AUTO

Hyundai e Kia presentano le nuove trasmissioni «Uni Wheel»

I progettisti del gruppo coreano sviluppano un sistema che integra alla ruota la trasmissione per offrire più efficienza e durata, con vantaggi per abitabilità e comfort di guida

Nella mobilità elettrica recente c’è già stato qualche caso, non fortunato quanto a realizzazione per la verità, di progettazione che puntasse a liberare spazio portando più componenti possibile alla ruota, persino i motori elettrici inclusi.

In Corea del Sud gli ingegneri di Hyundai e Kia, partiti dall’obiettivo di creare più spazio da sfruttare nei loro veicoli lanceranno presto una loro proposta alternativa che anticipano essere molto più concreta e pratica nel rivedere la tipica configurazione della trasmissione.

Durante un Tech Day tenutosi nel paese asiatico, i progettisti hanno fatto notare che anche se i veicoli si stanno sviluppando rapidamente con la transizione dalle auto con motore convenzionale a quelle a propulsione elettrica, componenti fondamentali come riduttore, semiassi, giunto omocinetico non hanno subito sostanziali variazioni rispetto alla configurazione familiare a progettisti e tecnici da oltre un secolo.

Ma se questi componenti venissero “impacchettati” e spostati alla ruota, si libererebbe lo spazio che questi occupano, rendendo ancora più versatile l’uso dello spazio interno di quanto già non avvenga su veicoli che nascono con pianali che, per la presenza delle batterie, favoriscono anche il baricentro basso.

Quando pensano a veicoli in particolare Hyundai e Kia proprio come altri rivali asiatici (incluso il leader globale Toyota) hanno in mente oltre ai veicoli passeggeri anche i PBV, ovvero i veicoli appositamente costruiti, concepiti per usi che vanno dal vendere lo street food a micro-lounge; con nuovi schemi di ingegnerizzazione potrebbero offrire molto più spazio sfruttabile.

Parafrasando un detto nazionale, il gruppo coreano suggerisce che “le cose buone arrivano in piccoli pacchetti” e Hyundai Motor ha presentato questa settimana un’innovativa soluzione di utilizzo dello spazio col suo sistema di trazione universale battezzato Uni Wheel, che secondo l’azienda offre un nuovo paradigma per la mobilità. Hyundai Motor ha dichiarato che inizierà a sviluppare veicoli equipaggiati con Uni wheel il prossimo anno, anche se ci vorranno alcuni anni prima della commercializzazione.

Durante l’evento Uni Wheel Tech Day, Hyundai spiega che l’apparato utilizza una speciale configurazione di ingranaggi epicicloidali composta da un ingranaggio solare al centro, quattro pignoni su ciascun lato e una corona dentata che circonda questi elementi. La potenza generata dal motore elettrico viene trasmessa all’ingranaggio solare, che a sua volta innesta il pignone per far ruotare la corona dentata. Questo è collegato alla ruota per muovere il veicolo.

Spostando il riduttore sul mozzo, l’elevato rapporto di riduzione di Uni Wheel offre una coppia significativa anche con un motore elettrico più compatto. Il concetto Uni Wheel viene integrato con quattro unità di propulsione elettrica e abbinato a sospensioni “intelligenti” rende più pratico il raggiungimento di livelli senza precedenti di controllo tramite torque vectoring, aumentando la capacità dinamica e offrendo elevati livelli di stabilità di sterzata e guida.

Se la dinamica è qualcosa che riguarda soprattutto il comfort dei veicoli passeggeri, Hyundai e Kia sembrano pensare però soprattutto ai PBV quando sottolineano che l’applicazione della nuova struttura degli ingranaggi Uni Wheel e lo spostamento dei motori alla ruota libera molto spazio precedentemente occupato da un propulsore elettrico più grande, disposto su un asse o entrambi. La rappresentazione è nell’immagine di apertura: con a sinistra un pianale elettrico Hyundai E-GMP e a destra la sua trasformazione grazie al concetto Uni Wheel.

Di conseguenza, le ruote integrate occupano una porzione significativamente più piccola della parte inferiore di un veicolo elettrico, consentendo l’installazione di moduli aggiuntivi per la batteria, il che significa una maggiore autonomia. E se applicato ai PBV, l’Uni Wheel offre un pavimento piatto nel design degli interni, garantendo flessibilità e scalabilità, compresa una disposizione più semplice dei sedili.

“L’Uni Wheel è incentrato sulla massimizzazione dello spazio tra le ruote al fine di massimizzare lo spazio interno”, ha detto un manager Hyundai citato dal quotidiano finanziario Korea Economic Daily. “Ciò si ottiene miniaturizzando il motore centrale e collegandolo a ciascuna ruota”. Secondo l’azienda un veicolo di prova Uni wheel ha già superato rigorosi requisiti di performance.

In test dell’Uni wheel con diametro di 150 millimetri, l’efficienza della trasmissione è stata costantemente soddisfacente in qualsiasi posizione, indipendentemente dal movimento della ruota. Sono in corso ulteriori test e il rapporto di trasmissione sarà ulteriormente regolato per soddisfare le condizioni per la produzione di massa, ha affermato. Il sistema può essere adattato a ruote di diverse dimensioni grazie al suo design modulare, richiedendo piccole modifiche a seconda del diametro, scendendo fino a misure adatte a piccoli robot a ruote per le consegne dell’ultimo miglio.

Credito immagine di apertura: ufficio stampa Hyundai Motor