7 giorni nel business della mobilità che cambia: 30 luglio – 5 agosto 2023
I protagonisti della settimana: Blackberry, Foxconn, GAC Motor, Hyundai, Pony.ai, Tenstorrent, Toyota, Uber
31 luglio: sarà Blackberry a fornire la base software della piattaforma MIH (Mobility in Harmony), il consorzio di aziende guidate da Foxconn dedicato alla produzione di veicoli elettrici. La società canadese fornirà la sua piattaforma di intelligenza artificiale auto e i suoi servizi di ingegneria per aiutare a integrare il software nei veicoli. Il consorzio è guidato da Hon Hai Precision Industry, meglio conosciuta come Foxconn e diretto dall’ex-manager Magneti Marelli e NIO Jack Cheng. Comprende sia fornitori che case auto, come l’indiana Tata Motors e la sudcoreana LG Energy Solution. Insieme, dicono che progetteranno piattaforme per veicoli elettrici, una delle quali dovrebbe essere svelata entro la fine dell’anno: Project X, un veicolo elettrico a fila singola a tre posti che sarà presentato in Giappone alla fine del 2023. Il veicolo è orientato verso i mercati asiatici e sarà seguito da una piattaforma a due file, sei posti e una piattaforma a tre file e nove posti in futuro. Dal suo lancio 10 anni fa, il software auto BlackBerry QNX è stato incorporato in oltre 235 milioni di veicoli in tutto il mondo. La società è ora fornitrice per una varietà di case automobilistiche, tra cui BMW, Bosch, Geely, Honda, Mercedes, Toyota, Volkswagen, Volvo e altre. Fornisce di tutto, dai cockpit digitali ai sistemi avanzati di assistenza alla guida e ai controller di dominio.
1 agosto: quella che 5-6 anni fa era ancora la regina delle startup della mobilità, Uber, dopo tanti anni di attività ha raggiunto due pietre miliari nei propri conti nel secondo trimestre 2023. Ha infatti ottenuto il primo free cash flow superiore a $1 miliardo e il il primo utile operativo, ma i risultati sono stati contrastati. L’utile per azione è stato di $394 milioni corrispondente a $0,18 per azione, contro la perdita di 1 centesimo prevista dagli analisti consultati da Refinitiv. Ma i ricavi si sono fermati a $9,23 miliardi contro i $9,33 miliardi previsti dagli analisti. La perdita netta era stata di $2,6 miliardi, o $1,33 per azione, nello stesso trimestre dello scorso anno. La società diretta da Dara Khosrowshahi ha commentato in un’intervista alla TV CNBC che prevede di essere redditizia ogni trimestre in futuro. Uber ha registrato un EBITDA rettificato di $916 milioni, in crescita del 152% su base annua. Le prenotazioni per il trimestre si sono attestate a $33,6 miliardi di dollari, in crescita del 16% anno su anno. Per il terzo trimestre Uber ha dichiarato di aspettarsi di riportare prenotazioni tra $34 e $35 miliardi e un EBITDA rettificato di $975 milioni a $1,025 miliardi, entrambi migliorativi rispetto alle aspettative. Il numero di consumatori attivi mensili della piattaforma Uber ha raggiunto i 137 milioni nel secondo trimestre, in crescita del 12% rispetto allo stesso periodo del 2022. Ci sono stati 2,3 miliardi di viaggi completati sulla piattaforma durante il periodo, in crescita del 22% anno su anno.
