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Pronto il restyling per E-208, che riceve novità già viste sul SUV Peugeot E-2008

La compatta francese si rinnova e diventa ancora più appetibile, grazie a una versione al 100% elettrica con un’autonomia di 400 chilometri mossa dal più aggiornato motore 115 kW (156 cavalli) in uscita in autunno

A poche settimane dalla rivale diretta Renault Clio, che però non ha versioni al 100% elettriche, tocca a Peugeot presentare al pubblico un atteso restyling, quello di 208; in questo caso la vettura del gruppo Stellantis affianca alla gamma in uscita in autunno una nuova versione elettrica E-208 da 156 cavalli, oltre alla nuova 1.2 Hybrid E-DCS6 da 100 e 136 cavalli.

Con queste uscite la 208 punterà a cercare di tornare ad occupare il ruolo di auto più venduta in Europa, vinto lo scorso anno davanti alla Dacia Sandero, mentre ben difficilmente E-208 quest’anno riuscirà a respingere la marea-Tesla nel Vecchio Continente tra le elettriche pure visti i risultati del primo semestre 2023.

Gli esterni disegnati da Matthias Hossann, come sul SUV 2008 si caratterizzano per la presenza di uno scudo ridisegnato che non incorpora più zanne bensì artigli che graffiano l’aria nella marcia. La calandra, che ospita il nuovo stemma, appare più imponente con la scomparsa della presa d’aria nella parte inferiore del paraurti e la grande bocca è sottolineata da un motivo che da orizzontale si fa leggermente inclinato.

Nella versione base è nero lucido, ma adotta il colore della carrozzeria sugli allestimenti Allure e GT, che prendono la fetta più grande delle vendite. Nella versione top di gamma GT, i fari sono composti da tre moduli di illuminazione indipendenti. Nella parte posteriore, le luci a LED sono state rielaborate con tre linee orizzontali e sovrapposte.

Anche sull’hatchback francese (l’elettrica sarà però prodotta a Saragozza) le luci a LED sono essenziali a comunicare lo stile complessivo, e con il nuovo design delle luci anteriori e posteriori si accentua la sensazione di larghezza della vettura, riscontrabile anche in qualsiasi video già in circolazione, che suggerisce che 208 ed E-208 appaiano più larghe di quanto non siano effettivamente: 1,75 metri, mentre la lunghezza è di 4,06 e l’altezza 1,43.

L’archetto nero tra le luci accoglie il nome Peugeot in una tipografia più stilizzata. È vestito in una tonalità grigio basalto. Il Leone scompare completamente dal portellone. Sulla versione elettrica, un badge E blu e bianco è precede la cifra 208. Sulla GT al top di gamma, le luci di retromarcia e gli indicatori di direzione adottano la tecnologia LED.

La 208 mantiene le stesse dimensioni e lo stesso volume del bagagliaio : 309 litri, non anomalo per il segmento in cui si colloca il modello, ma un aspetto che fa pensare alla preferenza del pubblico verso i SUV anche compatti, considerato che la nuova Fiat 600e ne avrà 360 e non si tratta certo di un primato.

In cabina Peugeot non fa rivoluzioni: si nota come nelle vetture del Leone è ormai un must l’i-Cockpit che siamo abituati a vedere ormai dal 2012, sebbene via via evoluto: così lo schermo da 10″ è ora di serie su tutte le Peugeot 208 e nelle finiture non entry-level sarà HD.

Anche per E-208 come nel restyling del SUV compatto 2008, il software e l’hardware saranno più reattivi, fluidi e con più funzionalità come aggiornamenti via etere o la indispensabile (al pubblico anzitutto) compatibilità wireless con Apple Car Play e Android Auto. Aiuti alla guida come il cruise control adattivo, l’avviso di deviazione dalla corsia o i sistemi di monitoraggio dell’angolo cieco saranno ancora di serie.

Mentre Peugeot dice addio al diesel, sulla 208 troveremo solo versioni a benzina, ibride o 100% elettriche. E passando più specificamente alle novità elettriche, le due versioni di potenze disponibili ricalcano quelle del 2008: 136 o 156 cavalli. Quello che ormai è un classico da 136 CV è associato ad una batteria con capacità da 50 kWh per un’autonomia comunicata di circa 360 chilometri.

La versione da 156 cavalli (oppure 115 kW se preferite) dispone del nuovo motore sviluppato con Nidec, con una batteria dalla capacità da 51 kWh che consente a questa versione di percorrere fino a 400 chilometri. È equipaggiata di serie con un caricabatterie monofase da 7,4 kW e, come opzione, un caricabatterie trifase da 11 kW. Peugeot stima tempi di ricarica compresi tra il 20 e l’80% tra: meno di 30 minuti da una stazione di ricarica pubblica (100 kW) e 11h10 da una presa casalinga (3,2 kW).

Peugeot con il restyling di E-208 e 208 presenta la novità di due versioni ibride a 48V da 100 e 136 CV. Il nuovo 3 cilindri 1.2 (ora a catena di distribuzione) è abbinato al cambio automatico originale E-DCS6 contenente un piccolo motore elettrico. Una trasmissione sviluppata da Punch Powertrain e prodotta (come il motore Nidec della BEV) presso lo stabilimento di Metz-Trémery. Così equipaggiate, queste 208 promettono un consumo di carburante ridotto del 15%.

credito foto di apertura: ufficio stampa Stellantis