AUTO

Volkswagen aumenterà la produzione della e-Golf fino a 160 auto al giorno

La clientela che scalpita e non vuole aspettare la nuova generazione di modelli costringe molte case ad avviare il raddoppio della produzione di auto elettriche

I picchi di domanda di auto elettriche stanno cominciando a forzare la mano alle case europee modificandone, almeno in parte, i piani di produzione. I tempi di consegna dei modelli al 100% elettrici e delle ibride plug-in si stanno allungando a dismisura, specie in Nord Europa.

Chi scopre di avere liste d’attesa che superano regolarmente i sei mesi deve adeguarsi per quanto possibile. Forse controvoglia, visto che in certi casi il fenomeno non riguarda i nuovi modelli con grandi batterie ed autonomie.

La caccia all’auto elettrica riguarda infatti quei veicoli per uso principalmente urbano che erano guardati con scetticismo fino a pochi mesi fa e che i piani alti delle case auto pensavano destinati ad un declino senza traumi.

Ma l’improvviso interesse del pubblico li costringe a correre ai ripari. Secondo un articolo appena pubblicato dalla testata tedesca Automobilwoche, nel corso dei mesi estivi la marca Volkswagen aumenterà la produzione delle sue attuali elettriche, e-Golf ed  e-up!, fino a circa 160 pezzi al giorno.

Da inizio marzo la marca di Wolfsburg aveva avviato il raddoppio della produzione nella celebre ma piccola fabbrica di vetro di Dresda nata per la limousine Phaeton, un doppio turno che ha consentito di portare il numero di e-Golf da 36 a 72.

Oltre quei numeri Dresda difficilmente potrà arrivare: quindi la produzione di auto elettriche dovrà contare su altri siti, a cominciare proprio dalla sede, in attesa che venga conclusa la imponente ristrutturazione che farà di Zwickau il fulcro della produzione a zero emissioni della più diffusa marca tedesca.

BMW si trova in una situazione simile, quanto a necessità pressante di dover rispondere al crescente gradimento dei modelli elettrificati: lo scorso giugno ha venduto nel mondo 13.806 pezzi, una crescita del 47,6% anno su anno.

Per arrivare a confermare una crescita record delle vendite di modelli elettrificati (da inizio anno sono stati 60.660), il gruppo di Monaco sta aumentando del 50% le capacità produttive della sede di Lipsia da 130 a 200 al giorno, il tutto entro il prossimo autunno.

Va ricordato che quello a cui assistiamo non è una esplosione di entusiasmo per le auto elettriche che premia solo i marchi tedeschi. La marca che fino a giugno con la Zoe era leader nelle vendite continentali, Renault, ha recentemente confermato che potenzierà i siti principali della produzione elettrificata basata sulla piattaforma CMF-EV: Flins e Cléon.

Un  miliardo di euro di investimenti assicureranno anche a Renault il raddoppio della produzione di auto elettriche: da 220 al giorno a 440, e il tutto riuscendo anche a sfidare la concorrenza sui prezzi.


Credito foto di apertura: ufficio stampa Volkswagen AG