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Cinque case cinesi che elettrizzano Koelliker

Le giornate del Milano Monza Motor Show 2021 scelte dall’importatore per lanciare la collaborazione che porterà subito in Italia modelli elettrificati di Aiways, Karma, Maxus Seres e WM Motor

Da oggi, giornata iniziale del MiMo Motor Show, chi assisterà al rinnovato festival potrà vedere anche un cospicuo gruppetto di modelli elettrici cinesi su cui sta puntando Koelliker, importatore italiano già associato al lancio di numerosi marchi di successo, che ha fatto la doppia scelta di puntare maggiormente sulla mobilità elettrica e in particolare su quella esportata dalla Cina.

Parlare di mobilità elettrica e di Cina fa come prima cosa venire alla mente le tre startup quotate a New York: NIO, Xpeng Motors e Li Auto. La cosa curiosa è che nessuna di queste società cinesi fa parte del pacchetto che Koelliker proporrà agli automobilisti italiani: in effetti ciascuna si sta muovendo in proprio per entrare sul mercato occidentale, e quindi l’importatore si è rivolto a case meno conosciute (specialmente a chi segue le borse globali), case che dispongono però di prodotti interessanti e che, combinate in un portafoglio di modelli elettrici, completano un’offerta molto ampia.

I marchi sono per quanto riguarda i veicoli passeggeri Aiways, Karma, Seres, WM Motor e per i veicoli commerciali Maxus. L’importatore li ha combinati in un progetto battezzato KGen di cui sono partner Enel X, Microsoft e Santander Consumer Bank, con l’obiettivo, è stato precisato durante il lancio di ieri “di proporre ai clienti una gamma di servizi e prodotti all’avanguardia e su misura, contribuendo alla creazione di un hub unico ed esclusivo di soluzioni di mobilità elettrica complete e integrate”.

Nell’offerta KGen di Koelliker è stata inclusa anche l’esperienza di acquisto più digitale: la clientela potrà continuare a recarsi in concessionaria per completare in salone quanto visto sulla rete, ma anche optare per un acquisto del tutto online, scegliendo anche un test drive e la consegna a domicilio per cui Koelliker si appoggerà ad Autotrade & Logistics.

I modelli cinesi proposti in occasione del Milano Monza Motor Show 2021 sono anzitutto quelli di Aiways, forse quelli destinati a maggior successo nella proposta Koelliker, considerato che hanno una buona qualità di origine derivante da un massiccio ricorso a fornitori occidentali e che l’Aiways U5, un D-SUV con batteria da 63 kWh che può supportare un’autonomia WLTP sino a 410 chilometri, è stato accolto con interesse in Nord Europa.

Anche il primo contatto dei colleghi francesi (questo mezzo, che vedete nella foto di apertura, è stato scelto da una rete di società di noleggio) con questo SUV elettrico che ha una potenza di 204 cavalli ha dato riscontri favorevoli, e dopo il modello U5 è previsto l’arrivo del più recente U6.

Seres è un marchio elettrico nato a metà strada tra Cina e Silicon Valley, ma oggi appartiene a Chongqing Sokon Industry. Qui vedremo i modelli Seres 3 e Seres 5: il primo è un C-SUV con batteria da 53,6 kWh ed autonomia fino a 300 chilometri misurati con standard WLTP e motore da 163 CV: è uno dei pochi di cui sia già stato comunicato il prezzo: in allestimento standard Premium costerà da €27.450 (incentivi statali inclusi).

Seres 5 è un D-SUV disponibile o elettrico puro con una batteria da 90 kWh oppure con range extender con batteria da 35 kWh abbinato a propulsore 1,5 turbo benzina. Seres 5 offrirà autonomia di oltre 500 chilometri e la ricarica veloce DC più potente dell’offerta KGen: 100 kW. Sono disponibili diversi i livelli di allestimento, a trazione posteriore e integrale per potenze che vanno dai 347 cavalli con 520 Nm di coppia per la trazione posteriore ai 694 cavalli con 1.040 Nm di coppia massima per la trazione integrale, ma per entrambe i prezzi sono ancora da definire.

WM Motor è un marchio che propone modelli col nome curioso Weltmeister (campione del mondo in… tedesco). Tra i modelli cinesi disponibili Koelliker importerà W5: un C-SUV con potenza di 217 cavalli e proposto con pacchi batteria di capacità 52 o 66 kWh, per un’autonomia che può arrivare fino a un massimo di 450 chilometri. il modello è dotato di dispositivi di infotainment che supportano Apple CarPlay e Android Auto. Il listino non è ancora stato reso ufficiale.

Più familiare rispetto agli altri marchi il nome Karma, americana passata ai cinesi: qui arriverà la Karma GS-6 in versione range extender supportata dal motore BMW turbo da 1,5 litri e con una batteria da 28 kWh di capacità, il cui risultato è un’autonomia massima fino a 575 chilometri. La potenza massima di questa sportiva è di 536 cavalli con 746 Nm di coppia massima, mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/h è coperta in 3,9 secondi. Se non sappiamo ancora il listino, Koelliker informa però che entro fine anno sarà disponibile anche la versione elettrica pura con pacco batterie da oltre 100 kWh di capacità che consentirà un’autonomia massima di oltre 400 chilometri.

Dei cinque marchi cinesi importati in Italia da Koelliker, Karma Automotive è il solo a non costruire in Cina: la casa, fondata nel 2014, ha sede ad Irvine, California e produce le sue sportive a Moreno Valley. (Credito foto: ufficio stampa Karma Automotive)

Per concludere un altro marchio che è nuovo per lo Stivale ma in cui vediamo del potenziale, considerato l’interesse crescente della logistica per i furgoni elettrici per consegne urbane. Maxus è un marchio di veicoli commerciali leggeri che fa parte di SAIC, la società di Shanghai che in Cina è partner sia del gruppo Volkswagen che di quello General Motors e con piena soddisfazione di tutti i partner. La gamma per l’Italia è composta dall’EDeliver 3, un “piccolo” e dall’EDeliver 9, un furgone “medio”. I prezzi partono da €30.409,84 e da €55.368,85 in entrambi i casi IVA esclusa.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Aiways Europe