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In arrivo una nuova sigla da memorizzare nella gamma elettrica Volkswagen: GTX

Secondo il periodico Autocar, la marca di Wolfsburg aggiungerà la neonata dicitura GTX ai modelli più sportivi basati sulla piattaforma elettrica MEB: il primo ad accoglierla il prossimo crossover

Oggi la testata britannica Autocar pubblica alcune interessanti anticipazioni sui progetti della marca Volkswagen, là dove si tratti di modelli ad alte prestazioni. Secondo i colleghi d’Oltremanica presto cominceremo a fare l’abitudine alla dicitura GTX quale sinonimo di sportività.

Le fonti del periodico indicano come sicuro l’avvio di una declinazione di modelli performanti nella famiglia ID basata sulla piattaforma elettrica MEB che porterà la targhetta GTX là dove un tempo sarebbe stato appropriato trovare GTI. Le indiscrezioni confermano anche che alla scelta della nomenclatura si sono accodate le necessità legali come la registrazione dei marchi per i mercati di interesse.

Il primo candidato è la versione stradale del concept apparso nel 2017 e battezzato ID Crozz, che dall’anno prossimo dovrebbe essere anche il primo modello di crossover elettrico del marchio di Wolfsburg. Secondo Autocar potremmo attenderci per il Salone Auto di Ginevra, dove la versione definitiva dovrebbe essere presentata, di scoprirlo battezzato ID 5.

Non scommettete ancora su un futuro ID 5 GTX però: altre voci a quello stesso ID Crozz attribuiscono invece la nomenclatura ID 4. Che il numero corretto sia l’uno o l’altro, il modello è atteso per la seconda metà del 2020. Per la versione GTX (dove l’ultima lettera tende a raffigurare la trazione integrale e a cascata il fatto che questi modelli avranno tutti un motore su ciascun asse) potrebbe essere necessario pazientare fino all’inizio del 2021.

Sembra presto per iniziare a speculare anche su versioni super-sportive della famiglia di elettriche sui pianali MEB, ma si può già azzardare che nella gamma GTX sarà improbabile vedere più di due motori a potenziarne la cavalleria.

Volkswagen Motorsport infatti ha recentemente confermato l’uscita da alcune categorie di competizioni in circuito dove erano impegnate le sue Golf versione TCR, per concentrarsi su futuri progetti da corsa basati sulla propulsione elettrica.

Considerata la recente storia sportiva del marchio, non è difficile immaginare che alla nascita di nuovi progetti in pista o fuori pista possano andare a braccetto modelli omologati per uso stradale con la dicitura R Performance, una R che ha accompagnato anche la vita pubblica del prototipo elettrico visto in azione, tra l’altro, alla Pikes Peak e sulla Nordschleife.


Credito foto di apertura: ufficio stampa Volkswagen AG