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Per Kia il SUV elettrico EV5 è l’ultima carta da giocare in Cina

Kia ha svelato il design della prima auto elettrica globale prodotta in Cina, dove prevede di lanciare sei modelli elettrici entro il 2027 per rilanciare le sue vendite in calo nel più grande mercato BEV al mondo

Il gruppo coreano formato da Hyundai e Kia sta vivendo un 2023 straordinario, con conti floridi e record di vendite globali per entrambi. Ma il punto interrogativo delle due marche del paese asiatico resta la presenza disastrosa in Cina, primo mercato al mondo, e questa settimana rappresenta un momento potenzialmente decisivo per il rilancio.

Un rilancio che inizia da Kia Corp., seconda casa auto della Corea del Sud, che ha presentato il design dell’EV5, il suo primo veicolo al 100% elettrico realizzato in Cina, ma che l’azienda ha in mente di vendere a livello globale. Kia ha dichiarato che il nuovo SUV elettrico incarna la sua determinazione a svolgere un ruolo chiave nella spinta all’elettrificazione della Cina nel più grande mercato di auto a zero emissioni locali al mondo.

“Raggiungere il successo in Cina è l’obiettivo principale della nostra strategia globale. Con l’EV5 in prima linea, accelereremo la nostra transizione verso l’elettrificazione e forniremo ai nostri clienti nuove esperienze e ispirazione”, ha dichiarato Kim Kyung-hyun, Vicepresident e general manager di Kia China nella nota diffusa al lancio.

Kia ha approfittato per l’anteprima del nuovo SUV compatto completamente elettrico del Salone Auto di Chengdu, dove ha anche presentato altri nove modelli EV, tra cui EV6 e EV6 GT. L’EV5, il cui concept era stato rivelato al Kia China EV Day la scorsa primavera, sarà il primo modello completamente elettrico dell’azienda ad essere prodotto in Cina. I dettagli e la scheda tecnica dell’EV5 saranno annunciati in ottobre, durante un altro Kia EV Day, questa volta in Corea del Sud.

Questo modello sarà prodotto dalla joint venture Kia-Yueda nello stabilimento di Yancheng, circa tre ore a nord di Shanghai. L’EV5 sarà inizialmente venduto sul mercato interno ed esportato in altri mercati globali in seguito. L’EV5 sarà il terzo modello della gamma Kia a nascere grazie alla piattaforma con impianto elettrico a 800V dedicata ai veicoli BEV da Hyundai Motor Group (ci riferiamo ovviamente ai pianali E-GMP) dopo l’EV6 svelato nel 2021 e il grande EV9 presentato lo scorso marzo.

Kia ha affermato che l’EV5 porta “una nuova era della mobilità elettrica nel settore dei SUV compatti per soddisfare le esigenze delle famiglie contemporanee“. La società ha dichiarato di aver tratto ispirazione per il nuovo veicolo dalla filosofia di design “Opposites United” del marchio, che incarna la sua transizione verso l’elettrificazione grazie alla matita del canadese Karim Habib, designer molto apprezzato globalmente (e copiatissimo dai colleghi asiatici).

Per migliorare il suo design esterno anteriore, l’EV5 ha incorporato la tridimensionale “Signature Star Map Lighting”, le sue luci di marcia diurna. Ispirata alle costellazioni stellari, l’EV5 ha introdotto forme dinamiche lungo la linea dei fari, enfatizzando il design “Tiger Face” (o maschera della tigre) del nuovo veicolo che come già il voluminoso EV9 ha come elemento distintivo l’ampio muso e il cofano di grande solidità.

“Kia EV5 è stata creata per ridefinire il genere dei SUV compatti con una forma modellata dalla filosofia di design unica di Kia ‘Opposites United'”, ha dichiarato in occasione del lancio Habib, che riveste il ruolo di Executive Vice President e Head of Kia Global Design Center.

Questa presentazione rappresenta l’inizio di una potenziale riscossa rispetto a una scivolata inarrestabile verso l’irrilevanza sul mercato cinese cominciata per Kia e Hyundai nel 2017, all’indomani di una aspra disputa diplomatica tra Seoul e Pechino sul dispiegamento in Corea del Sud di un sistema antimissile statunitense.

L’evoluzione di quella vicenda ha portato le vendite combinate di Hyundai e Kia nei primi sette mesi del 2023 a rivelarsi le peggiori degli ultimi 15 anni in Cina, col terzo gruppo auto globale per immatricolazioni che sul posto ha una quota scesa ormai al 2%.

Kia, che prima della crisi gestiva tre stabilimenti di produzione a Yancheng, da allora ha dovuto vendere una fabbrica e riallinearne due a produrre veicoli elettrificati in quantità deludenti, mentre i “cugini” di Hyundai Motor attraverso la joint venture Beijing Hyundai Motor Co. stanno cercando di vendere lo stabilimento di Chongqing per circa mezzo miliardo di dollari, secondo la stampa finanziaria cinese.

Kia prevede di lanciare in Cina due modelli elettrici (appunto EV5 ed EV6) entro la fine di quest’anno e il più grande SUV fino a sette posti EV9 il prossimo anno. Kia conta di svelare almeno un veicolo elettrico basato sulla piattaforma E-GMP ciascun anno per raggiungere sei modelli EV sul mercato cinese entro il 2027, mettendo le basi per vendere 180.000 veicoli elettrici all’anno entro il 2030.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Kia Corp. Global