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Opel cambia nome e aumenta l’autonomia massima al Mokka elettrico

Non più Mokka-e: sarà Mokka Electric il B-SUV che, grazie alla nuova batteria con capacità di 54 kWh, consentirà di percorrere fino a 406 chilometri a zero emissioni locali

Entro il 2028 in Europa Opel diventerà un marchio elettrico al 100% e già ora ha disponibili dodici modelli elettrificati. Dopo il recente lancio della Astra Electric tocca al SUV compatto Mokka di rinfrescare le caratteristiche e la scheda tecnica.

Per il Mokka si tratta di un aggiornamento su cui Opel non vuole lesinare, visto che parliamo di un modello che nel Segmento B-SUV specialmente in Germania in questo autunno ha fatto ottimi numeri sul mercato e con il 65% della clientela che ha scelto l’elettrico puro a novembre.

Per cominciare come nel caso della Astra Electric il nome del Mokka-e cambia per diventare Mokka Electric, anche se quest’ultimo nasce sui pianali ex-PSA E-CMP e il primo sulla piattaforma EMP2. Nella primavera del prossimo anno sarà disponibile con una batteria di maggior capacità e con maggiore potenza con doti che sono state viste in altri modelli della gamma Stellantis, a marchio Opel ma anche delle case francesi ex-PSA.

In effetti grazie alla nuova batteria da 54 kWh, con capacità usabile di 51 kWh e ad alta efficienza, il prossimo Mokka Electric potrà raggiungere fino a 406 chilometri rispetto ai 338 attuali e ai 322 riscontrabili nella scheda tecnica della versione originaria uscita nel 2020.

Un miglioramento del 20% tutt’altro che scontato pur coi progressi a cui ci hanno abituato le celle agli ioni di litio. La differenza in capacità lorda cresciuta rispetto al passato risulta di soli 4 kWh: quindi i progressi sono attribuibili a un recupero di efficienza complessivo, più che a un banale maggior numero di celle installate nel pianale.

Il tutto ovviamente grazie alla chimica del catodo NCM811 a elevata percentuale di nichel, che migliora sensibilmente la densità di energia gravimetrica e porta il consumo di consumo di energia a scendere al valore di 15,2 kWh per 100 chilometri.

Ma, sottolinea oggi la nota ufficiale della casa del lampo, il nuovo Opel Mokka elettrico sarà caratterizzato anche da una potenza aumentata a 115 kW (156 cavalli) e da una coppia massima di 260 Nm. Valori immediatamente disponibili non appena si preme l’acceleratore per garantire partenze scattanti e un’accelerazione da 0 a 100 km/h sotto i 10″. La velocità massima sarà limitata elettronicamente a 150 km/h.

Quando il SUV compatto deve rifornirsi di energia, la batteria da 54 kWh si può ricaricare fino a un livello dell’80% in circa 30 minuti presso una stazione di ricarica che eroga potenza da 100 kW in corrente continua. Oltre alla corrente continua, si può ricaricare anche in corrente alternata trifase grazie al caricatore di bordo da 11 kW, dalle wallbox o col cavo per la presa domestica.

Mokka-e era stato è stato il primo modello nella gamma di Rüsselsheim ad avere l’Opel Vizor, il nuovo volto del marchio, e anche la prima Opel con il Pure Panel, il posto guida totalmente digitale. Inoltre, è stato la prima Opel disponibile fin dall’inizio delle vendite con trazione completamente elettrica.

Efficienza e comfort sono parte integrante di Opel Mokka Electric, il cui listino è atteso per marzo o al massimo aprile del 2023. Numerosi sistemi e tecnologie di riscaldamento dalla pompa di calore di serie alla pratica app myOpel, che si può utilizzare per programmare il pre-riscaldamento con il telecomando, garantiscono un’atmosfera piacevole fin dalla partenza, in particolare durante i mesi più freddi dell’anno.

Credito grafico di apertura: AUTO21; fonte dati: KBA