BATTERIE

€480 milioni per portare a 65 GWh la capacità LG Chem in Polonia

Il prestito dalla Banca Europea per gli Investimenti contribuirà a fare del sito di Wroclaw una delle fabbriche di batterie più grandi entro il 2022, risolvendo gli attuali problemi di fornitura

La Banca Europea per gli Investimenti ha confermato l’erogazione di un prestito dell’entità di €480 milioni destinato all’espansione del sito produttivo polacco di Wroclaw che fa capo al gruppo industriale LG Chem.

Il costo preliminare del secondo stadio di espansione di questa fabbrica di celle per auto elettriche (che oggi ha una capacità di 15 GWh e di cui era già previsto un precedente raddoppio) è stimato in circa €1,5 miliardi, col resto dell’investimento non coperto dal prestito in capo al gruppo coreano.

Il nuovo progetto comporterà circa 1.800 nuove posizioni, portando il bilancio totale della fabbrica LG Chem in Polonia a circa 6.000 persone. La capacità del sito aumenterà di 35 GWh, portandola a fine 2022 a circa 65 GWh. A titolo di confronto, la sola nuova capacità corrisponderà a quella attualmente attribuita alla celebre Gigafactory Tesla in Nevada.

Questa spinta a migliorare a medio termine la capacità di produzione di batterie sembra la soluzione ai colli di bottiglia nella fornitura di celle che a intermittenza hanno coinvolto la clientela della casa coreana.

Nel recente passato, la produzione di numerosi modelli, dalla Audi E-tron Quattro in Belgio alla Jaguar I-Pace in Austria, ha dovuto fare i conti con problemi di approvvigionamento delle batterie LG Chem dalla Polonia.

La casa asiatica è da tempo sottoposta a forti picchi di domanda in Asia, America ed Europa: problemi che si spiegano col fatto che le sue celle vengono reputate tra le migliori sul mercato per qualità e affidabilità.

Nel caso della marca dei quattro anelli, una parte della soluzione è stata ricorrere a celle alternative della rivale Samsung SDI, in particolare per la versione E-tron 50 Quattro che ha pacchi batterie di minore capacità. E non si tratta dell’unico aggiustamento a cui Audi ha fatto ricorso.

Dopo la diffusione di voci al riguardo sulla stampa coreana, una portavoce Audi ha confermato al sito specializzato tedesco Electrive.net che sono iniziati i lavori per allestire un sito di assemblaggio di pacchi batterie nella sede di Ingolstadt.

In questa nuova struttura nasceranno le batterie destinate alle auto realizzate sulla piattaforma PPE (Premium Platform Electric (PPE), realizzata e sviluppata da Audi e Porsche per veicoli dei segmenti lusso ed ultra-sportivi.

Il primo modello a potersene giovare è previsto sia la sportivissima Audi E-tron GT, presentata due anni fa in forma di concept al Salone Auto di Los Angeles.

Credito foto di apertura: ufficio stampa regione Slesia (PL)