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Lo sviluppo di Sony Vision-S è iniziato sulle Alpi austriache

Il prototipo elettrico Sony è in mano al partner Magna International per programmi di validazione, e per la seconda volta di fila fa molto rumore al CES di Las Vegas, stavolta virtuale

La sorpresa del CES 2020, il prototipo elettrico Sony Vision-S non era andato in pensione dopo il suo riuscitissimo debutto. Anzi, la casa giapponese la scorsa estate aveva anticipato che lo avrebbe messo sulle strade per validare hardware e software. A Las Vegas non c’è stato bisogno di andare visto che il CES 2021 è virtuale, ma anche in questa edizione lontana dal Nevada Sony ha fatto fare bella figura alla sua auto elettrica presentando le sue prime immagini in azione.

E si tratta di immagini scenografiche visto che Vision-S è all’opera su strade austriache in tipico assetto invernale, il che ha offerto all’azienda anche l’occasione di far lavorare e pubblicizzare il nuovo drone Airpeak. Che si sia trattato di strade sulle alpi austriache non è solo un dettaglio di sfondo e di scenario.

Perché è anche l’occasione per spiegare che l’auto è il risultato della collaborazione con Magna International, gruppo globale che a Graz, in Stiria, ha lo stabilimento in cui si costruisce il SUV Jaguar I-Pace e dove nasceranno i SUV Fisker Ocean, l’uno e l’altro elettrici.

Rispetto alla versione presentata lo scorso anno, con due motori da 200 kW ciascuno e sistemi di assistenza alla guida di Livello SAE 2, questa volta lo sviluppo ha portato i progettisti Sony ad aumentare da 33 a 40 i sensori che sono montati a bordo per accrescere le prestazioni delle funzionalità di guida autonoma avanzata di Vision-S.

Anche all’interno della vettura il lavoro prosegue, visto che sembra di capire che funzionalità di controllo vocale e gestuale siano parte dell’attività di sviluppo. oltre naturalmente all’integrazione dell’auto nella connettività 5G per fare pieno uso della ricca dotazione di schermi a tutto cruscotto che sembrano voler rivaleggiare quasi col MBUX Hyperscreen appena presentato da Daimler per la Mercedes-Benz EQS.

Nel secondo video Frank Klein di Magna Steyr precisa che lo sviluppo continuerà sulla Vision-S, il che significa che non è finito il lavoro della lunga lista di partner di prestigio attivi sul prototipo Sony. Oltre al gruppo canadese comprende Bosch, Brembo, Continental, Here, Nvidia, Qualcomm, QNX, Valeo, Vodafone, ZF e la startup ungherese dell’intelligenza artificiale AIMotive. Come dire un piccolo Gotha della fornitura automotive e tecnologica. Un po’ troppo per una esercitazione senza futuro.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Sony