DATI

USA: auto elettriche più vendute – anno 2022

1. Tesla Model Y (252.000); 2. Tesla Model 3 (211.000); 3. Ford Mustang Mach-E (39.458)

Le vendite di auto e SUV al 100% elettrici hanno avuto un importante impulso nel 2022, una spinta che ha portato gli Stati Uniti ad avvicinare le cifre dell’altro maggior mercato Occidentale, quello europeo. In totale secondo i dati di Motor Intelligence sarebbero stati 807.180 i veicoli immatricolati lo scorso anno nei 50 stati, occupando una quota del mercato del nuovo del 5,8%, ben più elevata rispetto al 3,2% di cui era accreditato l’anno precedente.

Molto interessanti le quote Tesla in quello che è ancora il maggior mercato della casa di Elon Musk quanto a presenza nel settore delle elettriche: con oltre mezzo milione di consegne di veicoli costruiti a Fremont e in parte molto minore ad Austin la fetta occupata è stata del 65%, in calo rispetto al 72% del 2021. Un segnale piuttosto chiaro della aggressività della crescita di rivali che adesso hanno una buona offerta di modelli, soprattutto per quanto riguarda Ford e i coreani, mentre General Motors malgrado i piani ambiziosi nell’elettrico è stata frenata da ritardi nella produzione dei nuovi modelli sulla piattaforma Ultium e dalla temporanea sospensione delle vendite della gamma Bolt, che in passato era stato il modello più venduto in America, Tesla escluse.

Proprio il gruppo di Dearborn è stato quello che ha festeggiato la maggiore crescita, con 61.575 BEV venduti grazie a un progresso su base annua del 126%. Ford ha così occupato una quota del 7,6% di settore, in un anno in cui le sue vendite totali sono calate del 2,2% a 1.864.464 unità ma con una quota complessiva sul mercato leggermente in crescita dello 0,7%. Se Mustang non era più una novità e questo spiega come sia andata ad affermarsi come miglior modello elettrico non-Tesla, molto bene è andata al pickup elettrico F-150 Lightining. Dall’uscita di maggio è stato venduto in 15.617 esemplari, un buon inizio per un nuovo arrivato nella gamma più venduta d’America, la F-Series che ha terminato il 2022 con 653.957 pickup venduti. Bene anche i furgoni completamente elettrici E-Transit: 6.200 pezzi hanno consentito di occupare il 73% del segmento.

Molto bene Hyundai-Kia, che hanno insieme raggiunto il 7,1% del mercato delle elettriche in particolare con Ioniq 5 protagonista con 22.982 esemplari venduti. Ma perfino un modello in gamma da tanto tempo come Kona EV ha retto bene crescendo del 35%. Ai sorrisi dei coreani corrispondono musi lunghi a Detroit in General Motors. Se nel complesso le vendite totali del gruppo sono andate in controtendenza con un +2,5% a quota 2,3 milioni, proprio le elettriche hanno mancato di contribuire alla crescita. Da un lato per lo stop alle Bolt hatchback ed EUV e dall’altro per la lentezza della crescita della produzione di GMC Hummer EV (854 consegnati) e Cadillac Lyriq (122 consegnati). Il ritmo sincopato dell’ingresso sul mercato dei nuovi modelli con pianale e batterie ULtium ha anche portato il gruppo diretto da Mary Barra a spostare l’obiettivo previsto per fine 2023 di 400.000 veicoli elettrici venduti alla metà del 2024.

L’uscita di modelli come quelli GM e del pickup elettrico Ford, in un periodo in cui la guerra dei prezzi scatenata da inizio 2023 da Tesla era ancora di là da venire ha contribuito a incidere sull’assetto dell’offerta elettrica quanto a prezzi per la clientela. Nel 2022 secondo le rilevazioni della società di consulenza J.D. Power era passata da una media 2021 di circa $51.000 a quella di $66.000. Il tutto mentre i tassi di finanziamento medi alla clientela nell’ultimo trimestre 2022 si erano portati al 6,6%.

L’effetto dei tassi e la possibile recessione potrebbero essere particolarmente pericolosi per case che cercano di trovare una stabilità: anzitutto Rivian e Lucid Motors. Quest’ultima ha superato di poco gli obiettivi con 7.180 auto costruite. Ma solo 4.369 sono state effettivamente consegnate entro il 31 dicembre e il traguardo 2022 era stato rivisto molto al ribasso rispetto al piano originale del 2020 in cui l’obiettivo di produzione era di 20.000 auto. Rivian invece, che nel mercato delle elettriche ha chiuso il 2022 con una quota del 2,6% costruendo 20.332 veicoli il target annuale per il 2022 di 25.000 esemplari lo ha mancato.

E restando nell’ambito dei numeri, ecco quelli delle vendite 2022 che hanno definito il “podio”: prima Tesla Model Y (252.000) davanti a Model 3 (211.000) con al terzo posto Mustang Mach-E (39.458). In pratica una replica della Top3 vista nel 2021, ma con numeri migliori per ciascun modello. Nella Top5 anche Tesla Model S e a chiudere Chevrolet Bolt. Da notare che i numeri di Model S e Model X sommati a quelli della gamma media hanno contribuito a fare di Tesla la casa più venduta nella fascia luxury, paragonabile a quella premium considerata dagli esperti europei, con 491.000 unità davanti a BMW (332.388) e Mercedes (286.764). Se si tracciasse il podio 2022 considerando le “elettrificate” invece delle elettriche pure al terzo posto si inserirebbe il modello più venduto in America nel 2022 tra le ibride ricaricabili, ovvero Jeep Wrangler 4xe, per ora una delle poche occasioni di festeggiare per Stellantis negli Stati Uniti, diversamente da quanto avvenuto in Europa lo scorso anno tra elettriche pure e PHEV.

Credito grafico di apertura: AUTO21; fonte dati: Motor Intelligence