AUTO

Consegne da record Tesla nel primo trimestre 2022, sul filo del rasoio

I 310.048 veicoli elettrici immatricolati sono l’ennesimo record per la casa di Elon Musk e una crescita del 68% rispetto all’anno precedente: nei prossimi mesi le difficoltà in Cina richiedono una rapida crescita in Germania

Tesla ha svelato oggi che le consegne sui mercati globali ammontano a 310.048 veicoli nel primo trimestre 2022, una cifra record per l’ennesima volta, mentre la produzione totale è arrivata a 305.407 veicoli tra quelli costruiti a Fremont, a Shanghai e un pugno appena prodotti in Germania (la Gigafactory del Texas aprirà il 7 aprile).

La casa americana ha sottolineato attraverso uno degli abituali tweet del suo numero uno Elon Musk come si sia trattato di un risultato reso più significativo dalle eccezionali difficoltà del periodo tra problemi alle supply chain globali e, da fine marzo, il riacutizzarsi della crisi sanitaria in Cina, incluso nella città di Shanghai a cui si riferisce la foto di apertura.

Si tratta di un numero di veicoli vistosamente più alto (il 68% in più) paragonato allo stesso periodo del 2021, quando sia la Gigafactory californiana che quella cinese erano già in piena attività, a rispecchiare un evidente miglioramento della produttività ottenuto in entrambe.

Nel primo trimestre dello scorso anno i poli produttivi Tesla avevano costruito 180.338 auto e SUV e 184.800 erano stati quelli consegnati (lo scarto è dovuto al tempo richiesto ai cargo a raggiungere via mare la clientela globale una volta che i veicoli lasciano le linee).

Sono contrastanti le previsioni degli analisti di Wall Street rispetto ai risultati. Questa volta si aspettavano, secondo la media delle previsioni della società di consulenza FactSet, 317.000 veicoli, con la previsione più pessimistica nel pool di esperti consultati a 278.000 esemplari e quello più ottimista a 357.000. Invece secondo un altro sondaggio, questo attribuibile a Refinitiv (l’ex-Thomson Reuters Data) la previsione era di 308.836 consegne: in questo caso Tesla avrebbe scavalcato di poco l’asticella.

Era da molto tempo che Tesla aveva abituato osservatori ed addetti ai lavori a superare con apparente facilità le aspettative nelle consegne, incluso in periodi difficili come l’inizio della pandemia. A ben guardare, poche giornate di anticipo dell’apertura in Germania o qualche un inizio del lockdown spostato in avanti avrebbero consentito a Tesla di continuare con la striscia vincente di numeri di produzione migliori rispetto alle previsioni degli esperti.

Invece un aspetto interessante, che dovrebbe riverberarsi positivamente sui conti Tesla del primo trimestre 2022 che saranno comunicati il prossimo 20 aprile, è che sembrano riprendere quota le consegne dei modelli luxury come Model S ed X: sono stati infatti 14.724 gli esemplari venduti dei modelli a più alto margine (in tutto il 2021 ne erano stati consegnati solo 24.964). I volumi sono invece ancora da accreditare a Model 3 e Model Y, con totale cumulato di 295.324 veicoli.

Credito foto di apertura: presentazione Tesla agli investitori ed azionisti