ECONOMIA CIRCOLARE

Presentato Space, il «concept» con l’economia circolare come fulcro

Veicoli elettrici che durano 50 anni: è l’idea che il Politecnico di Aquisgrana e la startup E.Volution riversano in un prototipo mosso da range extender all’idrogeno che sarà all’insegna della modularità, con aggiornamenti quinquennali

Il Politecnico di Aquisgrana (o RWTH) non sarà esattamente Stanford o la Carnegie Mellon University, ma quanto a generare spin-off non si difende affatto male. Infatti il suo professore Günther Schuh aveva già fondato in passato StreetScooter ed E.GO Mobile, interessanti esempi di startup, anche se alla lunga non all’altezza delle aspettative iniziali.

Adesso il docente ed imprenditore seriale insiste. Ha infatti fondato E.Volution GmbH, che insieme proprio alla RWTH Aachen ha sviluppato un veicolo elettrico nato all’insegna dell’economia circolare: dovrebbe durare 50 anni, grazie agli aggiornamenti modulari.

Secondo l’annuncio della nuova società, si vuole dimostrare che i veicoli elettrici “possono essere costruiti e gestiti in modo molto più economico e sostenibile”. Di certo non un progetto poco ambizioso e agli antipodi rispetto alla obsolescenza programmata che periodicamente fa discutere.

Il veicolo, denominato “Next Generation Vehicle Construction Concept”, richiede una nuova modularità sostituendo la carrozzeria autoportante con un telaio resistente e componenti esterni ed interni intercambiabili e di breve durata, come sul prototipo dello Space. La base per questo è l’azionamento elettrico, poiché secondo E.Volution il motore elettrico ha una durata compresa tra 4-5 volte più lunga di quella di un’unità a combustione.

E.Volution ha presentato i suoi primi due veicoli su piattaforma Oscar (“Open Source Car Architecture Research”): il Meta, presentato lo scorso anno, come navetta aziendale (6-7 posti) con postazioni ufficio multimediali per i pendolari, e adesso il concept dello Space a passo corto e lungo 5 e 7 posti) come auto aziendale per chi viaggia a lungo raggio o come auto familiare.

E.Volution si basa su un range extender a celle a combustibile per raggiungere una autonomia reale di 750 chilometri ed oltre. Però la versione definitiva del range extender a idrogeno non sarà disponibile subito, perché di fatto non ci sarà ancora abbastanza idrogeno verde disponibile, riconoscono i produttori. Perciò inizialmente verrà utilizzato un motore bicilindrico alimentato a GPL come range extender che, grazie alla sua modularità, potrà essere facilmente sostituito.

Il telaio Oscar (definito dai creatori un Linux per i veicoli elettrici, con riferimento al noto software open source) è basato su profili in alluminio. Di conseguenza, lo sforzo di sviluppo e omologazione di un nuovo veicolo elettrico dovrebbe essere drasticamente ridotto e le interfacce standard dovrebbero anche aumentare le economie di scala per i componenti.

Mentre il Meta è stato già mostrato al Greentech Festival di Berlino dello scorso anno, la prima mondiale riguardante lo Space è stata questione di pochi giorni fa perché è stata fatta esordire all’Aachen Machine Tool Colloquium (AWK).

Il laboratorio di macchine utensili dell’RWTH Aachen, insieme a E.Volution, ha mostrato ai visitatori anche una parte della Upgrade Re-Assembly Factory, in cui i veicoli possono essere rinnovati e aggiornati industrialmente ogni cinque anni.

Mentre il telaio in profili di alluminio non deve essere toccato per tutta la vita utile del veicolo, al contrario quasi tutti i componenti innovativi e rilevanti per il design come display, sensori, computer del veicolo, batterie, fari, rivestimento esterno, sedili, interni potranno essere aggiornati e rimessi a nuovo in una fabbrica con queste caratteristiche.

Qualora anche la batteria verrà sostituita con una nuova in una delle fabbriche di riassemblaggio, E.Volution intende anche offrire i moduli e le celle a fine vita per uso veicolare anzitutto come alternativa per lo stoccaggio domestico o delle piccole imprese, le cui esigenze di prestazioni sono notoriamente inferiori a quelle che necessitano ai veicoli al 100% elettrici.

Credito foto di apertura: ufficio stampa E.Volution