7 giorni nel business della mobilità che cambia: 24 – 30 settembre 2023
I protagonisti della settimana: Argentina Lithium, Ascend Elements, Eramet, Huayou Cobalt, LG Chem, Nano One, SK Ecoplant, Stellantis, Suez, Sumitomo Metal Mining
24 settembre: la società sudcoreana dei materiali LG Chem (da cui è nato il produttore di batterie LGES) stringe un partenariato con Youshan, filiale del gruppo cinese Huayou Cobalt, per costruire uno stabilimento comune di materiali per celle dei veicoli elettrici in Marocco al fine di diversificare il suo portafoglio. In una dichiarazione separata, l’unità quotata in borsa di Huayou, Zhejiang Huayou Cobalt, ha dichiarato che intende costruire impianti con LG Chem in Indonesia e Marocco nell’ambito di una partnership strategica per promuovere la crescita internazionale. Lo stabilimento del Marocco, che inizierà la produzione nel 2026, mira a produrre 50.000 tonnellate di materiali catodici al litio-fosfato-ferro (LFP) l’anno, sufficienti per essere installati in 500.000 veicoli, ha affermato in una nota il produttore sudcoreano. LG Chem, nota per la produzione di catodi al nichel-cobalto-manganese (NCM) più costosi, sta entrando nel business dei catodi LFP per soddisfare la crescente domanda di batterie LFP più economiche mentre l’industria automobilistica cerca di produrre veicoli elettrici più convenienti. LG Chem ha affermato che i catodi LFP prodotti nello stabilimento del Marocco verranno forniti al mercato nordamericano e potrebbero avere diritto a ricevere sussidi dall’Inflation Reduction Act (IRA) degli Stati Uniti poiché il Marocco è un partner di libero scambio con gli Stati Uniti.
25 settembre: Nano One e Sumitomo Metal Mining annunciano che è stato concordato un investimento azionario in Nano One da parte dei giapponesi per C$ 16.879.949,85 e di stipulare un accordo di collaborazione in base al quale le parti lavoreranno insieme per accelerare la produzione commerciale di litio ferro fosfato (“LFP”), CAM e prodotti chimici CAM ricchi di nichel, come l’ossido di litio nichel manganese cobalto (NMC). Sumitomo Metal Mining è da tempo specializzata in materiali catodici attivi ad alta percentuale di nichel per applicazioni di batterie di veicoli elettrici. Nel 2022, SMM ha ampliato il proprio portafoglio di prodotti CAM per includere quelli a base ferrosa e ha scelto di collaborare e collaborare con Nano One per accelerare i suoi sforzi. Nano One ha in programma di costruire il suo primo impianto commerciale LFP adiacente al suo impianto-pilota a Candiac, in Québec, ed è in fase di completamento di uno studio di fattibilità. Le aziende condividono l’ottimismo sulle prospettive di crescita della chimica del catodo LFP negli anni a venire e che possa essere prodotto in modo responsabile ed economico in Nord America, Giappone e altre regioni utilizzando la tecnologia e il know-how di entrambe le aziende.
26 settembre: SK ecoplant e Ascend Elements costruiranno un nuovo impianto di riciclo delle batterie agli ioni di litio a Hopkinsville, nel sud-ovest del Kentucky con un investimento di circa $66 milioni. L’azienda americana collabora con TES, consociata della coreana con business concentrato sul riciclo di rifiuti elettronici. L’impianto smonterà e triturerà circa 24.000 tonnellate di batterie per veicoli elettrici usate e scarti di gigafactory l’anno, ovvero circa 56.000 batterie per veicoli elettrici all’anno. L’inizio dei lavori è previsto per novembre 2023 e il completamento è previsto per gennaio 2025. SK ecoplant deterrà la maggioranza (64%), mentre Ascend Elements deterrà il 25% e TES l’11% della nuova joint venture. Dal 2022 SK Ecoplant ha investito oltre $60 milioni in Ascend Elements. Il nuovo impianto creerà circa 60 posti di lavoro e produrrà circa 12.000 tonnellate di massa nera l’anno. Il materiale prodotto nel nuovo impianto SK Ecoplant/Ascend Elements aiuterà a rifornire il vicino impianto di materiali per batterie ingegnerizzate Apex 1 di Ascend Elements, in costruzione a Hopkinsville, Kentucky. Quando sarà operativo nel 2024, il progetto Apex 1 da $1 miliardo sarà il primo impianto di produzione sostenibile di precursori catodici (pCAM) e materiali catodici attivi (CAM) del Nord America. A pieno regime, l’imponente progetto Apex 1 produrrà pCAM sufficiente per circa 750.000 nuovi veicoli elettrici l’anno.
26 settembre: il gruppo minerario transalpino Eramet insieme al partner attivo nei servizi ambientali Suez ha scelto dove ubicare una fabbrica che riciclerà batterie di auto elettriche in Francia e la scelta è caduta su Dunkerque, non a sorpresa visto che quell’area si sta sempre più affermando come un vero distretto della filiera delle batterie. Nella prima fase è previsto un impianto di smantellamento, che dovrebbe entrare in funzione nel 2025 e avrà una capacità di lavorazione di 50.000 tonnellate di moduli batteria l’anno. Nella seconda fase, che dovrebbe essere completata entro il 2027, verrà realizzato un impianto con tecnologia idro-metallurgica per l’estrazione e la raffinazione dei metalli contenuti nella massa nera (nichel, cobalto, litio). Un impianto-pilota sarà presto attivato sul sito del Centro Ricerche Eramet, dove il processo di raffinazione sarà continuamente testato e validato su scala pre-industriale. Per questo progetto, la società mineraria ha ricevuto una sovvenzione di €80 milioni dall’Unione Europea e dalla BPI per finanziare parzialmente gli studi pre-industriali, la costruzione delle strutture e i costi operativi per i primi 10 anni di attività..
29 settembre: al nuovo investimento di Stellantis nelle materie prime, nella società Argentina Lithium, abbiamo già dedicato un articolo completo.
