Tesla chiude un primo trimestre 2021 galoppante
Grazie al mercato vivace in Europa e Cina Tesla arriva a oltre 184.800 immatricolazioni, superando le stime degli analisti di settore che ipotizzavano quota 168.000
Le consegne Tesla del primo trimestre 2021, solitamente e storicamente il più debole per la casa di Palo Alto, hanno battuto le previsioni. Sono arrivate a quota 184.800 la consegne dei veicoli prodotti in California e a Shanghai, risultato che supera la media prevista dagli analisti dell’automotive e delle banche d’affari sentiti dalla società di servizi FactSet, che ha fornito una previsione di 168.000. La produzione degli impianti di Fremont e Lingang ha raggiunti una cifra complessiva di 180.000 unità nel primo trimestre.
La casa di Elon Musk divide le informazioni sulle consegne in modelli medi e luxury immatricolati. Il totale delle Model 3 e dei crossover Model Y immatricolate è stato di 182.780 pezzi, da confrontarsi con i 76.200 dello stesso periodo dello scorso anno quando ancora la fabbrica cinese non girava a pieno regime; FactSet aveva raccolto previsioni di 122.600 Model 3 e di circa 10.000 Model Y.
Va segnalato che nel finale del trimestre Tesla ha compiuto un grosso sforzo per accontentare il mercato europeo con le consegne di Model 3: non a caso a marzo c’è stato il record di consegne in Italia, con molti altri mercati invasi dal modello elettrico americano. Come avvenuto in Francia, dove dopo molti anni non è stata un’elettrica locale la più venduta alla fine del mese.
Ma la nota per gli investitori pubblicata oggi dalla casa americana preferisce sottolineare invece soprattutto il ruolo di Model Y in Cina:“siamo incoraggiati dalla forte accoglienza di Model Y in Cina e stiamo rapidamente progredendo verso la piena capacità produttiva”.
Inoltre si evidenzia la ripresa della gamma luxury dopo il restyling recente: “le nuove Model S e Model X sono state eccezionalmente bene accolte, con le nuove attrezzature installate e collaudate nel primo trimestre e siamo nelle fasi iniziali dell’aumento della loro produzione”.
Quando la società ha pubblicato i conti del quarto trimestre 2020 il 27 gennaio scorso, aveva affermato di puntare alla crescita della propria capacità produttiva il più rapidamente possibile, probabilmente con in mente lo straordinario risultato della fabbrica nell’area di Shanghai.
Quanto alle consegne, su un orizzonte pluriennale aveva indicato di aspettarsi una crescita media annuale del 50%: quella del primo trimestre 2021 risulta ben oltre quella aspettativa, considerato che alle 88.000 Tesla del 2020 hanno fatto seguito le attuali oltre 184.000.