4 agosto: la società della guida autonoma Pony.ai con Toyota Motor (China) Investment Co. e GAC Toyota Motor Co. formerà una joint venture per far progredire la futura produzione di massa e l’implementazione su larga scala di robotaxi del tutto privi di conducente. La joint venture sarà costituita quest’anno, con un investimento stimato di oltre 1 miliardo di yuan (circa $139 milioni). GAC Toyota fornirà a Pony.ai veicoli elettrici a batteria a marchio Toyota, dotati di sistemi ridondanti per veicoli adatti allo sviluppo della guida autonoma di Livello 4. I veicoli saranno equipaggiati con l’avanzata tecnologia di guida autonoma di Pony.ai e funzioneranno sulla piattaforma di rete robotaxi PonyPilot +. La joint venture combina la tecnologia di guida autonoma di Pony.ai e l’esperienza operativa di robotaxi, le tecnologie dei veicoli Toyota e l’esperienza di produzione avanzata di GAC Toyota. L’accordo approfondirà la collaborazione in essere tra Pony.ai e Toyota che risale all’agosto 2019, quando hanno annunciato che avrebbero promosso congiuntamente lo sviluppo di veicoli autonomi in Cina. Nel settembre 2019, le due società si sono unite per condurre test di guida autonoma su strade pubbliche in Cina, utilizzando il modello Lexus RX 450h di Toyota e i sistemi di guida autonoma di Pony.ai. Tra le flotte di proprietà, Pony.ai ha oggi una flotta combinata di circa 200 robotaxi a marchio Toyota e Lexus, situati in quattro metropoli cinesi (Guangzhou, Pechino, Shanghai e Shenzhen) per test su strada e operazioni robotaxi rivolte al pubblico.
2 agosto: Hyundai Motor Group continua a investire in innovazione confermando un accordo strategico in Tenstorrent, una società di semiconduttori di intelligenza artificiale (AI) con sede a Toronto, in Canada, che consentirà al gruppo coreano di integrare l’intelligenza artificiale nei futuri veicoli Hyundai, Kia e Genesis e in altre mobilità future, tra cui robotica e mobilità aerea elettrica avanzata. Hyundai Motor Company e Kia Corporation investiranno $50 milioni (rispettivamente $30 e $20 milioni), rendendo il gruppo il principale investitore nell’ultimo round di finanziamento di Tenstorrent, per un totale di $100 milioni. L’investimento sarà utilizzato per accelerare la progettazione e lo sviluppo di Tenstorrent di chiplet AI e la sua roadmap software di apprendimento automatico (machine learning). I semiconduttori ad alte prestazioni di nuova concezione a cui lavora la società diretta da Jim Keller, una leggenda del settore dei chip nella Silicon Valley (visibile a sin. nella foto di apertura), saranno applicati alle unità di elaborazione centrale (CPU) e alle unità di elaborazione neurale (NPU) per i futuri veicoli e soluzioni di mobilità. Hyundai Motor Group ha istituito il Semiconductor Development Group all’inizio di quest’anno. Questo gruppo specializzato è dedicato allo sviluppo di semiconduttori personalizzati per le mobilità innovative del Gruppo, raggiunto attraverso collaborazioni strategiche con vari partner esterni.
2 agosto: il produttore cinese di sali di litio Sichuan Yahua Industrial ha esteso la durata del suo accordo di fornitura di idrossido di litio con Tesla dal 2025 al 2030. I due partner hanno concordato di rinnovare il loro contratto di fornitura dal 1 ° agosto 2023 al 31 dicembre 2030, durante il quale Yahua fornirà un totale di 207.000-301.000 tonnellate di idrossido di litio per batterie a Tesla. Yahua è una delle prime imprese chimiche fondate dopo la fondazione della Repubblica popolare cinese ed ha due attività principali: litio ed esplosivi. Yahua ha attualmente una capacità di produzione di sali di litio di 73.000 tonnellate, tra cui Lithium Technology, Ya’an Lithium, Sichuan Guoli e Xingsheng Lithium. Entro il 2025 punta a raddoppiare la sua capacità di produzione di sali di litio a oltre 173.000 tonnellate annue. Yahua afferma che investirà in basi di produzione in Nord America, Europa, Africa e altri paesi in base ai progressi dello sviluppo delle risorse di litio globali. Yahua ha anche firmato un accordo di fornitura con la sudcoreana SK New Energy (Shanghai) per 20.000-30.000 tonnellate di idrossido di litio per batterie dalla sua consociata interamente controllata Yahua (Ya’an) durante il 2023-25. Anche la coreana LG Energy Solution acquisterà da Yahua (Ya’an) nel periodo 2023-25, fino a 30.000 tonnellate.
