BATTERIE

A Rivian preme aprire una linea-pilota di batterie in Corea

Sfumate le precedenti trattative con Samsung SDI, gli americani per equipaggiare pickup, SUV e i furgoni elettrici di Amazon continuano a guardare alla tecnologia del paese asiatico

Rivian, la startup la cui traiettoria al ribasso in borsa ha saputo attirare un investimento del finanziere George Soros, secondo quanto ha appreso il sito specializzato TheElec starebbe ora progettando di costruire una nuova linea-pilota per la produzione di celle in Corea del Sud e per questo è alla ricerca di sito e partner.

L’azienda di RJ Scaringe sta ampliando la produzione di pickup, SUV e dei furgoni elettrici per Amazon e secondo i piani prevede a metà decade di avere una domanda di celle di capacità infinitamente superiore a quella dei circa 200 veicoli a settimana costruiti oggi.

I dirigenti dell’azienda di Irvine, California, avrebbero recentemente visitato potenziali partner per cercare siti in cui l’azienda potrebbe costruire la linea, hanno affermato le fonti della testata. Presso questa linea-pilota saranno condotte le attività di ricerca e sviluppo nonché la validazione e i test, mentre la produzione avverrebbe in seguito negli Stati Uniti, presso una vera Gigafactory ancora tutta da definire.

Tra i manager ed esperti Rivian, specializzati nella tecnologia e nell’assemblaggio delle batterie, sono citati Johnson Mark, Victor Prajapati e Park Ki-tae, che hanno effettuato finora più visite in Corea del Sud per esaminare le attrezzature e i macchinari necessari a mettere in moto questa linea in grado di produrre celle prismatiche che contano sulla presenza di ossidi di nichel e cobalto nei catodi. Ovvero batterie cosiddette ad alte prestazioni, con chimica NMC.

La società pertanto collaborerà in modo estensivo non solo con produttori di celle (in Corea sono basati LG Energy Solution, SK On e Samsung SDI) ma in particolare con i fornitori di linee di montaggio, componentistica e precursori, molti dei quali proprio basati in quest’area e partner anche di produttori di celle cinesi e non.

Rivian, che è stata fondata nel 2009 ed è quotata alla borsa di New York dall’autunno dello scorso anno, sempre secondo The Elec alla fine dell’anno passato non aveva concluso con successo le trattative con Samsung SDI per avviare una joint venture destinata a costruire celle cilindriche.

Dopo la cessazione dei pour parler con Rivian, Samsung SDI aveva preferito, per la sua desiderata espansione nel mercato americano, stringere un accordo col gruppo Stellantis, a cui forniva già da tempo celle per modelli ibridi ricaricabili e anche per la 500e.

Credito foto di apertura: ufficio stampa Rivian