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Direttamente dalla Formula E arriva DS E-Tense Performance

Con questo concept, che non sarà solo un rendering ma avrà una versione funzionante in mano ai piloti ufficiali DS, i francesi presentano un’idea di coupé elettrico da 815 cavalli

DS Automobiles è stata coinvolta nelle competizioni di Formula E dal 2015, per ora unico tra i marchi Stellantis, ma con Maserati in arrivo a farle compagnia. Come nel caso di altre case, lo sport dell’auto funge da vetrina per le vendite e per l’immagine, ma anche (dove i regolamenti lasciano libertà) da laboratorio tecnico da cui potranno trarre vantaggi i veicoli di produzione.

E non è il caso di scordare che dal 2024, tutte le nuove DS saranno al 100% elettriche. Perciò questa marca aspirante ad affermarsi nel segmento premium, dovendo scegliere tra una delle due possibili strade nel farsi valere tra efficienza e performance, ha deciso di porre l’accento sulla seconda.

Così a cavallo tra le monoposto della categoria appena tornata in pista in Arabia Saudita e la prossima generazione di modelli di serie, la casa transalpina inserisce questa concept car DS E-Tense Performance. Come spiega nella nota ufficiale diffusa oggi Thomas Chevaucher, responsabile di DS Performance, la macchina è “un laboratorio che utilizzeremo per analizzare il funzionamento dei componenti e per svilupparli in vista della futura produzione”.

Questo prototipo dalla riuscita estetica appare tuttavia molto più vicino alla Formula E che all’auto di serie: per cominciare ha al suo interno una scocca in carbonio, qualcosa che nella produzione in grande volumi nessuno finora è riuscito a rendere percorribile economicamente.

E anche il motore è mutuato dalla monoposto: ci sono due unità, una da 250 kW all’avantreno e una da 350 kW posteriormente. Il risultato sono 600 kW in totale, o se preferite 815 cavalli, con una coppia di 8.000 Nm. Sì 8.000 Nm, una coppia disponibile immediatamente, come dire con una accelerazione da aereo da caccia agganciato alla catapulta di una portaerei. La marca indica per questo un valore sullo 0-100 km/h di soli 2,5 secondi, che non sfigura con una Bugatti Chiron, anzi.

La DS E-Tense Performance dispone di una piccola batteria collocata in posizione centrale posteriore, perciò non aspettatevi dati sull’autonomia di marcia. È stata sviluppata in collaborazione con TotalEnergies e la sua sussidiaria specializzata Saft, che sono partner Stellantis nella joint venture europea delle batterie ACC, e forse lo saranno anche in Italia nella fabbrica di Termoli, se tutto quanto andrà per il verso giusto.

Alloggiato in un involucro di carbonio e alluminio, il pacco beneficia di un sistema di raffreddamento delle celle immersivo Quartz EV Fluid che, secondo la casa, va oltre le tecnologie attuali. E questa batteria consente anche una fase di rigenerazione fino a 600 kW, che apre nuove strade per le future generazioni di veicoli di produzione.

Quanto all’aspetto, se vi pare un déjà vu forse è perché si tratta in effetti di un’evoluzione del concept E-Tense svelato nel 2016 e del successivo X E-Tense del 2018! I cambiamenti più grandi sono anteriormente: il frontale rivela una nuova superficie “espressiva” che sostituisce la classica presa d’aria, annuncia anche il volto della prossima DS, già citato dal concept Aero Sport Lounge che non abbiamo visto a Ginevra nel 2020.

Nelle immagini diffuse il concept francese appare un rendering: ma DS Automobiles precisa che nelle prossime settimane un esemplare della E-Tense Performance sarà testata da Jean-Éric Vergne e António Félix da Costa, piloti del marchio. (credito immagine: ufficio stampa Stellantis via Newspress)

Su ambo i lati, le nuove luci diurne combinano tecnologia e design con una sottigliezza senza precedenti per offrire un ampio spettro luminoso: sono costituite da 800 LED. Due telecamere posizionate al posto dei fari completano l’identità visiva del concept DS E-Tense Performance, consentendo al contempo di raccogliere dati utili da questo laboratorio di guida.

Per accompagnare la linea aerodinamica, la scocca introduce un colore di interferenza ad effetto scarabeo. A seconda delle condizioni esterne e dell’angolazione da cui lo si guarda, la percezione del colore cambia e dona un sorprendente effetto di contrasto con le superfici Gloss Black che si estendono fino al cofano. Le ruote da 21 pollici introducono un profilo aerodinamico con inserti unici.

Credito immagine di apertura: ufficio stampa Stellantis via Newspress