentre produttori di batterie SSB fanno invece ricorso a elettroliti liquidi o semi-solidi per migliorare la conduttività ionica degli elettrodi positivi delle loro celle.

Le celle nei quali gli elettroliti solidi si trasformano di fatto in separatori tra gli elettrodi sono comunemente riconosciuti come un sostanziale passo avanti nelle prestazioni delle batterie, visto che la maggiore densità di energia consente loro di sostenere maggiore autonomia di percorrenza.

L’assenza o limitata presenza di elettroliti liquidi con componenti volatili le rende anche più sicure, poiché la maggior parte degli elettroliti solidi non siano infiammabili, sebbene recenti modelli elaborati da ricercatori americani metta in guardia sulla sicurezza nel caso in un futuro più lontano si dovesse tendere ad esagerare nell’elevare la densità di energia.

Questo non dovrebbe però essere un rischio con le tecnologie attuali, che consentiranno secondo Gogoro e ProLogium di migliorare la capacità dei pacchi batteria attuali da 1,7 kWh a 2,5 kWh (a parità di formato), ovvero un progresso del 140%.

L’azienda asiatica, che collabora già a reti di cambio rapido delle batterie con altri partner che vanno da Yamaha a Foxconn, secondo il responsabile dello sviluppo prodotto Peng Ming-i spera di poter portare sotto i sellini dei propri scooter elettrici i nuovi pacchi batterie tra 3 o 4 anni. Saranno compatibili con tutti i modelli già in commercio abilitati al battery swap Gogoro.

Il fondatore e amministratore delegato di ProLogium Vincent Yang, non ha rivelato molto di nuovo sulla tecnologia delle celle che alimenteranno gli scooter di Gogoro, eccetto la molto generica conferma che gli elettroliti solid state sono in materiale ceramico.

Yang ha ricordato anche la sua dote di tecnologie proprietarie e brevettate di produzione e di assemblaggio. Tra queste si distinguono la configurazione bipolare (nelle quali un elettrodo è allo stesso tempo catodo e anodo) che finora è stata sporadicamente commercializzata in batterie al piombo ma mai su larga scala in quelle agli ioni di litio. Riguardo agli anodi, la casa sostiene di poter utilizzare sia quelli misti grafite e silicio sia quelli a maggior capacità in litio metallico.

Il fondatore e amministratore delegato di Gogoro Horace Luke, che come altri manager dell’azienda proviene dalla taiwanese HTC, ha detto nella nota: “Gogoro svela la prima batteria solid state per due ruote a cambio rapido perché è imperativo trarre vantaggio dalle ultime innovazioni delle batterie e avviare una nuova era della crescita del trasporto elettrico e dell’adozione nelle nostre città”.

Secondo Dmitry Belov, scienziato dalla grande esperienza sui materiali e gli additivi degli elettroliti, nelle interfacce e nella sicurezza, che fa parte del team di sviluppo della azienda asiatica, i materiali utilizzati saranno anche al 100% riciclabili in nuove celle.

Tra i partner più pronti ad accogliere i risultati del lavoro di ProLogium sulle celle solid state, oltre a Gogoro ci saranno Mercedes-Benz, la vietnamita VinFast e il gruppo di aziende produttrici di moto e scooter aderenti al network per il cambio rapido delle batterie basato sullo standard della società di Luke.

Credito immagine di apertura: ufficio stampa ProLogium Technologies