GM Energy punta sullo scambio di energia tra veicoli elettrici e case

Coi sistemi bidirezionali offerti dalle case auto, l’energia di un veicolo elettrico in caso di emergenza può rendersi utile prima della Protezione Civile…

Chevy Silverado EV si trasforma in un generatore mobile col nuovo pacchetto energetico domestico di GM Energy. Il pacchetto di wallbox modificato e impianto per il “dialogo” veicolo-casa costerà $ 7.299

I primi nuovi prodotti energetici domestici di General Motors negli States sono ora disponibili per l’acquisto, comprese le attrezzature necessarie per trasformare il veicolo elettrico in un generatore di energia mobile per l’abitazione.

GM ha presentato i suoi nuovi prodotti energetici domestici tra cui un caricabatterie domestico per veicoli elettrici e un kit Vehicle-to-home (V2H) che consente a una casa di estrarre energia da una batteria per veicoli elettrici in caso di blackout.

Questa apparecchiatura a è ora disponibile per i clienti, ma per il momento solo per quelli che vivono in California, Florida, Texas, Michigan e New York. La società afferma di voler espandersi in più stati nei prossimi mesi. Chissà cosa succederà per l’Europa, dove il gruppo di Detroit vuole tornare proprio facendo leva sulla gamba elettrica.

Il nuovo pacchetto, che include il caricabatteria GM Energy Powershift ($ 1.699) e il kit di abilitazione GM Energy V2H ($ 5.600) costa circa $ 7.299, afferma la società. I costi di installazione e le tasse non saranno inclusi e varieranno in base a una serie di fattori. GM sta collaborando con l’installatore di ricarica domestica di veicoli elettrici Qmerit, che lavorerà con i clienti interessati e fornirà loro un preventivo in base alla posizione, al consumo di energia e altro ancora.

Al momento, General Motors ha però un solo veicolo elettrico in grado di effettuare la ricarica bidirezionale: lo Chevy Silverado EV RST del 2024, che ha una capacità di ricarica bidirezionale “nativa”. GM Energy ha affermato che il Silverado elettrico, che ha una batteria da ben 200 kWh in grado di produrre fino a 10,2 kW di energia esterna, potrebbe alimentare un’intera casa per 21 giorni.

Altri veicoli elettrici basati sulla piattaforma Ultium, che dispone di batterie sviluppate con LG Energy Solution tra cui GMC Sierra EV Denali, Chevy Equinox e Blazer EV e Cadillac Lyriq, dovranno attendere aggiornamenti software via etere o anche aggiornamenti manuali presso un concessionario per acquisire tale capacità.

La società ha affermato che tutti i suoi veicoli elettrici saranno dotati di ricarica bidirezionale di serie a partire dall’anno 2026. Potrebbero essere necessarie anche una “casa adeguatamente attrezzata” e “un’adeguata interconnessione alla rete”, afferma il gruppo del Michigan.

L’idea è quella di utilizzare apparecchiature di ricarica bidirezionale per estrarre energia dai veicoli elettrici al momento opportuno. In sostanza, tratta le batterie agli ioni di litio ad alta capacità non solo come strumenti per alimentare i veicoli elettrici ma anche come celle di accumulo di scorta per caricare altri dispositivi elettrici, un’intera casa o anche per inviare energia alla rete elettrica per un possibile risparmio energetico.

Le ondate di caldo dovute ai cambiamenti climatici stanno mettendo a dura prova le reti elettriche. L’Energy Information Administration ha recentemente avvertito che due terzi del Nord America potrebbero trovarsi ad affrontare una carenza di elettricità quando le temperature aumentano durante l’estate.

Anche per questo ma non solo, sta uscendo un numero crescente di veicoli elettrici che supportano la ricarica bidirezionale. Oltre al Ford F-150 Lightning, ci sono anche la Hyundai Ioniq 5 e la Kia EV6, la prossima Volvo EX90 e l’antesignana di tutte: Nissan Leaf. Tesla forse introdurrà la tecnologia nella sua gamma entro il 2025. Per i nostri automobilisti da questo lato dell’Atlantico interessati, Renault e Mobilize ci credono molto.

GM ha lanciato GM Energy, il suo spin-off energetico, nel 2022 come un modo per competere nel mercato energetico domestico in rapida espansione. La società prevede di vendere apparecchiature aggiuntive, comprese batterie domestiche fisse e pannelli solari, nel tentativo di competere con aziende come Tesla in quello che viene descritto come un mercato da $150 miliardi.