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Per la gamma elettrica del leone in arrivo «Peugeot Allure Care»

Le garanzie della marca francese di 8 anni o 160.000 chilometri nate per le batterie possono ormai abbracciare tutti i veicoli elettrici, e il servizio può proteggere gli attuali 9 modelli di vetture passeggeri, più 2 in arrivo

Non si può certo dire che sia perché Chat GPT non era ancora inserita nei sistemi di infotainment, oppure perché non c’era una copertura di economia circolare nella filiera complessiva di un modello elettrico, che la crescita vertiginosa delle quote dell’auto elettrica ha rallentato lo scorso anno, in Europa come in Nordamerica.

E senza nulla togliere a chi si sta attivando proprio su questi due versanti, che peraltro possono attirare nicchie di nerd o tree-hugger e far pendere la bilancia nei loro casi alle decisioni di acquisto, i timori del pubblico europeo meno filo-auto elettrica erano di certo ben altri. Come noto soprattutto i prezzi e/o l’infrastruttura di ricarica, ma anche la maturità della tecnologia della mobilità a zero emissioni locali.

Di tutto questo sembra ben consapevole una casa come Peugeot, che di modelli al 100% elettrici già ne proponeva tanti. Contandoli: E-208, E-2008, E-308, E-308 SW, E-3008, E-Rifter, E-Traveller, E-Partner, E-Expert ed E-Boxer per un totale di 9 modelli di vetture passeggeri e 3 veicoli commerciali leggeri.

E proprio in un anno in cui la sua gamma BEV si arricchirà ulteriormente di due nuovi modelli, E-408 ed E-5008, la casa del leone oltre ad accelerare su… Chat GPT ed economia circolare, propone anche un aggiornamento della dotazione di tranquillità per la clientela. La nuova offerta Peugeot Allure Care si aggiunge alla garanzia specifica prevista su tutte le batterie dei suoi veicoli elettrici, della durata di 8 anni/160.000 km, per estendersi all’intero veicolo.

Peugeot Allure Care, sulla scia di pregresse dichiarazioni di progettisti ed esperti Stellantis che suggeriscono che i veicoli elettrici esposti a minori sollecitazioni abbiano durata molto maggiore dei rivali tradizionali, copre perciò oltre alle batterie tutti gli aspetti elettrici e gli elementi meccanici (powertrain, caricabatterie imbarcato e principali apparecchiature elettriche e meccaniche).

Disponibile sul nuovo E-3008 che è in uscita dal mese di febbraio, questo servizio richiede un monitoraggio preciso del veicolo, in conformità col programma di manutenzione del produttore. Ogni due anni oppure ogni 25.000 chilometri, ogni tagliando della vettura interessata presso la rete autorizzata estende la copertura di due anni (o altri 25.000 chilometri) fino al termine della garanzia di 8 anni o 160.000 chilometri.

Durante questo periodo, gli interventi coperti sono coperti da garanzia da parte del produttore. Oltre a questo (o se la capacità utile del pacco batterie dovesse scendere al di sotto del 70%), è possibile farla riparare o sostituire con una batteria nuova o in permuta standard.

E se ai timori sulle batterie e le garanzie ci dovrà pensare il nuovo servizio, per quanto riguarda un altro ostacolo fondamentale, la rete di ricarica, Stellantis ricorda che tramite la dedicata divisione Free2Move ora l’infrastruttura abbraccia ormai oltre 600.000 postazioni, delle quali più di 77.000 ultra-veloci.

credito foto di apertura: ufficio stampa Stellantis