TRASPORTI

Il nuovo Mercedes ESprinter in Europa nel secondo semestre dell’anno

Mercedes rinnova la tecnologia del furgone elettrico disponibile in circa 60 mercati e sarà di botto molto più competitivo con un modello di seconda generazione che aumenta fino a circa il 160% l’autonomia massima

Il furgone elettrico Mercedes ESprinter era stato svelato nel febbraio 2018 e poi commercializzato dal 2020 con una versione che nel migliore dei casi arrivava a 150 chilometri di autonomia. Sufficiente per attività commerciali quotidiane in aree urbane, ma non esattamente l’ideale per altri scopi comuni per la clientela dei veicoli merci.

E tuttavia da tempo i progettisti della stella a tre punte avevano fatto capire che non si sarebbero accontentati di quel genere di numeri per la scheda tecnica del prossimo loro veicolo. A fine 2022 Mercedes-Benz Vans aveva preso uno degli ESprinter nuova generazione ancora in versione di pre-produzione, e con quell’esemplare aveva percorso 475 chilometri con una singola carica, facendogli affrontare il tragitto andata e ritorno dal museo Mercedes-Benz di Stoccarda all’aeroporto di Monaco di Baviera, con un consumo di energia di 21,9 kWh per 100 chilometri.

Il prossimo Mercedes ESprinter in altri termini appare pronto a confrontarsi col nuovo Transit al 100% elettrico Ford che è uscito con la promessa di autonomia fino a 380 chilometri, visto che la versione che uscirà a fine anno in Europa sarà dotata anche di una batteria con capacità utile di 113 kWh per una autonomia fino a 400 chilometri secondo il ciclo WLTP e utile per percorrere fino a 500 chilometri se utilizzata nelle aree urbane, secondo le simulazioni completate dai tecnici tedeschi.

Se la grande batteria da 113 kWh (una capacità da vettura elettrica luxury come Tesla Model S o Lucid Air o da pickup americano) appare destinata ad avere effetti sui prezzi, malgrado la scelta sia caduta su affidabili celle con chimica LFP invece delle più costose NCM, oltre a quella configurazione di vertice Mercedes proporrà anche opzioni da 56 kWh e 81 kWh: per molti clienti saranno da considerare, secondo l’uso quotidiano da loro previsto.

I loro numeri di autonomia massima non sono ancora stati però anticipati, così come i prezzi lo saranno solo verso la fine del 2023; i primi ESprinter ad uscire saranno probabilmente le varianti con batteria a lungo raggio da 113 kWh con carrozzeria L3 mentre altri modelli arriveranno nel 2024. La produzione di serie inizierà a Düsseldorf nel secondo semestre dell’anno, con le linee di Ludwigsfelde e quella americana di Charleston destinate ad affiancarla in seguito.

Il nuovo Mercedes ESprinter potrà ricaricare con potenza fino a 115 kW, veloce rispetto alla maggior parte dei furgoni elettrici sul mercato in questo momento e al livello del Ford E-Transit. Equivale ad aspettare 28 minuti per inserire nelle celle l’energia per la batteria da 56 kWh dal 10% all’80%, mentre le grandi versioni con batteria da 113 kWh richiederebbero 42 minuti. C’è anche la possibilità di caricare fino a 11 kW da un wallbox standard o da vecchie ma ancora diffuse colonnine urbane.

In termini di potenza, il motore dell’ESprinter può essere specificato per erogare 100 kW (134 cavalli) o 150 kw (201 cavalli) con tutte le versioni che generano fino a 400 Nm di coppia. Il moto viene inviato alle ruote posteriori a differenza del vecchio modello a trazione anteriore, con vantaggi in termini di carico per le differenti versioni e fogge di carrozzeria che la casa di Stoccarda può offrire. Con le lunghezze dei furgoni L2 e L3 impostate, l’ESprinter 2024 ha un peso massimo lordo del veicolo di 4.250 kg e può trainare un rimorchio da 2.000 kg.

La nuova versione è oggetto anche di una serie di altri aggiornamenti: nella cabina rivista viene incorporata la tecnologia di infotainment MBUX già comune sui veicoli passeggeri Mercedes completa di voice control, navigazione e software Electric Intelligence, utile per calcolare la strategia di ricarica ottimale per condurre il furgone a destinazione con la quantità desiderata di carica della batteria rimanente.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Mercedes-Benz Vans