Cina: auto elettriche più vendute – febbraio 2024
1. Tesla Model Y (22.537); 2. BYD Seagull (14.403); 3. Wuling Hongguang Mini (12.649)
Nel mese di febbraio, le vendite al dettaglio delle autovetture in Cina sono state pari a 1.092 milioni di unità, in calo del 21% su base annua e del 47% rispetto a gennaio. Se si passa al totale mensile delle vendite di veicoli a nuova energia (NEV), che in Occidente definiremmo elettrificate, sono diminuite significativamente rispetto a gennaio a causa dell’effetto delle ferie collegate al Capodanno Lunare.
Le vendite al dettaglio di NEV passeggeri in Cina sono state pari a 401.000 unità, in calo del 9% rispetto all’anno precedente e del 41% rispetto a gennaio, in base ai dati diffusi dalla China Passenger Car Association (CPCA). Le vendite al dettaglio cumulative dei modelli cinesi con la presa finora quest’anno sono state di 1,069 milioni di unità, in aumento del 39% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Le festività del Capodanno cinese di quest’anno si sono svolte dal 10 al 17 febbraio e hanno avuto un impatto sia sulla produzione che sulle vendite dei veicoli. L’anno scorso la festività cadeva dal 21 al 27 gennaio e aveva influito sul finale del mese corrispondente.
Ciò significa che a febbraio la quota pertinente sul mercato del nuovo per i veicoli elettrificati in Cina è stata del 36,72%. Finora quest’anno, le vendite al dettaglio di tutte le autovetture in Cina sono state pari a 3,126 milioni di unità, in crescita del 17% su base annua.
Al 29 febbraio la NEV più venduta sul mercato numero uno del pianeta è stata una BYD, una ibrida ricaricabile e prevedibilmente tra quelle dai prezzi accessibili: la Qin+ DM-i con 27.851 unità scesi sulle strade cinesi al 29 febbraio scorso, che ha distanziato nella classifica delle plug-in del mese scorso la Song+ DM-i fermatasi a poco più di 12.600.
Nei modelli elettrici puri e lasciando da parte i PHEV, il podio è stato ancora occupato da nomi noti. Prima infatti è stata Tesla con 22.537 Model Y immatricolate, che ha preceduto la BYD Seagull (14.403). Ritorna nella Top3 Wuling con la rinnovata piccolissima Hongguang Mini (12.649), che ha preceduto due BYD, Dolphin e la Atto 3 (che in Cina si chiama Yuan+) rispettivamente a quota 9.213 e 8.210 esemplari immatricolati.
Tra i modelli occidentali (a parte le solite Tesla Model Y e Model 3) solo due sono stati presenti nella Top20 di febbraio: Volkswagen ID 3 al sedicesimo posto con 3.803 consegne e BMW I3 con 2.870 immatricolazioni che le hanno assicurato il diciannovesimo posto tra i BEV.
Infine, tra le vetture della gamma con tecnologia range extender, che in questo mercato il pubblico gradisce molto, si è distinta Aito (ma è Wenjie per i cinesi) con la bellezza di 21.083 M7 consegnati, un totale che ha rappresentato oltre il doppio di quelle della miglior vettura Li Auto (abituale leader di settore EREV), 8.459 le L7 vendute, contro 6.336 L9 e 5.457 L8.
