BUSINESS

7 giorni di affari e accordi che cambiano la mobilità: 2 – 8 aprile 2023

I protagonisti della settimana: Amazon, Atlante, Bosch, Duval, Panasonic, Remondis, Rhenus Automotive, SK IE Technology, Stellantis

05 aprile: le dinamiche introdotte su vari mercati delle batterie e dell’auto elettrica a partire dall’introduzione a Washington dell’Inflation Reduction Act (IRA) stanno influendo notevolmente su alcune aziende della filiera. In Corea del Sud uno del maggiori produttori di separatori, i componenti che dividono gli elettrodi di una cella, stanno salendo alle stelle nel caso di SK IE Technology (SKIET) parte del conglomerato che include il produttore di celle per veicoli elettrici SK On, molto attivo in America. Quando a partire dal 4 aprile si è fatta più chiara la situazione dei rapporti di alcuni componenti rispetto alle norme (i separatori sono stati classificati come componenti della batteria nei dettagli dell’IRA, il prezzo delle azioni SKIET nel mercato KOSPI ha chiuso a 85.600 won, in aumento di 9.700 won (12,78%) rispetto al giorno di negoziazione precedente. Anche il prezzo delle sue azioni è aumentato del 6,60% il giorno precedente. Secondo i dettagli annunciati dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti il ​​31 marzo scorso, se più del 50% delle parti di una batteria per veicoli elettrici (100% dal 2029) viene prodotto in Nord America, il produttore di batterie sarà in grado di ricevere la metà del sussidio, $3.750. Per i separatori le aziende cinesi hanno avuto un’elevata quota di mercato, ma gli analisti affermano che le aziende coreane saranno in grado di aumentare le proprie quote di mercato con la rivelazione dei dettagli dell’IRA che si presenta come un’opportunità. Un vantaggio che potrebbe applicarsi anche a fornitori di componenti giapponesi sul mercato americano, visto che il Giappone ha definito un accordo bilaterale su questa materia scottante.

5 aprile: Atlante, la società del Gruppo NHOA (già Engie EPS) dedicata all’infrastruttura di ricarica rapida e ultra-rapida per veicoli elettrici, e Groupe Duval annunciano il loro partenariato in esclusiva per l’installazione di 188 punti di ricarica rapida e ultra-rapida in tutta la Francia. Con 25 anni di esperienza, il Groupe Duval è un attore leader e unico nel mercato immobiliare con esperienza in tutti i settori, che investe in progetti regionali al fine di sviluppare il loro pieno potenziale, a sostegno dell’innovazione. Il Groupe Duval è una realtà francese a conduzione familiare presente in 19 nazioni e concepisce un’ampia gamma di progetti nel settore immobiliare, dall’ideazione alla gestione, compresi progettazione, sviluppo, costruzione, gestione e investimenti. Atlante installerà 188 punti di ricarica rapida e ultra-rapida nelle zone commerciali di fascia alta del Groupe Duval. Atlante ha un obiettivo collocato al 2030 di installare 35.000 punti di ricarica in 4 nazioni e la presenza di sue stazioni di ricarica rapida in tutta la Francia garantirà sia ai clienti di Groupe Duval che ai conducenti di veicoli elettrici in generale di ricaricare i propri veicoli beneficiando dei servizi offerti localmente dalle aree commerciali del gruppo. Le prime stazioni di ricarica rapida dovrebbero essere attive entro la fine dell’anno.

5 aprile: Bosch stima che nel 2030 i veicoli elettrici rappresenteranno circa il 70% di tutte le nuove immatricolazioni in Europa, e la crescente domanda di batterie richiederà anche il riciclo delle materie prime che contengono, come litio, cobalto e nichel. Il gruppo tedesco ha sviluppato macchinari, attrezzature e software speciali per questo scopo con la controllata Bosch Rexroth, fornisce a Battery Lifecycle Company, una joint venture tra Rhenus Automotive e TSR Recycling (controllata di Remondis) il primo sistema completamente automatizzato in Europa per la scarica completa e lo smontaggio dei moduli batteria. Il gruppo di Stoccarda cita l’Istituto Fraunhofer che prevede entro il 2030 per l’Europa la necessità di una capacità di riciclo fino a 420.000 tonnellate di materiale per batterie ogni anno. Bosch presenterà gli ultimi aggiornamenti alla tecnologia industriale per il riciclo delle batterie alla Fiera di Hannover (17-21 aprile 2023). Secondo l’Istituto Fraunhofer per la Ricerca sui Sistemi e l’Innovazione, gli apparati necessari per il riciclo richiederanno investimenti per oltre €6 miliardi entro il 2040 solo in Europa. Ma dal riciclaggio ottimale si potrà recuperare fino al 95% degli elementi chimici di una batteria. Il sistema di scarica automatizzata sviluppato da Bosch non solo semplifica il riciclo, ma aumenta anche l’efficienza e aumenta la sicurezza: bastano pochi minuti per scaricare a fondo un modulo presso il polo di riciclo che sta aprendo a Magdeburgo, mentre sono necessarie fino a 24 ore per scaricare manualmente una batteria. Il sistema riconosce diversi design della batteria, riducendo al minimo rischi di cortocircuiti e incendi. L’energia residua nei moduli può essere utilizzata per far funzionare il sistema di riciclo. Ogni anno, il sito di Battery Lifecycle Company riciclerà fino a 15.000 tonnellate di materiali per batterie. L’entrata in funzione dell’impianto è prevista per l’estate 2023.

6 aprile: Panasonic Holdings entra come partner nella collaborazione industriale già avviata da inizio 2022 tra Amazon e il gruppo Stellantis, per sviluppare congiuntamente strumentazione di bordo per veicoli di nuova generazione. Lo ha dichiarato Scott Kirchner, presidente di Panasonic Automotive Systems of America, secondo cui la collaborazione è ritenuta dall’azienda giapponese un passo importante per beneficiare del boom globale dell’elettromobilità. “Stellantis utilizzerà la nuova piattaforma integrata di Amazon nei suoi veicoli di nuova generazione. Lavoreremo su questo con Stellantis e Amazon”, ha detto Kirchner. Le competenze dello specialista giapponese saranno quelle riguardanti i settori della connettività, i comandi vocali evoluti e la personalizzazione dell’esperienza utente

Credito foto di apertura: ufficio stampa Bosch