Italia: auto elettriche più vendute: gennaio 2024
1. Jeep Avenger (327); 2. Tesla Model Y (306); 3. Fiat 500 elettrica (234)
I numeri di gennaio sono molto verosimilmente i meno sorprendenti che troveremo nel corso del 2024: l’attesa per la definizione di nuovi e più generosi incentivi all’acquisto, che nella nuova versione interesseranno anche le persone giuridiche oltre a quelle fisiche, è stato un segnale che solo un cliente disattento poteva trascurare. Perciò trovare calma piatta nei dati raccolti da UNRAE era un esito scontato.
Se il mercato dell’auto in Italia inaugura il 2024 con un gennaio che totalizza 141.946 auto nuove immatricolate, una crescita del 10,6% rispetto allo stesso mese del 2023, gli effetti dell’attesa dell’entrata in vigore degli incentivi, che l’UNRAE si attende per metà marzo nella migliore delle ipotesi, potrebbero portare a un rischio concreto che nel frattempo il mercato resti congelato.
Lo confermano le immatricolazioni di auto BEV e PHEV, che a gennaio si sono fermate a quota 2,1% e 2,8% rispettivamente per un totale di 4,9% di auto con la presa sul mercato del nuovo, la più bassa quota dal mese di gennaio 2021. Le cifre del mercato italiano mettono in luce anche il “corto circuito” tra intenzioni dell’esecutivo italiano che pretende di tornare a una produzione di un milione di auto lungo lo Stivale e politiche che disincentivano l’acquisto di modelli che sono prodotto nazionale della filiera elettrica.
Sempre più clamoroso in effetti come cartina di tornasole della situazione attuale è il caso della 500, l’elettrica costruita a Torino: a gennaio gli italiani l’hanno comprata dieci volte meno di quanto abbiano fatto gli automobilisti francesi a dicembre, quasi a suggerire che se c’è qualcosa che non va, non è nel modello o nella linea di produzione Fiat. In ogni caso a pagare per la risposta nazionale al prodotto, o la sua assenza, saranno il polo di Mirafiori e il suo indotto.
Le ibride con la presa sono state acquistate da 4.105 clienti: erano stati 6.140 l’anno precedente al 31 gennaio, e per chiarire le cifre in ballo si può rilevare che Audi Q3, la più venduta, ha portato a casa 342 unità, contro 266 BMW X1 e 255 Audi Q5. Ma quanto conti la disponibilità di incentivi per la clientela normale, lo suggerisce come il “podio” delle vendite di gennaio sia stato monopolizzato da veicoli di case premium, dove qualche migliaio di euro di sconto non cambia le cose. I modelli abitualmente protagonisti della Top3 delle vendite di PHEV come le popolari Jeep o Ford Kuga sono scivolate fuori dalla Top5 mensile, ben al di sotto delle 200 consegne mensili che erano facilmente alla loro portata fino allo scorso dicembre.
Tra le elettriche pure che hanno totalizzato 2.984 esemplari immatricolati contro i 3.344 di un gennaio 2023 che appariva all’epoca come un totale particolarmente anemico, almeno c’è una novità per il podio delle vendite. Ad affermarsi è infatti per la prima volta Jeep Avenger, con 327 consegne davanti a Tesla Model Y seconda a 306 pezzi e Fiat 500 elettrica terza a quota 234. Subito fuori dal podio Dacia Spring con 174 esemplari che ha preceduto Smart ancora con la Fortwo a 151 pezzi (la #1 è stata la ottava della classifica con 83 unità).
Invece quadro speculare se si guarda alle ibride convenzionali e mild che continuano a raccogliere il consenso degli automobilisti italiani: 54.752 HEV venduti a gennaio contro i 47.706 dell’anno precedente. Il che comporta che la quota sul mercato complessivo sia migliorata dal 36,7% all’attuale 38%. Leader della Top3 Fiat Panda con 10.305 unità davanti a Toyota Yaris Cross (3.788) e Lancia Ypsilon (3.397). Sarebbe stato interessante a questo punto cominciare a sapere i dati singoli delle E-Power Nissan, ibride seriali ma anche indicate come EREV da altre classificazioni, ma per i Qashqai (2.109) non viene precisato.
