Sarà pronto a fine 2024 l’E-Tourneo Courier tutto elettrico
Ford affina il design con un look ispirato ai SUV, per massimizzare lo spazio e la praticità di un veicolo multi-spazio a cinque posti compatto destinato alle famiglie e alle loro attività
Ford non ha mai fatto mistero che la sua offerta elettrica prevede una gamma variegata, come conferma la presenza di modelli tanto diversi quali un SUV sportivo come Mustang Mach-E, il furgone Transit in versione al 100% elettrica e il pickup F-150 Lightning, nato soprattutto per l’America ma che inizia a comparire in Nord Europa. In quest’ottica non sorprende la presentazione della versione passeggeri del nuovo Tourneo Courier, il più piccolo multi-spazio Ford.
Ma l’aspetto più interessante, per capire il potenziale di espansione di questo modello nei mercati europei, quello dei prezzi, Ford per ora se lo tiene nascosto. Così come altri aspetti della scheda tecnica a cominciare dall’autonomia, pertanto quello che si capisce del Tourneo Courier elettrico è soprattutto un quadro estetico, importante ma che non sembra la massima priorità in un settore dove la clientela guarda soprattutto alla praticità.
A poche settimane di distanza dalla presentazione del nuovo E-Transit Courier quindi, ora è toccato al mezzo pratico e sobrio entry-level svelare una variante elettrica. Nella scaletta prevista per i lanci, la marca dell’Ovale Blu ha deciso di presentare nelle concessionarie dapprima le versioni allestite con motori a benzina EcoBoost a settembre di quest’anno, mentre la divisione specializzata Ford E appronterà quella a zero emissioni locali a fine 2024.
Forse anche per questo dati come autonomia e potenza di ricarica sono ancora da definire, considerato che in sei mesi le catene della fornitura e l’innovazione possono consentire di proporre miglioramenti che in altre epoche avrebbero richiesto un lustro. Da Ford sappiamo quindi soltanto che sotto il cofano troveremo un motore elettrico da 100 kW, corrispondenti a 136 cavalli. Il resto del dettagli, decisivi per il successo del veicolo, sono rinviati a un ulteriore evento o salone di settore.
Quanto al Tourneo Courier, è un piccolo multi-spazio del tipo che specialmente le famiglie con figli acquistano come prima auto per le esigenze quotidiane, e per questo riteniamo che sarebbe difficile convincerli a mettere in archivio la pompa di carburante se i valori di autonomia proposti saranno poco convincenti.
In altri termini, ci si aspetterebbe che il nuovo arrivato riesca a fare di meglio delle versioni al 100% elettriche di Berlingo o Kangoo, mezzi pratici sì, ma con percorrenze che restano sotto ai 300 chilometri di autonomia massima.
Va detto che questi veicoli non sono protagonisti dei consumi più spartani anche a causa delle loro silhouette squadrate che non vanno a braccetto con l’efficienza aerodinamica. La nuova generazione del Tourneo Courier rafforza questo aspetto con una griglia dritta rivolta verso la strada e un cofano piatto.
Il modello della casa americana è stato presentato a Copenhagen in allestimento Active, che si distingue per i suoi elementi che richiamano lo stile-SUV. Non si può non fare caso anche alla proposta di una carrozzeria a due toni di colore.
Guardando gli interni, la prima impressione è che la casa non abbia lesinato in tecnologia e connettività (aggiornamenti delle funzionalità over-the-air incluse), grazie a uno schermo centrale da 12 pollici che è un tutt’uno con la strumentazione digitale.
La modularità è semplice, utilizzando un divanetto posteriore diviso 60-40 e oltre il 44% in più di spazio nel volume del bagagliaio rispetto al Tourneo Courier precedente. Per il Tourneo Courier elettrico c’è a disposizione anche un secondo bagagliaio da 44 litri, sotto il cofano anteriore, sorta di frunk comune ormai in molti modelli elettrici.
