Cina: auto elettriche più vendute – aprile 2024
1. BYD Seagull (28.797); 2. Tesla Model Y (26.356); 3. BYD Yuan+ (23.327)
Lo scorso aprile il totale di autovetture immatricolate in Cina si è attestato a 1,585 milioni di unità, in calo del 5,8% su base annua e del 9,6% su base mensile, secondo i dati CPCA. Le vendite di automobili erano aumentate del 5,7% a marzo su base annua e del 53% su base mensile. Invece le vendite di veicoli con la presa e con range extender, riuniti sotto la sigla di veicoli a nuova energia o NEV sono rimaste sostanzialmente invariate rispetto a marzo, con un mercato nel complesso debole. I NEV venduti in Cina sono stati pari a 706.000 unità, in aumento del 34% rispetto a un anno fa e stabili rispetto a marzo, secondo i dati della China Passenger Car Association (CPCA). Questi dati non includono i veicoli importati, ad esempio Porsche, Ferrari o Lamborghini. Coi numeri di aprile le vendite al dettaglio cumulate di NEV passeggeri dopo il primo quadrimestre hanno totalizzato 2,478 milioni di esemplari, in aumento del 35% rispetto allo stesso quadrimestre dell’anno 2023.
Coi numeri del mese scorso la quota di penetrazione dei veicoli elettrici e affini in Cina è stata del 44,54% del mercato del nuovo. Il segmento delle ibride ricaricabili, cresciuto più rapidamente il mese scorso dal 2022 ad oggi, guida il successo del gruppo nazionale BYD e rappresentano il 57% delle vendite di automobili dell’azienda in aprile. La quota cinese del mercato globale dei veicoli elettrici ibridi è salita a quasi il 70% nel primo trimestre, come mostrano i dati CPCA, ma le case auto giapponesi che hanno aperto la strada alla tecnologia ibrida sono rimaste indietro, conquistando solo l’1,9% del mercato globale dei veicoli ibridi nel primo trimestre. Le vendite al dettaglio da inizio anno delle auto di ogni alimentazione in Cina sono state di 6,417 milioni di unità, in crescita del 9% su base annua. Le esportazioni cinesi di automobili sono invece cresciute a ritmo record ad aprile: del 38% su base annua a 417.000 unità, continuando sulla spinta del mese precedente che aveva già registrato una crescita delle esportazioni del 39%, secondo i dati della China Passenger Car Association (CPCA).
Il podio delle vendite delle elettriche pure ha visto primeggiare BYD Seagull (28.797 venduti) davanti a Tesla Model Y (26.356) e BYD Yuan+ (23.327). Era da ottobre 2023 che un modello della gamma BEV di BYD non si imponeva come leader di vendite tra i veicoli al 100% elettrici. Per trovare tra i BEV più venduti ad aprile un modello di una casa occidentale con buoni totali nelle prime posizioni a parte il crossover Tesla, occorre scendere fino al 15° posto della Buick Velite Micro Blue (7.538), e ancora più giù al 19° posto troviamo Volkswagen ID3 (6.003).
Anche lo scorso mese non è stata una vettura elettrica pura la più venduta dei modelli a nuova energia bensì una ibrida ricaricabile: BYD Qin+ DM-i, con 46.314 consegne. La casa di Shenzhen ha collocato i suoi modelli PHEV ai primi sei posti e anche il settimo modello più venduto era suo, visto che si trattava della Denza D9. Denza è una marca di cui ormai BYD controlla il destino, dopo che la partner occidentale nella joint venture Mercedes-Benz è rimasta sì azionista, ma non più operativa. Tra i veicoli con range extender, motorizzazioni analoghe a quelle che in italia muovono la gamma Nissan E-Power ma che in Cina sono incluse nella quota dei NEV, prima è stata la M9 di Aito, marchio che i cinesi chiamano però Wenjie, con 13.088 esemplari immatricolati, davanti alla L7 di Li Auto (10.477 unità).