Superano i 200.000 veicoli le consegne Tesla del secondo trimestre 2021
Rispetto al trimestre precedente chiuso con oltre 184.800 immatricolazioni la casa di Elon Musk alza ancora il livello grazie alle sue medie, in linea con le aspettative di Wall Street, in attesa del rilancio di Model S e X
Ancora una volta un finale di trimestre (stavolta il secondo del 2021) ha offerto a Tesla l’occasione per un exploit nei numeri di produzione globali. Suddivise tra Fremont e Shanghai le fabbriche hanno costruito insieme 206.421 auto e SUV, 201.250 dei quali sono stati effettivamente consegnati.
Non si tratta di un dettaglio, specie rispetto alla presenza sul mercato europeo, per il quale Tesla (in attesa dell’apertura del sito tedesco) fa affidamento su trasporti via nave. Dopo aver rivelato oggi le consegne per l’ennesima volta da record, gli utili del secondo trimestre 2021 invece saranno annunciati dai vertici Tesla il 4 agosto.
La società di consulenza FactSet aveva effettuato un sondaggio tra addetti ai lavori automotive ed analisti che aveva indicato una attesa media di 207.000 veicoli. Tesla ha anche precisato nella nota ufficiale che i numeri delle consegne potrebbero rivelarsi leggermente conservativi, considerato che viene registrata come consegnata solo un’auto che raggiunge il cliente e per la quale tutte le necessità burocratiche sono state espletate.
Tesla ha consegnato anche 2.340 modelli luxury Model S ed X e 204.081 tra Model 3 ed Y. Nel trimestre precedente le consegne di modelli di fascia alta erano stati ugualmente magre, per l’operazione di facelift a cui sono state sottoposte recentemente. Inoltre la società ha appena lanciato la versione più performante dell’intera gamma, la Model S Plaid che in America parte dal prezzo base di $129.990, ma si è appena guadagnata una pubblicità di cui Elon Musk & C. avrebbero fatto a meno per un caso di incendio ad appena tre giorni dall’immatricolazione.