Più facile ricaricare ai supermercati Carrefour: in Francia, per iniziare
Il gruppo della grande distribuzione userà i propri punti vendita per rafforzare l’infrastruttura di ricarica necessaria agli automobilisti con 5.000 colonnine in arrivo entro il 2025
Le grandi catene di supermercati francesi come Carrefour, Auchan, Casino, sono state dei pionieri nell’aprire pompe di carburante accanto ai loro punti vendita, molto popolari tra gli automobilisti perché di solito a prezzi scontati rispetto ai prezzi delle aree di servizio più vicine.
Adesso uno dei principali gruppi internazionali, quello Carrefour, ribadisce l’interesse a rendere la vita più semplice a chi guida veicoli elettrici e insieme ai partner Allego (per gli ipermercati) e Driveco (per gli altri punti vendita) ha confermato che aprirà 700 nuove postazioni di ricarica.
Iniziative simili esistono da tempo anche in Italia: ad esempio quella di Conad e Enel X Way è attiva dal 2017 ed è stata rinnovata di recente, nessuna però è su scala così ambiziosa e ampia. Inoltre colonnine spuntate in parcheggi della grande distribuzione non sempre sono adeguatamente pubblicizzate, come è facile scoprire sfogliando post sui forum degli utenti anche in Italia.
Ora Carrefour sembra voler accelerare nel proprio impegno, per il momento nel mercato francese. Dopo aver in precedenza annunciato un piano che includeva 2.000 colonnine da installare entro il 2023, ha rivisto al rialzo il progetto per i punti vendita nell’Esagono e ha deciso di installarne 5.000 entro metà decennio, tutte alimentate da energia rinnovabile fornita dal gruppo ENEDIS.
Organizzati sotto la nuova divisione dedicata Carrefour Energies, saranno ripartiti su 700 punti vendita tra ipermercati e supermercati, mentre non si fa cenno ai piccoli Carrefour Express, che ultimamente si sono invece moltiplicati anche in Italia. Secondo la nota stampa in media ogni ipermercato avrà 10 posti per veicoli elettrici e 5 per ogni supermercato.
Carrefour sta installando colonnine con potenze a 22 kW in corrente alternata e tra i 50 e i 300 kW per le ultra-veloci, e la presenza di apparati da 300 kW se collocati vicino a grandi assi viari potrebbe anche diventare un punto di riferimento per chi usa le postazioni su viaggi di media e lunga percorrenza.
Le colonnine AC di potenza più modesta saranno di uso gratuito nella prima ora per chi dispone di carte fedeltà, l’uso ulteriore e le colonnine DC saranno a pagamento. Del tutto gratuite saranno le postazioni per ricaricare le e-bike ed i monopattini della clientela.
L’olandese Allego ha installato delle colonnine AC e veloci in una parte della rete di supermercati francesi della concorrente Casino: lì finora si paga €0,35/kWh alle postazioni a corrente alternata e €0,50/kWh in quelle veloci: appare probabile che i prezzi nella rete Carrefour (il primo sarà inaugurato il prossimo 8 aprile) dovrebbero essere simili o identici, rincari dell’energia elettrica permettendo.
