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Rimac Nevera si prende il primato elettrico della pista del Nürbugring

La casa croata mette fine al duello tra Porsche e Taycan per il modello elettrico più veloce, battendo di ben 20 secondi con la Nevera versione Time Attack il precedente primato stabilito da una Model S Plaid

Se seguite le notizie che ruotano attorno alle auto elettriche ad alte prestazioni, probabilmente ricorderete quella che riguarda il primato di vettura stradale più veloce nel percorrere il leggendario anello tedesco del Nürbugring.

Una vicenda che finora aveva visto impegnate a contenderselo Porsche Taycan e Tesla Model S Plaid. Finora, perché RImac ha rivelato un tempo sul giro della sua supercar elettrica Nevera che mette a tacere in modo brutale entrambe le case rivali.

A margine della Monterey Car Week appena conclusa la marca croata ha presentato una edizione speciale in tiratura limitatissima, e confermato che la Rimac Nevera ha battuto di 20 secondi al suo debutto sul famoso e sempre impegnativo circuito del Nürburgring girando sulla pista in configurazione da 20,6 chilometri nel tempo di 7:00:928 col pilota Martin Kodric al volante.

Il giro da record (il cui video è visibile a questo link) è stato effettuato utilizzando pneumatici Michelin Cup2R (è necessario che per il primato non si faccia ricorso a gomme confidential o da competizione ma in libera vendita) e verificato da dati di cronometraggio indipendenti, TÜV SÜD e telemetria di bordo.

Equipaggiata con quattro motori elettrici che erogano una potenza totale di 1.914 cavalli e 2.360 Nm di coppia, la Nevera è decisamente ben attrezzata per inseguire questi primati nei quali vista la lunghezza del percorso l’autonomia non risulta in ostacolo.

Dopo una precedente pioggia di record che ne hanno convalidato le prestazioni, la supercar croata ha messo in pratica tutto il suo potenziale nello scenario più prestigioso, che gli appassionati chiamano Inferno Verde seguendo la definizione che ne diede il tre volte campione del mondo di Formula 1 Jackie Stewart.

Emilio Scervo, Chief Technology Officer di Bugatti Rimac ha dichiarato nella nota ufficiale dedicata al primato: “battere i record con la Nevera è una testimonianza dell’innovazione e della dedizione del team Rimac. Sono orgoglioso di ciò che abbiamo ottenuto nella nostra prima volta al Nürburgring. La nostra ottimizzazione virtuale delle prestazioni, combinata con solo circa 20 giri di test del pool di settore, ha portato a un ottimo risultato. Questo risultato mette in mostra l’abilità ingegneristica e l’adattabilità della Nevera, che è stata progettata principalmente come una hyper GT.

Cercare il sorpasso sul primato della Tesla Model S Plaid, nonostante una velocità massima limitata a 350 km/h per un modello che è in grado di toccare i 412 km/h con gomme molto specifiche, è stata dunque l’occasione per Rimac Automobili di sviluppare una versione chiamata Time Attack limitata a 12 copie, riconoscibile dalla sua livrea specifica.

Mettere in evidenza un risultato eclatante ottenuto all’iconico Nürburgring ha offerto a Rimac l’occasione di cercare visibilità ad un evento come la Monterey Car Week dove altre anteprime di veicoli elettrici hanno avuto luogo quest’anno, come il concept Lamborghini Lanzador.

E non è stato casuale che proprio lì il primo cliente, un californiano, abbia preso possesso del suo esemplare Nevera Time Attack durante il Quail, periodico raduno di modelli esclusivi e celebrità. Se questi esemplari saranno solo 12, in totale la produzione Nevera sarà limitata a 150 copie, al prezzo di €2 milioni ciascuna.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Rimac Automobili