AUTO

A New York Automobili Pininfarina svela nuove immagini della PFO elettrica

A margine della gara di chiusura del campionato di Formula E la nuova casa di hypercar elettriche sembra volersi misurare direttamente con la Tesla Roadster

Dopo aver annunciato lo spin-off di Automobili Lamborghini dal celebre studio di design noto, tra l’altro, per aver tracciato le linee di alcune delle più belle auto italiane di sempre, la nuova marca di hypercar a batteria ha approfittato dell’eco e del palcoscenico offerto dall’ultima tappa del campionato di Formula E a New York per rivelare alcuni teaser della sua PFO, il primo esclusivo prodotto tutto elettrico.

Quasi a volersi misurare con le promesse di Elon Musk al lancio della seconda generazione di Tesla Roadster, la PFO ha l’ambizione dichiarata di raggiungere un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di due secondi, infrangere la barriera dei 400 km/h di velocità massima e fornire un’autonomia pari a circa 500 chilometri.

Michael Perschke, l’amministratore delegato tedesco posto alla guida di Automobili Pininfarina dai proprietari indiani di Mahindra & Mahindra, ha sottolineato nei suoi incontri a New York con la stampa specializzata che la PFO sarà un prodotto di nicchia.

Per qualche collezionista in possesso degli oltre $2 milioni necessari per averne una, magari entrare in possesso di uno dei pochi esemplari che saranno prodotti sarà molto più interessante che verificare con mano, magari in un track day se le promesse relative alle performance saranno effettivamente mantenute.

La PFO sarà prodotta a partire dal 2020, e sarà integralmente rivelata al Salone di Ginevra del 2019, a conferma di una lunghissima corresponsione di amorosi sensi tra il marchio piemontese e la rassegna svizzera. Dopo la PFO la produzione di Automobili Pininfarina passerà a modelli altrettanto upscale ma meno irraggiungibili, cominciando da un bel SUV elettrico.

In occasione delle gare di New York Automobili Pininfarina ha anche ufficializzato come pilota di sviluppo ed ambasciatore della marca il tedesco Nick Heidfeld: non tanto strano se si pensa che la nuova marca di hypercar elettriche ha la sede a Monaco di Baviera nonostante il nome italiano…

Di qui a dire che questo sia un colpo pubblicitario ce ne corre, visto che Heidfeld non ha mai vinto un Gran Premio nella sua carriera in Formula 1. Peraltro probabilmente ha raccolto meno di quanto si meritasse, e la sua attività con le competizioni per auto elettriche (prima con Venturi e poi con Mahindra) gli ha assicurato un bagaglio di competenze che gli faranno di certo comodo nello sviluppo della prossima PFO.


Credito foto di apertura: ufficio stampa Automobili Pininfarina