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Le immagini della nuova Ypsilon, l’auto che dà la scossa a Lancia

La prima auto al 100% elettrica realizzata dalla ultra-centenaria casa torinese nasce dalla stretta parentela con le “cugine” Peugeot ed Opel per premiare la strategia Stellantis, ma con stile e retaggio riconoscibilissimi

Per la presentazione ufficiale e la prima uscita pubblica occorrerà attendere poco, fino al giorno di San Valentino, ma visto che erano già trapelate le prime immagini scattate durante la realizzazione dei video Stellantis ha deciso di diffondere le prime immagini della nuovissima Ypsilon, il primo modello al 100% elettrico della marca torinese che deve contraddistinguere la piena rinascita Lancia.

In pratica sarà la prima vera nuova Lancia dopo un paio di lustri, visto che la precedente generazione Ypsilon va ormai indietro al 2011. Con la nuova Ypsilon, il produttore che tanto ha dato alla storia dell’auto, dall’Aurelia alla Delta, farà il suo ritorno anche nei principali mercati europei, tra cui Germania e Francia e viste le premesse e l’accoglienza riservata alla cugina torinese 500 elettrica dagli automobilisti continentali viene da pensare che ci sia caso mai da preoccuparsi della reazione e degli acquisti del mercato italiano più che di transalpini o tedeschi.

Il progetto della nuova citycar che intende rilanciare il fascino della marca partirà da una base esistente ben nota che è quella della Peugeot E-208. Sulla scia della ferrea logica industriale dell’uomo che riesce a ottenere margini impensabili da un gruppo generalista (Carlos Tavares) per risparmiare sui costi tutto ciò che non è visibile deve essere condiviso. Piattaforma, powertrain, batterie, software. Proprio per questo motivo crescono da un lato la responsabilità dei designer del centro stile e dall’altro il peso del marchio Lancia per differenziare e personalizzare la cifra stilistica.

E no, Ypsilon non sembra una fotocopia della E-208, specialmente presentata nella versione Limited Edition Cassina da 1906 esemplari, una cifra che richiama l’anno di fondazione ad opera dell’ex-pilota che le ha dato il nome di famiglia. Come era chiaro dall’apparizione del concept che ha rinvigorito le speranze nella rinascita del marchio, i codici estetici sono peculiari.

La Ypsilon reinterpreta la griglia a forma di calice, che adesso viene definito come esigono i tempi attuali da una grande firma luminosa in tre parti su sfondo nero. Fuori dal logo si incontra un monogramma in lettere intere. Le ottiche principali sono state abbassate nel paraurti, con ragioni aerodinamiche che nei veicoli elettrici sono importanti ma forse un po’ esposti agli imprevisti del traffico.

Lo stile della parte posteriore è quello che più separa l’estetica di Lancia Ypsilon dalle “cugine elettriche” E-208 ed Astra (credito foto: ufficio stampa Stellantis)

Di lato Ypsilon sempre per ragioni aerodinamiche oltre che di design nasconde le maniglie delle portiere posteriori in un pannello nero che collega i vetri laterali e il finestrino. E dietro ai semafori che la incontreranno chi come il caso di chi sta scrivendo appartiene alla coorte dei boomer non mancherà di riconoscere fanali che sono ispirati alla leggendaria Stratos firmata da Bertone.

Per gli interni, rispetto alla E-208 l’aspetto è ampiamente rivisto: Lancia consente di distinguere la Ypsilon in particolare per un elemento sorprendente al centro, una sorta di tavolino in altezza, un cenno al savoir faire italiano nel mondo dell’arredamento, il che ci riporta alla serie speciale prodotta in collaborazione con Cassina e anche la scelta della sede milanese per il lancio riporta a uno dei motori incrollabili dell’economia italiana, oltre che del suo stile. Di certo, pensando che prezzi da definire saranno superiori a quelli Peugeot (o Opel), la dotazione si preannuncia completa, con strumentazione digitale e un ampio touchscreen.

Per i dettagli appuntamento al 14 febbraio così come per la sua scheda tecnica, sebbene la comunicazione aziendale la accrediti già di un’autonomia nel ciclo combinato WLTP di 403 chilometri, il che anticipa che condividerà la stessa batteria dalla capacità di 51 kWh con E-208 ed Opel Astra Electric, che condividono anche prestazioni sullo 0-100 km/h di 8″2: vedremo presto se per il suo retaggio sportivo Ypsilon saprà offrire qualcosina di meglio in prestazioni rispetto alle “cugine”.

Lancia Ypsilon è dotata del sistema di infotainment S.A.L.A. (Sound Air Light Augmentation) applicato per la prima volta su una vettura di produzione Stellantis (credito foto: ufficio stampa Stellantis)
credito foto di apertura: ufficio stampa Stellantis