TRASPORTI

Dal 2023 due nuovi camion elettrici Renault Trucks

La gamma transalpina si espanderà con due modelli elettrici da 44 tonnellate, mentre si prepara con Geodis un progetto sulle consegne merci urbane che punta alla parità nei costi totali di gestione con le flotte convenzionali

Forse non c’è un motivo preciso. E tuttavia, mentre la divisione veicoli passeggeri Renault viene subito alla mente quando si parla di modelli elettrici, grazie alle Zoe, Twingo, ultimamente Mégane, e anche per i furgoni Kangoo, se si tratta di Renault Trucks il marchio si associa meno automaticamente a modelli a zero emissioni, rispetto a rivali come Mercedes-Benz, o Scania o Volvo.

Eppure a fine 2021 Renault Trucks aveva comunque consegnato 249 camion elettrici del segmento fino a 26 tonnellate e nel corso dello stesso anno ricevuto ordini per altri 613. Che i francesi non intendano accontentarsi e fermarsi lì ce lo conferma una nota ufficiale ancora fresca.

Renault Trucks espanderà la gamma elettrica col lancio di un nuovo modello da 44 tonnellate che arriverà nel primo trimestre del 2023: il Renault Trucks T E-Tech sviluppato per il trasporto regionale e il C E-Tech progettato per le necessità dell’industria delle costruzioni.

Questi nuovi modelli (che come dall’estate scorsa i veicoli passeggeri francesi vedranno la “dicitura elettrica” Z.E. sostituita dalla nuova E-Tech) e un altro veicolo merci elettrico che sarà annunciato in seguito, saranno prodotti nella fabbrica francese di Bourg-en-Besse e disponibili per traino semirimorchi a due o tre assi in versione per il trasporto merci regionale e a due, tre o quattro assi 8×4 tridem nel caso del modello destinato all’approvvigionamento dei cantieri edili.

I Renault Trucks T e C E-Tech, analogamente a quanto avviene nella gamma al 100% elettrica dei “cugini” svedesi, avranno rispettivamente due e tre motori con una potenza totale di 490 kW (666 cavalli) e nel caso della versione equipaggiata con tre motori questi saranno accoppiati al cambio automatizzato Optidriver.

In base alle preferenze e necessità della clientela i veicoli commerciali francesi saranno disponibili con da tre a sei pacchi batterie in grado di coprire una capacità da 180 a 540 kWh. Una ricarica completa richiederà 9,5 ore se alimentata da corrente alternata fino a 43 kW, mentre si ridurrà a 2,5 ore da una colonnina a corrente continua in grado di sostenere potenza fino a 250 kW. L’autonomia con singola carica è fino a 300 chilometri.

Per il 2030 la strategia della marca della losanga prevede che si riesca a generare il 50% delle vendite con modelli elettrici, mentre dieci anni dopo tutti i veicoli nella gamma dovranno essere a zero emissioni locali, secondo i piani aziendali.

I piani riguardanti almeno uno dei modelli futuri sono già stati avviati: si tratta del progetto chiamato Oxygen a cui Renault Trucks sta lavorando in collaborazione con Geodis, la divisione merci della società ferroviaria transalpina SNCF.

Le due aziende insieme stanno sviluppando un veicolo commerciale da 16 tonnellate in grado di equivalere dal punto di vista TCO, ossia dei costi totali di gestione, un modello concorrente analogo che brucia combustibile diesel. Ogni singolo aspetto e problematica delle consegne merci in ambito urbano e metropolitano saranno considerati dai progettisti, promettono i partner.

La realizzazione del prototipo a cui punta il progetto, sarà completata entro la fine dell’anno presso il polo produttivo Renault Trucks di Blainville-sur-Orne e nel 2023 sarà alle prese con le strade parigine per i test in area metropolitana. Uno studio di ottimizzazione dei costi totali di gestione sarà sviluppato sulla base dei risultati ottenuti.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Renault Trucks