Il cuore della produzione elettrica Renault nel Nord della Francia
Le fabbriche di Douai, Maubeuge e Ruitz legate da un fil rouge elettrico: saranno un grande distretto specializzato ed entro il 2025 dalle linee dell’Hauts-de-France usciranno 400.000 veicoli l’anno
Oggi il gruppo Renault ha ufficialmente confermato che il riassetto aziendale reso necessario dalla transizione alla manifattura elettrica avrà il Nord della Francia come proprio fulcro: per questo ha creato una nuova entità, ElectriCity, che riunirà tre impianti destinati a produrre 400.000 veicoli elettrici l’anno entro il 2025. A Maubeuge, Ruitz e soprattutto Douai, che in totale oggi occupano circa 5.000 dipendenti, saranno creati altri 700 nuovi posti di lavoro, metà dei quali a Maubeuge e altrettanti a Douai.
Proprio l’impianto intitolato a Georges Besse è quello destinato a produrre la nuova MéganE, basata sulla piattaforma dell’Alleanza franco-giapponese CMF-EV i cui test pre-serie stanno iniziando in questi giorni. Le faranno compagnia vetture elettriche dei segmenti B e C, tra cui la Renault 5, una scelta in tema visto che a Douai è stata costruita nel secolo scorso la sua antesignana.
Maubeuge continuerà a essere concentrata come avvenuto finora sui veicoli commerciali, ma a partire dal nuovo Kangoo che sarà costruito a partire dal 2022 aumenterà la quota di mercato dedicata ai modelli a zero emissioni locali. Il sito di Ruitz, dove ora si costruiscono cambi, passerà a realizzare componenti essenziali per i nuovi powertrain elettrici.
Il fatto che tutti e tre gli impianti siano nel Nord della Francia, nei confini del dipartimento di Hauts-de-France, ha facilitato la creazione di un distretto del veicolo elettrico, nonché la loro unificazione in una divisione che diventerà essenziale per le sorti del gruppo Renault.
Alla guida di quello che si prospetta come un pilastro del piano Renaulution presentato lo scorso gennaio da Luca de Meo, è stato chiamato un altro manager dal nome italiano, Luciano Biondo, che ha commentato l’incarico con comprensibile entusiasmo: “Sono molto orgoglioso di aver contribuito alla creazione di Renault ElectriCity, simbolo del know-how e dell’innovazione tecnologica di Renault, e di partecipare allo sviluppo economico e sociale in Europa della regione dell’Hauts-de-France. Questo accordo, firmato da tutte le organizzazioni sindacali, è la dimostrazione del fatto che l’impegno dei collaboratori, il dialogo sociale costruttivo e il forte radicamento nel territorio sono fattori chiave per realizzare un modello industriale forte e attrattivo”.
